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n.18 maggio 2015
CERTIFICAZIONE
AMBIENTALE
La revisione della norma ISO
14001:2004, a cura della
commissione di esperti TC207/SC1/
WG5, ha avuto inizio nel febbraio
2012, con prospettiva di chiusura
entro il 2015.
Dopo la recente pubblicazione
dell’ISO/DIS 14001:2014 [1] (le
votazioni sono terminate lo scorso
28 novembre) si è ora in attesa del
Final draft, previsto a brevissimo,
con successiva emissione della
norma entro giugno/luglio 2015.
Sebbene quindi si disponga oggi
del draft della nuova 14001, è
tuttavia bene precisare che lo
stato di avanzamento dei lavori in
sede ISO (International Standard
Organization – [2]) e la presenza,
secondo alcuni componenti del
Gruppo di Lavoro che sta seguendo
la revisione, di diversi punti ancora
oggetto di discussione (ad es. le
modalità di recepimento del ‘risk based
approach’) non consentono di disporre
di un quadro completamente certo dei
contenuti della futura ISO 14001:2015.
La nuova impostazione della norma,
avendo recepito le indicazioni
contenute nel mandato dell’ISO,
dovrebbe comunque poter essere
considerata assodata.
Obiettivi della revisione
Gli obiettivi stabiliti dall’ISO per la
revisione della norma erano stati i
seguenti:
a) conformità alla High Level Structure
(vedi riquadro),
b) recepimento delle raccomandazioni
presenti nel rapporto TC207/SC1
‘Future Challenges for EMS’ [3],
c) mantenimento e miglioramento
dei principi alla base dell’attuale ISO
14001:2004 e dei relativi requisiti.
Con riferimento alla conformità all’HLS
La ISO 14001 è lo standard
più utilizzato nel mondo per
implementare i sistemi di gestione
ambientale e proprio per questo
sono attualmente temi di interesse
per molti stakeholder la natura
e i termini dei cambiamenti che
la nuova edizione della norma
introdurrà. Il presente contributo
vuole quindi fornire, sulla base
degli elementi contenuti nel draft
attualmente disponibile (ISO/DIS
14001:2014), un sintetico quadro
di quelle che potrebbero essere le
principali novità.
ISO 14001
In attesa
della nuova edizione
Eleonora Perotto