ACQUA
GESTIONE
Energia dall’acquedotto
D’ora in avanti SEcAm non solo dovrà dimostrare di essere all’altezza
di un compito che in Lombardia vede pochi eguali [7], ma dovrà anche
saper interagire con l’attività di produzione idroelettrica di numero-
si concessionari che hanno installato appositi impianti, le cosiddette
‘centraline’, su rami di acquedotto.
Tale attività risulta estranea a quelle oggetto di af¿damento ex lege
al Gestore d’ambito, rimanendo in capo al titolare della Concessione
alla derivazione d’acqua.
Infatti, nel corso degli ultimi anni, diversi Comuni hanno scelto di in-
vestire trasformando vetuste adduttrici in condotte forzate dotate di
gruppo turbina, a fronte dei generosi incentivi concessi per lo sviluppo
di energia da fonte rinnovabile. Nella Tabella 2 si riportano alcuni dati
delle centraline installate in Provincia di Sondrio [8].
Se si considera che altri 7 Comuni hanno iniziato l’iter per ottenere il
medesimo tipo di concessione [9], diventano 23 - sui 78 della Provin-
cia - i Comuni fattivamente orientati alla produzione di energia elet-
trica mediante le infrastrutture del servizio idrico, contribuendo non
poco al raggiungimento degli obiettivi energetico-ambientali europei
del 2020.
Fermo restando che la priorità è sempre e in ogni caso attribuita all’u-
so potabile, per via del peso che riveste la generazione di energia
elettrica nei bilanci dei Concessionari, SEcAm. sarà chiamata a pre-
stare attenzione a entrambi gli usi.
RIFERIMENTI
[1] Ambito Territoriale Ottimale ex DLgs n.152 del 3 aprile 2006 recante Norme in
materia ambientale; secondo tale Decreto in ciascun ATO la gestione dei servizi
pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura
e di depurazione delle acque reflue, devono essere svolte da un unico gestore, con
una unica tariffa valida sul territorio che copra interamente i costi del servizio, da
qui Servizio Idrico Integrato (SII); in Lombardia gli ATO coincidono con i confini
amministrativi delle Province e del Comune di Milano.
[2] Fonte: DCO 204/2012R/IDR del 22 maggio 2012 dell’Aeeg, paragrafo 3.16 –
A Sondrio l’insediamento è avvenuto in data 16 luglio 2012 con la costituzione
dell’Ufficio d’Ambito.
[3] Fonte: Istat – Popolazione al 01.01.2011: 183.169 residenti.
[4] Fonte: Piano di Bilancio Idrico della Provincia di Sondrio: dati riferiti al 2005.
[5] Fonte: Piano d’Ambito dell’ATO di Sondrio – approvato con deliberazione di
Consiglio provinciale n.11 del 04 aprile 2014.
[6] Fonte: Piano d’Ambito dell’ATO di Sondrio – approvato con deliberazione di
Consiglio provinciale n.11 del 04 aprile 2014.
[7] Secondo la Relazione sullo stato di attuazione della LR 21/2010, approvata con
DGR n.649 del 06.09.2013, alla data del 30.06.2013 solo l’ATO di Lodi e quello di
Milano-Città possono vantare di avere sul proprio territorio esclusivamente il Ge-
store d’ambito senza nessun altro operatore o Comune in economia.
[8] Fonte: Servizio Acque ed Energia della Provincia di Sondrio.
[9] Fonte: Servizio Acque ed Energia della Provincia di Sondrio.