Energie_&_Ambiente_17

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FLIR SYSTEMS
Flir Systems ha annunciato l’aggiunta di nuove caratteristiche e funzionalità alla nota famiglia di
termocamere professionali Serie T e l’introduzione di due nuovi modelli: T460 e T660. Le termoca-
mere Flir Serie T ora integrano la funzione UltraMax, un esclusivo algoritmo di elaborazione dell’im-
magine che migliora notevolmente la risoluzione IR e la sensibilità. Le immagini UltraMax hanno
quattro volte il numero di pixel, il doppio della risoluzione e una sensibilità termica incrementata del
50% rispetto alle immagini standard non elaborate. Le immagini vengono visualizzate ed elaborate
sul PC mediante il software Flir Tools. L’immagine UltraMax consente lo zoom sulle più piccole
anomalie termiche, acquisendo misure più accurate e apprezzando un maggior dettaglio rispetto alle
immagini non elaborate.
Inoltre, alcune telecamere
della Serie T sono ora
dotate di una migliore
sensibilità termica - fino
a 20 mK - e una migliore
accuratezza di misura
della temperatura.
I nuovi modelli T460 e
il T660 integrano tutte
queste funzionalità e un
intervallo di temperatura
misurabile più esteso,
ora fino a 2.000 °C,
l’autofocus continuo e la registrazione di file video radiometrici in tempo reale. I dati possono essere
riprodotti e analizzati con i software Flir Tools e Flir Tools+, per poter studiare in dettaglio l’andamen-
to nel tempo delle temperature. “Flir Systems è impegnata a ridefinire costantemente i limiti della tec-
nologia, e queste nuove telecamere riconfermano questo impegno” afferma Andy Teich, Presidente
e Ceo di Flir. “La Serie T è stata la più diffusa nel segmento di mercato di fascia alta, in tutto il mondo
per molti anni, e queste nuove funzionalità consentiranno ai termografi di vedere meglio, ottenere
risultati migliori e lavorare più velocemente che mai.”
20 n.17 marzo 2015
FANUC
In una macchina utensile il costo dell’energia
elettrica utilizzata rappresenta il 20% del co-
sto totale. Fanuc ha sempre avuto nel suo
DNA il risparmio energetico, inteso come il
raggiungimento di altissime performance con
il minor dispendio di energia. Nella progetta-
zione dei propri sistemi, gli ingegneri del re-
parto R&S, tengono in considerazione questo
parametro al pari di altri come: performance,
affidabilità e compattezza. È possibile suddi-
videre in due grandi famiglie i sistemi Fanuc
che giocano un ruolo determinante nel rispar-
mio energetico: gli azionamenti/motori e i
controlli numerici.
Gli azionamenti assi e mandrini utilizzano la
tecnologia a inverter che permette il recupero
dell’energia prodotta dai motori nelle fasi di
frenata; la quantità prodotta viene re-immessa
in rete per essere utilizzata da altri componen-
ti della macchina (pompe idrauliche, sistemi
di raffreddamento ecc). I transistor di potenza
utilizzati dagli azionamenti sono progettati
direttamente all’interno di Fanuc. Grazie alla
bravura degli ingegneri è stato possibile otte-
nere un prodotto che ha un’efficienza vicino al
99% con una perdita di energia in calore bas-
sissima (circa 1%). Rispetto alla generazione
precedente, i nuovi transistor di potenza con-
sumano il 10% di energia in meno, a parità
di prestazioni, permettendo ai costruttori di
macchine utensili un risparmio sul dimen-
sionamento dei sistemi di raffreddamento del
quadro elettrico. I controlli numerici Fanuc
sono dotati di funzioni per il risparmio ener-
getico sviluppate per aumentare ulteriormen-
te l’efficienza dei nostri prodotti. La funzione
‘monitoring’ controlla il consumo di ogni
singolo componente Fanuc in modi diversi:
istantaneamente, giornalmente, per ciclo. La
funzione ‘energy saving’ ottimizza al massimo
il ciclo di lavoro. In un test effettuato sulle Ro-
bodrill è stato rilevato un risparmio di energia
del 20% sul ciclo singolo di lavorazione. Tutte
queste funzioni permettono, a chi costruisce
e a chi utilizza la macchina, di poter avere il
controllo totale dei consumi, analizzarli e uti-
lizzarli come plus in un mercato sempre più
difficile e competitivo dove il risparmio ener-
getico è diventato importante.
GPBM
Grazie all’innovativa tecnologia utilizzata
da Gpbm , è possibile oggi ricaricare
il proprio Smartphone, o qualsiasi altro
dispositivo, rispettando il codice etico
della natura. L’azienda seguendo i quat-
tro principi fondamentali di protezione
contro il riscaldamento, protezione con-
tro la sovra tensione, protezione contro
la sotto tensione, protezione contro i
corti circuiti, è in grado di un prodotto
valido e di qualità.
Le piccole dimensioni e le capacità che
vanno da 2.600 a 12.000 mAh, permetto-
no di ricaricare quante volte necessarie il
proprio smartphone, la propria macchina
fotografica, la propria console di gioco,
quando si è in giro per lavoro, quando
si è in metropolitana, in libreria o si sta
assaporando un tramonto. I Portable
Powerbank sono ormai indispensabili
accessori quotidiani per il nostro cellula-
re, di ogni gamma, colore e dimensione
immaginabili. Ma la Gpbm Italy avendo
sposato l’etica dell’attenzione verso
l’ambiente, ha ideato il GP Solar. Ci si
può rilassare a prendere il sole senza
preoccuparsi dell’autonomia del cellula-
re, poiché verrà ricaricato proprio grazie
alla nostra fonte di energia rinnovabile
primaria, il sole.
RASSEGNA ENERGIA