Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  23 / 68 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 23 / 68 Next Page
Page Background

marzo 2015

23

aziende internazionali all’avanguardia qua-

li Staff International e Brave Kid.

Come si manifesta la sua attenzione per il

territorio e per le persone che lavorano in

azienda?

“Penso che la costruzione della sede di Die-

sel e del gruppo OTB a Breganze, in pro-

vincia di Vicenza, sia la prova più evidente

del mio amore per il territorio in qui sono

nato. La sede è costruita seguendo i princi-

pi di sostenibilità e include molteplici servizi

per i dipendenti e le loro famiglie, come un

asilo nido, due campi da calcio esterni e uno

interno, una palestra ecc. Con la fondazione

del gruppo supportiamo anche iniziative lo-

cali come Dance for Health & Parkinson, un

programma che abbiamo portato a Bassa-

no del Grappa in cui si utilizza la danza co-

me strumento per regredire l’avanzamento

del morbo di Parkinson, oppure la collabo-

razione con il Comune di Bassano per l’inse-

rimento lavorativo di persone in difficoltà

attraverso lavori socialmente utili”.

Si dice che ‘l’Italia non è un Paese per gio-

vani’ e gli ultimi dati sulla disoccupazione

giovanile lo confermano. Cosa si sente di

consigliare ai ragazzi che devono entrare nel

mondo del lavoro. È preoccupato per il loro

futuro?

“La situazione attuale è preoccupante ma i

giovani hanno l’energia, i sogni, e delle idee

fresche e innovative. Devono essere corag-

giosi e non fermarsi davanti al primo osta-

colo che trovano, lo sforzo finisce sempre

per essere ricompensato”.

Lei ha due figli che operano con responsa-

bilità in azienda. È quello che si auspicava?

Come è nata la loro passione per l’azienda?

“Sinceramente non me l’aspettavo. Sono

andati a studiare all’estero e hanno fatto

le loro prime esperienze lavorative fuori

dall’azienda di famiglia. Non ho mai cerca-

to d’imporre loro di lavorare con me, ma

quando hanno deciso di rientrare è stata

per me una grande sorpresa e soddisfazio-

ne”.

Not just fashion

Charisma, innovative spirit and courage

in facing new challenges. This could

already be the complete profile of a

successful entrepreneur, but what makes

Renzo Rosso, the founder of Diesel, so

exceptional goes beyond his proven ability

to do business, create value and generate

jobs. Rosso is an entrepreneur closely

tied to his native territory (Vicenza) and

wanted to keep the company’s production

facilities in our country. Unlike other

brands, we might add. He also wanted

to create an environment conducive to

those who work there, with a main facility

designed according to the most up-to-date

sustainability criteria, while supporting

those less fortunate through solidarity

projects. An example is his Only The

Brave Foundation, which since 2008 has

carried out numerous projects in Africa

and elsewhere. Rosso’s personal story,

moreover, is among the most fascinating

in Italian business: the son of farmers, he

arrived in the world of fashion without any

backing. He has embodied the figure of the

self-made man since the day, still in high

school, when he made his first pair of jeans

with his own hands. He then began to sell

his creations, eventually founding Diesel,

managing to export his jeans to the United

States where they were invented. Diesel

jeans, with their famous ‘stone wash’, a

treatment that makes them appear used

without the use of chemicals, were worn

by generations of young people, all willing

to pay a higher price compaRosso to other

brands in exchange for the knowledge that

they were wearing something original. In a

sense, he changed the way we dress, making

jeans a proper fashion item. Today,

Rosso is at the helm of the OTB Group,

which includes brands like Diesel, Maison

Martin Margiela, Marni and Viktor &

Rolf, as well as cutting-edge international

companies like Staff International and

Brave Kid.