41
giugno 2014
tutta Italia e qualcuno anche all’estero.
Non ci prendiamo troppo sul serio, ma
il nostro fine è serio. Crediamo sia so-
prattutto un modo concreto di fare so-
lidarietà, ma vogliamo anche fare della
buona musica”.
E lo conferma la positiva recensione da
parte di un critico musicale come Dario
Salvatori .
La lista delle tappe ad oggi è lunga.
Risale al 2009 il primo concerto ‘Ano-
ther brick in the wall’, a Roma, allo
Spazio 900, un evento benefico a
favore della Onlus Nico e i Frutti del
Chicco. “Un piccolo mattone per co-
struire il muro della solidarietà, cui
è seguito il secondo appuntamento
sempre a Roma a favore della Abio,
l’associazione che si occupa del bam-
bino in ospedale. Roma e Milano sono
le ‘piazze’ principali, ma ricordo con
emozione la nostra esibizione nello
splendido scenario dell’Anfiteatro di
Ponente a Molfetta per la manifesta-
zione ‘Rock song is a love song - live
for Emergency’, una manifestazione
organizzata da Emergency per soste-
nere le attività del Poliambulatorio di
Palermo”. Da questi primi concerti è
nato il primo CD per raccogliere fondi
per i terremotati dell’Aquila. “I no-
stri album, di cui gli ultimi due sono
‘live’ e autoprodotti, rappresentano
un augurio natalizio in musica legato
all’opportunità di effettuare una pic-
cola donazione diretta alle associazio-
ni alla quale sono dedicati”. E i pro-
getti futuri? “Altri concerti, un nuovo
CD e, perché no, brani scritti da noi…
Ovviamente, solo pezzi rock!”.
Il personaggio
Massimo Scaccabarozzi, 54 anni, si è
laureato in farmacia a 24 anni e ha iniziato la
propria carriera partendo dalla gavetta, come
informatore scientiÀco. Dopo un’esperienza
lavorativa in Inghilterra, dove si è dedicato
allo sviluppo di medicinali oncologici, e dopo
aver gestito operazioni di fusioni aziendali,
il manager milanese è approdato nel 2001
in Janssen-Cilag, società farmaceutica con
quartier generale a Cologno Monzese, sito
produttivo a Borgo San Michele a Latina, con un
fatturato di superiore ai 500 milioni di euro, un
migliaio di dipendenti, e importanti investimenti
in ricerca e sviluppo. Inizialmente il manager
ha svolto l’incarico di direttore generale, per
poi diventare in pochi mesi amministratore
delegato. A soli 51 anni viene nominato per la
prima volta presidente di Farmindustria, rieletto
per un secondo mandato (all’unanimità) nel
2013. La sua grande passione è la musica. Il
suo desiderio è aiutare la ricerca. Queste due
importanti motivazioni lo hanno spinto a creare
nel 2008 la JC Band, una rock band composta
da dirigenti e manager, tutti impegnati sul
lavoro e nel privato a sconÀggere le malattie.
Nel tempo libero, Scaccabarozzi si ritira sul
lago maggiore, e qui tra una partita a tennis, un
giro sulla Harley (seconda grande passione),
può completamente dedicarsi alla famiglia e
ai Àgli, anche loro appassionati di musica, e
magari, improvvisare con loro una canzone.
Rigorosamente rock!
mio impegno credo che sia la testimo-
nianza migliore che ciascuno di noi
può e deve fare di più perché è gra-
zie ai progressi della ricerca che oggi,
rispetto alle generazioni precedenti,
siamo più longevi, ogni quattro mesi di
vita ne guadagnamo uno, che significa,
in pratica, sei ore al giorno. Nonostan-
te ciò, c’è ancora molto da fare, ci sono
malattie che richiedono ancora molte
risorse e grande impegno dei ricerca-
tori per trovare soluzioni adeguate per
tutti coloro che oggi le stanno combat-
tendo e per coloro che si ammaleranno
in futuro”.
Mattoncino dopo mattoncino
Se è vero però che è nato tutto per ca-
so, oggi nulla è lasciato al caso. “Oggi
abbiamo già alle spalle 45 concerti in