Energia_Ambiente_13 - page 48

48
n.13 marzo 2014
MONITORAGGIO EMISSIONI
ben sviluppata (primo pomeriggio
estivo), l’aria proveniente dal
mare più freddo ha un profilo di
temperatura corrispondente a
equilibrio stabile, con gli strati
più bassi caratterizzati da forte
stabilità o inversione termica,
come rappresentato nella Figura
2 in b), profilo 1. A contatto con il
suolo molto riscaldato dal sole si
sviluppa uno strato d’aria instabile,
prossimo al suolo, al di sopra del
quale permane l’inversione termica
o la condizione di stabilità. L’altezza
di questo strato, detto Tibl (Thermal
Internal Boundary Layer), è indicata
dalla linea tratteggiata della Figura
2), b), e cresce all’aumentare
della distanza dalla linea di costa,
come rappresentato dai profili 2 e
3, con un andamento assimilabile
a un arco di parabola con asse
orizzontale. La Figura 3 [7]mostra
l’andamento del pennacchio di una
ciminiera ubicata vicino alla costa
nelle due condizioni meteorologiche
di Figura 2. Inoltre in basso
è riportato l’andamento delle
rispettive concentrazioni
r
a livello
del suolo al variare della distanza x
dal camino, con vento da terra (a) e
con brezza di mare (b). Nel caso b)
si ha fumigazione del pennacchio
e le concentrazioni al suolo ad
una certa distanza hanno un picco
improvviso per poi decrescere
gradualmente. Da quanto precede,
discende che la dispersione da un
camino ubicato in prossimità della
costa e in presenza di brezza di
mare può avvenire in condizioni
molto diverse da quelle omogenee
ipotizzate nel modello gaussiano
e a secondo della distanza del
camino dal mare si può avere
fumigazione.
Nella Figura 4 [5] sono disegnati
due camini. Per il camino 1
più vicino al mare (o lago) il
pennacchio viene rilasciato nello
strato d’atmosfera stabile per cui
sale poco e rimane di piccolo
spessore (fanning); procedendo
verso l’entroterra sospinto dal
vento ad un certo punto esso sarà
raggiunto dallo strato instabile che
si sviluppa al suolo e comincerà a
disperdersi, ma solo verso il basso
perché detto strato è sovrastato da
un’inversione termica la cui base
ha un andamento indicato in figura
dalla linea tratteggiata.
Il pennacchio sarà poi catturato in
quota dalla corrente di ritorno verso
il mare, tipica della circolazione
di brezza, con velocità di segno
opposto quindi non più costante
come ipotizzato nel modello
gaussiano. Questa zona è vista
come un muro di fumo (wall of
smoke). Tali condizioni possono
persistere per qualche ora.
Il camino 2 più distante dalla costa
non risente del fenomeno e per lo
studio della dispersione può essere
usato il modello gaussiano, che
nel caso precedente fornirebbe
invece stime poco aderenti alla
realtà. Le concentrazioni dovute a
quest’ultimo camino subiranno un
incremento a causa della barriera
riflettente costituita dallo strato
stabile in quota (trapping) simulabile
con opportune modifiche del
modello gaussiano semplice.
Classi di stabilità di Pasquill
La dispersione degli inquinanti
in presenza di venti di brezza
di mare assume particolare
importanza per la presenza sul
nostro territorio di siti industriali
Velocità
del vento al suolo
(a 10 m)
(m/s)
Giorno
Insolazione
Notte
Stato del cielo notturno
Forte Moderata Debole
Copertura da un velo
di nubi oppure
>= 4/8 di nubi basse
Copertura
nuvolosa
=< 3/8
<2
2-3
3-5
5-6
>6
A
A-B
B
C
C
A-B
B
B-C
C-D
D
B
C
C
D
D
E
D
D
D
F
E
D
D
A = condizioni estremamente instabili D = condizioni neutre
B = condizioni moderatamente instabili E = condizioni leggermente stabili
C = condizioni leggermente instabili F = condizioni moderatamente stabili
La classe D, indipendentemente dalla velocità del vento, si può adoperare sia di giorno
che di notte qualora il cielo sia coperto.
Figura 3
Figura 4
1...,38,39,40,41,42,43,44,45,46,47 49,50,51,52,53,54,55,56,57,58,...86
Powered by FlippingBook