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n.13 marzo 2014
ACQUA
SOLUZIONI
che dal punto di vista di processo è apparentemente semplice?
Per ottenere una risposta bisogna ricordare che il settore delle
acque, pur sovente ricordato come un settore ‘semplice’, in re-
altà è tale ad una lettura ben poco attenta. Nel caso in oggetto,
anzitutto si tratta di un’installazione nata per una richiesta base,
che nel tempo ha dovuto affrontare picchi di domanda per cui
non era stato ideato. Poi bisogna aggiungere che all’impianto
originale sono state integrate nuove sezioni. Successivamente
va ricordato che un eventuale disservizio può creare problemi a
tantissime persone che abitano in una zona molto distesa. Infi-
ne, la misura deve essere accuratissima per poter scegliere in
quale parte di impianto smistare l’acqua sui filtri. Ad esempio, in
caso di basse portate si può evitare di utilizzare i filtri più capaci,
mentre in caso di alta portata sarà possibile scegliere di utiliz-
zare le sezioni filtranti di maggiore potenzialità. Ulteriormente,
maggiore è l’accuratezza di misura, più facile è prevedere quan-
do effettuare i cicli di lavaggio dei filtri.
Lo strumento di misura di portata ad effetto elettromagnetico
Rosemount è uno strumento principalmente ideato per l’indu-
stria di processo: si tratta, per certi versi, di una soluzione so-
vrabbondante per l’applicazione nelle acque, tuttavia l’utilizzo
ha permesso di toccare con mano alcune potenzialità che po-
trebbero fare una vera differenza qualora questo tipo di stru-
mentazione fosse esteso a tutti gli impianti. Anzitutto la preci-
sione, tipica di altre applicazioni, è dello 0,15%, un valore di
circa 4 volte (o più) migliore di tutti gli altri strumenti installati da
Mediterranea delle Acque, che permette una più facile ottimiz-
zazione della gestione dell’impianto. Nella pratica, la maggiore
precisione ha permesso una riduzione delle attività di manuten-
zione delle sezioni filtranti, grazie alla possibilità di utilizzarle in
maniera ottimale aumentandone il tempo utile di funzionamento.
Diga di Brugneto
L’applicazione presso l’impianto di Moranego
La misura di portata con principio elettromagnetico è molto dif-
fusa negli impianti di Mediterranea delle Acque. La particolare
strategia di approvvigionamento delle riserve idriche, e di at-
tenzione al loro utilizzo in funzione del periodo climatico, rende
indispensabile l’adozione di misure precise ed affidabili, sia per
la quantificazione logistica della distribuzione sia nell’ottica di
rilevamento di eventuali perdite dalla rete.
Lo strumento è stato installato nell’impianto di Moranego, nel
comune di Davagna. L’installazione ha una variabilità spiccata
tra estate ed inverno, dovuta alla presenza, nella zona servita
dall’impianto, di numerose seconde case. Da un carico base di
circa 30 L/s si può passare ad oltre 70 L/s in estate. Ulteriore
complicazione dell’impianto sta nel fatto che è nato per soddi-
sfare esigenze fino a 40 L/s, e che, dovendo servire una zona
molto estesa, prevede un pompaggio verso l’adduttrice di Uscio
con un percorso molto lungo e complicato.
Dal punto di vista processistico, si tratta di un’installazione tipi-
ca che prevede una disinfezione preliminare, una chiarifloccu-
lazione dell’acqua grezza proveniente dall’invaso del Brugneto,
seguita da una filtrazione finale con filtri a sabbia. La misura
di acqua grezza al chiariflocculatore, su una linea da 10”, è
localizzata in un pozzetto sotterraneo, un ambiente umido in
cui sono anche localizzate le valvole manuali di intercettazione
delle tubazioni. Lo strumento precedentemente montato è an-
dato recentemente fuori servizio e questo problema si è rivelato
un’opportunità per testare la strumentazione di Emerson.
Criticità e risultati
Per quale ragione è necessario installare uno strumento di alta
precisione in una linea che misura acqua grezza, su un impianto
