le frazioni di RD e Rifiuti Urbani
Residuo ad esclusione dei residui di
pulizia delle strade.
Altre Regioni
La Regione Liguria computa come
raccolta differenziata i rifiuti da
spazzamento effettivamente avviati
ad impianti di recupero (DGR n.
181 del 2011). Lo spazzamento
avviato a smaltimento rientra nella
produzione totale di rifiuti urbani.
Il Friuli Venezia Giulia (DGR 177
del 2012) conteggia i rifiuti da
spazzamento stradale nel calcolo
della raccolta differenziata dei rifiuti
urbani qualora gli stessi vengano
avviati a recupero e solamente
per la quota parte effettivamente
recuperata, secondo la resa
specifica asseverata annualmente
dai gestori degli impianti, secondo
le modalità indicate dalla Sezione
regionale del Catasto dei rifiuti.
La quota di spazzamento non
avviata a recupero e quella non
effettivamente recuperata viene
conteggiata nella produzione totale
di rifiuti urbani (ad esclusione dello
spiaggiato).
Conclusioni
In ottemperanza alle richieste
normative di prediligere il recupero
di materia rispetto lo smaltimento
in discarica (opzione residuale
nella gerarchia dei rifiuti), anche
nel campo dei rifiuti provenienti
dalla pulizia delle strade si sta
sviluppando un importante settore di
recupero degli stessi, che permette
di ottenere materiali di qualità
certificata valorizzabili come materie
prime seconde in campo edilizio
e riducendo conseguentemente
il ricorso all’estrazione di materie
prime vergini dalle cave.
In Veneto la potenzialità attualmente
presente, legata ad un unico
impianto, è di circa 30.000 t/a
contro una produzione regionale
dell’ordine delle 70.000 t/a. Ma sono
sempre maggiori le amministrazioni
comunali che, anche per motivi
finanziari, oltre che ambientali,
scelgono di avviare i propri rifiuti da
spazzamento a recupero piuttosto
che in discarica. Si prevede quindi
che, nell’ottica dell’autosufficienza
regionale, nei prossimi anni ci sarà
uno sviluppo di tale ambito con un
sicuro aumento delle potenzialità
presenti in Veneto che si avvicinerà
alla copertura del fabbisogno
regionale. Nell’ottica della
valorizzazione di tale operazione e
del premiare le Amministrazioni che
sceglieranno il recupero piuttosto
dello smaltimento, la Regione
Veneto intende nel prossimo futuro
rivedere la procedura di calcolo
della %RD prevedendo l’inclusione
dello spazzamento effettivamente
avviato a recupero, al netto degli
scarti, tra le raccolte differenziate.
Figura 8 - Spazzamento raccolto nelle Province del Veneto e quota avviata ad impianti di
recupero (anno 2011) - (Fonte: Arpav – Osservatorio Regionale Rifiuti)
BIBLIOGRAFIA
P. Cinquetti, M. Rolando, “I
mezzi e la tecnica per la raccolta
meccanizzata dei rifiuti da
spazzamento e pulizia delle
strade. Esperienza del gruppo
AMIU” Atti Simposio ISWA, 2012.
AaVv “Produzione e gestione dei
rifiuti nel Veneto”, Arpav, 2006.
DGR Liguria n. 181 del 2011.
DGR Friuli Venezia Giulia 177 del
2012.