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n.18 maggio 2015
StruxureWare for Water è la suite software
Schneider Electric
che offre piena visibilità
sul ciclo idrico integrato per controllare i
processi e massimizzare l’efficienza energetica
complessiva. Le Utility possono ottenere fino
al 25% in più di efficienza operativa, ridurre i
consumi energetici fino al 30% e ridurre fino al
20% il TCO.
La suite è composta da un insieme di tool
e programmi per creare un sistema smart
e integrato; questo, unito all’eccellenza
dei prodotti per l’automazione di processo
Schneider, consente alle utility di creare reti
efficienti e pronte al futuro.
Fra le soluzioni più innovative per il ciclo idrico
integrato inoltre Schneider Electric propone
il software Aquis: la più potente, completa ed
evoluta piattaforma di simulazione per le reti
idriche. Utilizzando i dati raccolti dai sistemi
Scada, sia storici che in tempo reale, Aquis
diventa uno strumento di decision making per
l’operatività quotidiana delle utility. Segnala
problemi sulla rete, offre una analisi costante
e in tempo reale della rete, che può essere
arricchita dall’analisi di eventi passati e previsti
per il futuro.
Consente di pianificare la manutenzione,
trasferire allarmi ai sistemi Scada per intervenire
tempestivamente , prevenire errori, definire
scenari specifici con le relative azioni da
intraprendere. Nell’insieme, consente alle
utility di ottenere vantaggi operativi ma anche
qualitativi (migliore qualità dell’acqua), sicurezza
nell’operatività e performance idrauliche
migliorate. La sua qualità è tale che Aquis è
adottato oggi da 1.500 città del mondo; la sua
evoluzione è continua, come testimoniano
innovazioni quali Termis, una piattaforma
analoga dedicata alle utility di distretto non solo
nel mondo water.
Un particolare elemento di eccellenza per le
soluzioni water di Schneider Electric è legato
alle soluzioni di telecontrollo e telemetria
basilari per la raccolta dati ed il controllo delle
reti; StruxureWare Scada Expert Clear Scada
è una piattaforma software aperta per gestire
da remoto le infrastrutture idriche, efficace
sia per grandi sia per piccole utility. Raccoglie
dati storici dal campo tramite RTU Scada Pack
o altri device, gestisce archivi server (anche
ridondanti) e li rende disponibili via client e
applicazioni di data management di terze
parti a utenti locali e in remoto appoggiandosi
alle infrastrutture di comunicazione esistenti;
garantendo inoltre completa integrazione con
le soluzioni di telemetria Schneider Electric.
È ideale per applicazioni comuni nel settore
water come controllo pompaggio, raccolta
acque reflue, misurazione e controllo del livello
dell’acqua nella rete o nelle cisterne. Esso può
comunicare i dati con ogni tipo di rete pubblica:
mobile, WiMAX, reti fisse dial-up, connessioni
in banda larga; è compatibile con reti radio
Ethernet come l’offerta Trio di Schneider Electric
e reti seriali dedicate.
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Un esempio di corretto riuso delle acque, è
ottenibile utilizzando sistemi fognari a perfet-
ta tenuta capaci di permettere l’atteso efficace
rendimento degli impianti di depurazione al
riparo da perdite nel sottosuolo o da portate
parassite diluenti la concentrazione degli ef-
fluenti da trattare.
A seguito delle attuali mutate condizioni atmo-
sferiche in molte aree urbane e non del nostro
Paese, agli abituali problemi che affliggono le
reti fognarie, quali la bassa qualità dei mate-
riali fognari esistenti spesso solo a gravità e
di scarsa tenuta, imperfetti collegamenti tubo-
pozzetto, si sono aggiunti i problemi dell’im-
possibilità dei sistemi fognari (sia misti che
separati) a ricevere le sempre più frequenti
intense e concentrate piogge che, specie in
zone di solito a forte densità abitativa, prive di
spazi per costruire vasche e scolmatori, han-
no comportato danni gravissimi alle persone
e alle cose. In queste aree sarebbe sufficiente
costruire installazioni costituite da fasci tubie-
ri di grande diametro (un tubo di ghisa sferoi-
dale DN 1200 mm ha un volume di circa 9 m
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)
a perfetta tenuta, capaci di resistere alla pres-
sione interna e pure ad elevati carichi esterni
(in quanto posabili in verticale e con ridotti
ingombri orizzontali), robusti e affidabili nel
tempo che, interconnessi tra loro, si riempio-
no nel corso dell’evento ritenendo localmente
l’acqua piovana e/o esondata in eccesso e pro-
teggendo così le zone a valle.
Alla fine dell’evento le acque possono essere
inviate a depurazione anche con un semplice
by pass sulle condotte esistenti permetten-
do un’efficiente trattamento di depurazione,
salvaguardia igienico sanitaria , basso/nullo
impatto ambientale, redditività della depura-
zione.
Installazioni siffatte, realizzate con tubi
Saint-
Gobain
PAm in ghisa sferoidale con cemento
alluminoso all’interno, zincate e verniciate in
epossidico all’esterno, sono da tempo in eser-
cizio con successo in molti Paesi europei col-
piti da fenomeni analoghi.
La regolazione delle depurazione così ottenu-
ta, oltre ovviamente al grande vantaggio socia-
le di proteggere le zone più a rischio, risulta
ottimale, permettendo il riuso dell’acqua depu-
rata per usi industriali (anti-incendio, lavaggi,
scambi termici) e/o civili (lavaggi strade o in
certi Paesi anche per l’irrigazione) con sensibi-
li vantaggi per gli utilizzatori sia economici che
di risparmio della risorsa idrica potabile spes-
so utilizzata in Italia anche per questi servizi.
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