33
n.11 settembre 2013
GRUNDFOS
Con la nuova girante S-tube,
Grundfos
stabilisce nuovi standard di design
idraulico per acque reflue. La S-tube offre
un’efficienza idraulica maggiore rispetto
ad altri tipi di giranti per acque reflue,
senza compromettere il passaggio libero
e quindi permettendo un funzionamento
senza problemi.
Nella S-tube l’efficienza è superiore se paragonata
ad altre giranti per acque reflue, poiché non ci sono
spigoli, zone morte, funzioni di taglio o costruzioni
alternative che potrebbero favorire intasamenti. Inoltre
S-tube offre un innovativo sistema di tenuta a labirinto brevettato, per anni
di funzionamento senza problemi e una più elevata efficienza idraulica
e migliori capacità anti-intasamento, per un’ottima affidabilità e costi del
ciclo della vita più bassi. Una pompa per acque reflue deve soddisfare
due proprietà apparentemente contraddittorie: non solo deve essere il
più efficiente possibile, ma deve pompare liquidi contenenti parti solide,
detriti e fibre, evitando gli intasamenti. Il trattamento delle acque reflue
rappresenta una sfida, poiché la concentrazione del contenuto solido
varia nel tempo. Allo stesso modo, anche il consumo di
acqua tende a diminuire. La S-tube affronta queste
sfide, eliminando il tradizionale compromesso
tra efficienza idraulica e passaggio libero che
la continua variazione della composizione delle
acque reflue solitamente pone. Un nuovo metodo, unico
nel suo genere di bilanciamento della girante, garantisce
minori vibrazioni e rumore. Un funzionamento semplice
e silenzioso è indicativo di una maggiore affidabilità,
rendendo più duratura la vita di cuscinetti, tenute
meccaniche e altri componenti. Il design idraulico
assicura una minore usura abrasiva e migliora le capacità anti-
intasamento, riducendo i costi nel tempo.
La girante S-tube è stata sviluppata sulla base di un’ampia esperienza
e know-how degli impianti idraulici. L’ampio programma di prova sul
campo è stato condotto in sistemi di trattamento e raccolta delle acque
di scarico in molti paesi del mondo, senza registrare un solo incidente di
intasamento.
HONEYWELL
Con i gruppi di pressurizzazione compatti CBU144,
CBU145 e CBU146, Honeywell amplia il proprio
portafoglio nel settore della disconnessione.
Questi prodotti, completamente automatici, oltre
ad adattarsi agli impianti industriali, sono modu-
lari e garantiscono la separazione tra il sistema
d’acqua potabile e i fluidi appartenenti fino alla
categoria 5 (in conformità alla norma EN 1717).
Attualmente
Honeywell
è l’unico produttore a
offrire sul mercato un prodotto capace di fornire
protezione contro tutte le categorie d’acqua tra
la 2 e la 5 inclusa. Le sostanze comprese nella
categoria 5 sono fluidi contenenti sostanze molto
pericolose, che racchiudono batteri o agenti virali;
come ad esempio gli impianti di trattamento delle
acque reflue, le piscine pubbliche, gli impianti con
acqua piovana ecc. In questi casi e in base alla
norma EN 1717, la protezione deve avvenire tra-
mite un sistema di troppo pieno senza restrizioni
di tipo AB. I nuovi dispositivi di prevenzione del
riflusso CBU sono costituiti da un gruppo di pom-
paggio e da un serbatoio montato su una strut-
tura di base comune. I CBU sono stati realizzati
seguendo un concetto modulare e permettono un
sub-assemblaggio per applicazioni in cui la man-
canza di spazio è un fattore importante.
L’unità CBU è composta da tre sottogruppi:
- il gruppo pompe e l’unità di controllo, composto
da una versione a una o due pompe, on-off o a
inverter;
- il circuito idraulico con il relativo valvolame;
- un serbatoio dotato di troppo pieno di tipo AB e
un telaio di base comune.
Nella categoria 2 i liquidi non presentano rischi
per la salute, ma hanno subito modifiche di odo-
re, gusto, temperatura o coloranti. Ecco perché è
richiesto il montaggio di una valvola di non ritorno
con una disposizione all’ispezione (tipo EA). Rifiu-
ti fluidi come tè, caffè, succhi di frutta ec. appar-
tengono anche alla categoria 2, insieme all’acqua
salata ecc.
I fluidi di categoria 3 possono rappresentare un
pericolo per la salute relativamente alla presenza
di una o più sostanze pericolose e quindi l’impian-
to deve essere protetto con l’uso di una valvola di
non ritorno (tipo CA) come il disconnettore CA295
o la combinazione di riempimento elettronico
NK300T-ACA.
Fluidi contenenti veleni, materiale radioattivo,
mutageni o cancerogeni rappresentano un im-
portante rischio per l’uomo e sono attribuiti alla
categoria 4. La categoria 4 può essere affrontata
attraverso un disconnettore (tipo BA) come il BA-
295STN, il BA295 o il BA300.
I requisiti più elevati in materia di sicurezza sono
indicati nella categoria 5, a causa del notevole pe-
ricolo per la salute umana.
La possibilità di contagio batteriologico e virale è
considerevole insieme ad altre malattie trasmissi-
bili. Qui trovano impiego i gruppi di pressurizza-
zione di tipo CBU.