Energia_Ambiente_14 - page 60

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n.14maggio 2014
macrobentonica.
ƕ
Inhabit ha portato alla
selezione di metriche,
dedicate a evidenziare
specifici impatti o fattori
ambientali, mediante
le quali sarà possibile
valutare l’efficacia di
eventuali misure di
ripristino. Esse ben si
prestano al monitoraggio di
sorveglianza e d’indagine
e, comunque a una migliore
comprensione nel quadro
generale nel monitoraggio
operativo.
ƕ
Inhabit infine ha fornito
elementi innovativi per
valutare gli effetti dei
prelievi idrici nei fiumi. le
relazioni definite da Inhabit
tra metriche biologiche
e carattere lentico-lotico
possono essere usate
in modo relativamente
semplice per definire
obiettivi di qualità legati ai
cosiddetti deflussi minimi,
in termini di raggiungimento
dello stato ecologico buono.
Stato ecologico dei fiumi
(sensuWFD) e sistema di
classificazione MacrOper
In Italia, per il monitoraggio
della componente
macrobentonica fluviale è in
uso, secondo le normative
vigenti di recepimento delle
WFD, il sistema MacrOper.
Tale sistema consente
di derivare una classe di
qualità per gli organismi
macrobentonici, utile per
la definizione dello Stato
Ecologico.
Tale sistema combina
le informazioni relative
ai seguenti elementi
fondamentali:
1) sistema tipologico
nazionale;
2) limiti di classe definiti
all’interno del processo di
intercalibrazione europeo;
3) valori numerici
di riferimento tipo,
specifici per sei metriche
selezionate;
4) calcolo dell’indice Star_
ICMi.
Inoltre, la corretta
attribuzione ad una classe
di qualità richiede che:
5) il campionamento della
fauna macrobentonica sia
effettuato in accordo a
una tecnica multihabitat
proporzionale (o per i
grandi fiumi utilizzando i
Substrati Artificiali).
Lo Star_ICMi è stato
sviluppato in contesto
europeo e, oltre ad essere
l’indice formalmente
utilizzato dall’Italia
per classificare i fiumi
con la componente
macrobentonica, è anche
l’indice che in Europa
è stato maggiormente
utilizzato per confrontare i
limiti di classe dei diversi
stati membri. Lo Star_ICMi
è un indice multimetrico
composto da sei
metriche opportunamente
normalizzate e ponderate,
che forniscono informazioni
in merito ai principali
aspetti che laWFD chiede
di considerare. L’indice non
intende essere
stressor
specifico
, ma è stato al
contrario costruito per
valutare la qualità generale
dei tratti fluviali. Le sei
metriche componenti lo
Star_ICMi sono: Aspt,
Log10(sel_Eptd+1), 1-Gold,
Numero di Famiglie di EPT,
Numero totale di Famiglie
e indice di diversità
di Shannon-Weiner.
L’indice non intende
essere
stressor specifico
,
ma è stato al contrario
costruito per valutare la
qualità generale dei corpi
idrici, viene direttamente
espresso in Rapporto di
Qualità Ecologica (RQE)
e assume valori tra 0 e
1+. Alcune delle metriche
componenti necessitano,
per poter essere calcolate
correttamente, di dati
relativi all’abbondanza
delle singole famiglie
di organismi bentonici.
L’indice Star_ICMi può
essere agevolmente
calcolato mediante il
software MacrOper.ICM
[9], sviluppato e distribuito
all’interno del progetto
Inhabit (Figura 1). I valori
numerici di riferimento
tipo-specifici per le sei
metriche e per lo stesso
Star_ICMi, sono riportati in
DM 260/2010.
Prospettive future
Rimangono da
approfondire, per
quanto riguarda i fiumi
e non solo, i seguenti
argomenti:
- classificazione dei corpi
idrici fortemente modificati
(Hmwb) in contesti diversi
da quelli planiziali;
- taratura delle condizioni di
riferimento in funzione delle
caratteristiche
lentico-lotiche dei corpi
idrici;
- sviluppo di moduli
specifici per l’individuazione
degli effetti di particolari
alterazioni antropiche
in specifici contesti
territoriali;
- affinamento dei criteri
per quantificare i flussi
ecologici (ecological e
environmental flows),
in tema, soprattutto, di
valutazione degli effetti
della riduzione di portata.
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FOCUS
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