CERTIFICAZIONE
AMBIENTALE
Istituito nel 1993, il regolamento
Emas (vigente nella sua terza
revisione - Reg. n. 1221/2009
[1]), è uno strumento volontario
messo a disposizione di
qualsiasi organizzazione
operante in ogni settore
economico, all’interno o
all’esterno dell’Unione Europea
che intende assumersi una
responsabilità ambientale ed
economica per migliorare le
proprie prestazioni ambientali
e comunicarle a tutti gli
stakeholder.
Incoraggiare l’implementazione
di sistemi di gestione ambientale
(SGA) è uno degli obiettivi
dell’UE che proprio per
questo ha previsto
all’art.46, par.5 del Reg.
n.1221/2009 che “la
Commissione pubblichi
linee guida per l’utente
che illustrino le misure
necessarie per aderire
ad Emas”. La Decisione
n.2013/131/Ue [2], che
istituisce le Linee
Guida per l’utente
circa le misure
necessarie per
aderire a Emas
è stata emanata
proprio ai sensi
di tale articolo e vuole essere
una guida chiara e semplice per
le organizzazioni interessate
ad Emas, volta a migliorare la
comprensione generale dello
schema per agevolare l’ingresso
nel sistema (in Figura 1 e 2
sono riportate le statistiche
inerenti le registrazioni Emas UE
aggiornate a marzo 2013 – [3]).
Le linee guida
Risultato
di un
percorso durante il quale sono
state acquisite informazioni
inerenti le principali difficoltà
applicative di Emas e
sono state definite alcune
questioni che la versione del
Regolamento emanata nel
2009 aveva lasciato in sospeso
(tra cui il contesto globale e
la registrazione di corporate
europea, affrontato con apposita
decisione - Dec. n.
832/2011 [4]),
la Dec.
2013/131/Ue fornisce
indicazioni per ogni requisito
del SGA, comprensive
di esemplificazioni e
approfondimenti, soffermandosi
inoltre su argomenti quali gli
indicatori chiave, l’iter di verifica
e convalida, il passaggio da altri
sistemi di gestione ambientale
ad Emas, le possibilità di
semplificazioni per le piccole
imprese, il distretto e l’approccio
per fasi, l’utilizzo dei Documenti
di Riferimento Settoriali e
l’utilizzo del logo.
Le linee guida, dopo una breve
introduzione e un richiamo
alle finalità di Emas, prima di
affrontare i requisiti di sistema,
riportano una sintetica analisi
dei costi e benefici legati
all’implementazione di tale
schema che, partendo dai
risultati di uno studio realizzato
dalla Commissione Europea
[5], evidenzia quale beneficio
maggiore il ‘risparmio di
energia/risorse’ (21%), seguito
dalla ‘riduzione degli incidenti
negativi’ - ricomprendente
la minore incidenza
delle violazioni della
legislazione
Dopo una breve introduzione dedicata ai principi caratterizzanti
i sistemi di gestione ambientale e un richiamo a quelli che sono
i costi e benefici legati alla sua attuazione, le Linee Guida per
aderire ad Emas, recentemente pubblicate dalla Commissione
Europea, analizzano e forniscono indicazioni per ogni requisito
del sistema di gestione ambientale. Di seguito vengono
brevemente illustrati alcuni passaggi con particolare attenzione
alla parte dedicata agli indicatori chiave.
Eleonora Perotto
GLI INDICATORI
CHIAVE ALLA LUCE
DELLE NUOVE
LINEE GUIDA UE
54
n.11 settembre 2013
EMAS
