effettuano servizi di system
integration e anche molti
che stanno costruendo,
testando e migliorando i
gateway per l’acquisizione
dati.
È un mondo che solo
recentemente si è
presentato alla porta del
mercato dei servizi di
efficienza energetica e che
ha bisogno di competenze
per mettere insieme
informatica e controllo dei
flussi energetici. Il controllo
dei consumi, infatti, è solo
il primo passo verso la
gestione efficiente.
La gestione efficiente
Possiamo genericamente
dividere la gestione
efficiente in tre linee
d’azione:
- un contratto di fornitura
efficiente;
- un processo di retrofitting
con un rapporto costi-
benefici inferiore all’unità;
- una gestione efficiente
delle tematiche
energetiche.
Per il primo punto si tratta
di trovare un fornitore (di
energia elettrica ma anche
di gas o altro vettore)
che, con le adeguate
informazioni, sia in grado
di produrre un’offerta
competitiva per prezzo
e servizi offerti. Ormai
non è solo il prezzo di
vendita dell’energia a
fare la differenza, ma
anche la qualità, ovvero la
disponibilità, la continuità,
le variazioni di tensione
che possono influenzare i
costi. Avere sotto controllo
i propri consumi in termini
quasi reali permette di
diventare clienti attivi
nei confronti dei fornitori
di energia, acquistando
un potere contrattuale e
una conoscenza prima
impensabili.
Il secondo punto si riferisce
alla possibilità di effettuare
investimenti in tecnologia
per ridurre i consumi:
si parla di tecnologie
efficienti che, però, hanno
bisogno di una solidità
tecnica ed economica
per essere adottate. I
dati acquisiti servono a
calcolare e prevedere
quanto sia realmente
economicamente efficiente
oltre che tecnicamente
conveniente il passaggio ad
una tecnologia diversa. Si
tratta di mettere in campo
valutazioni economiche
che passano dal semplice
(semplicistico?) tempo di
ritorno dell’investimento
fino alla valutazione del
tasso di rendimento interno
rispetto ad altri tipi di
investimento.
In questo tipo di valutazioni
non va dimenticato il valore
del salto tecnologico, ad
esempio per la tecnologia
luci a led.
Infine, per il terzo punto,
si tratta di arrivare ad una
governance degli aspetti
energetici, in questo caso ci
sono protocolli e standard
internazionali in grado di
fornire le linee guida ad una
organizzazione o anche al
singolo gestore di un asset.
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