Forum Italiano sulle Biotecnologie Industriali e la bioeconomia
Oltre 190 partecipanti, 30 presentazioni e 40 poster di aziende, università e centri di ricerche nel campo dell’applicazione industriale delle biotecnologie e della bioeconomia alla 2a edizione del Forum
Sono questi i numeri di Ifib, il Forum italiano sulle biotecnologie industriali e la bioeconomia, che si è svolto in questi giorni a Milano. Organizzato da Assobiotec, l’Associazione per lo sviluppo delle biotecnologie che fa parte di Federchimica, Innovhub-Stazioni Sperimentali per l’Industria e Italian Biocatalysis Center, Ifib è il primo evento italiano dedicato interamente alla bioeconomia, dove relatori di alto livello si confrontano sulle politiche da implementare per far sì che l’Italia possa favorire una crescita economica sostenibile rispondendo, grazie alle biotecnologie industriali, a tutte le sfide che pone il nuovo millennio: superamento della dipendenza dal petrolio e dalle altre fonti energetiche fossili, aumento della popolazione mondiale e cambiamenti climatici. Il forum è articolato in sessioni dedicate alla Chimica-farmaceutica, alla Biocatalisi, all’Ambiente, all’Agro-alimentare e all’Energia.
Al dibattito sono intervenuti tra gli altri, in una tavola rotonda, Catia Bastioli, amministratore delegato di Novamont, Guido Ghisolfi, presidente e amministratore delegato di Chemtex Italia, Manfred Kircher, presidente del CdA del Cluster tedesco delle biotecnologie industriali (Clib2021), Franco Guarino, Country Manager Italia e Sud Europa di Veolia Environnement, Lucia Gardossi, docente di Chimica organica all’Università di Trieste, e Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec.
“La bioeconomia – ha commentato Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec – è un settore su cui anche l’Italia deve puntare con forza, come stanno facendo gli altri Paesi europei, la Russia, gli Stati Uniti, ma anche molti Paesi asiatici e sudamericani, se davvero si vuole conciliare la crescita economica del Paese e la creazione di nuovi posti di lavoro con la sostenibilità ambientale. Per raggiungere l’obiettivo serve però una strategia concreta per lo sviluppo della bioeconomia, che ci auguriamo il Governo voglia presto varare perché il Paese possa partecipare da protagonista a questa nuova rivoluzione industriale”.
“Il riscontro positivo della prima edizione di Ifib e le conferme avute da questa seconda edizione – ha dichiarato Alessandro Spada, presidente di Innovhub Stazioni Sperimentali per l’industria, Azienda Speciale Cciaa Milano – dimostrano come in Italia nel settore della bioeconomia ad una ricerca di eccellenza si associa una realtà industriale dinamica e competitiva. La nostra partecipazione all’organizzazione dell’evento – prosegue Spada – testimonia l’impegno di Innovhub SSI e del sistema camerale milanese nel suo complesso volto a favorire l’avvio di processi innovativi attraverso l’offerta di servizi di eccellenza”.
“La partecipazione a questa seconda edizione di Ifib – sostiene Giovanna Speranza, docente di Chimica organica all’Università di Milano e componente del Comitato scientifico – va al di là delle più ottimistiche previsioni. È il segno di un interesse crescente verso la bioeconomia in Italia e di una grande vitalità della nostra ricerca, che non ha nulla da invidiare al resto del mondo. C’è un’esigenza sempre maggiore di fare rete, di condividere le proprie conoscenze e di metterle al servizio dell’industria per contribuire alla crescita economica del nostro paese. Questo è un aspetto che ci auguriamo anche il Miur voglia sostenere concretamente”.
Contenuti correlati
-
Per applicazioni di condition monitoring e scientifiche FLIR propone la termocamera T865, serie T
La termocamera ad alte prestazioni FLIR T865 della serie T di FLIR è concepita per l’ispezione di apparecchiature meccaniche, la verifica della condizione di sistemi elettrici e per applicazioni di ricerca e sviluppo. L’accuratezza di misura della...
-
Petrolio e gas naturale: il Politecnico di Torino consolida la sua partnership con l’azienda russa Rosneft
Il Politecnico di Torino consolida la sua partnership con Rosneft, la principale società pubblica del settore petrolifero russo, firmando un contratto di ricerca e sviluppo. L’accordo è stato firmato dall’Amministratore Delegato Igor Sechin e dal Rettore dell’Ateneo,...
-
Fimer stabilisce in Italia il nuovo centro di Ricerca e Sviluppo per il segmento Utility
Fimer, quarto produttore al mondo di inverter fotovoltaici e noto soggetto nello sviluppo e produzione di soluzioni per la mobilità elettrica, stabilisce il nuovo Centro di Ricerca & Sviluppo per il segmento Utility in Italia, all’interno dei...
-
Biotecnologie come strategiche: il comparto Life Science vale il 10% del PIL nazionale
Snellimento dei processi, uniformità di regole fra Paesi, interventi per far parlare la buona scienza nazionale con il capitale, creazione di un contesto virtuoso per incrementare investimenti in R&S, partnership pubblico privato per far arrivare le eccellenze...
-
Il rilancio passa dalla Ricerca & Sviluppo, dall’Industria 4.0 e dai prodotti ‘green’
Fabio Perini rilancia il sito di Bologna dedicato al packaging con il brand Casmatic grazie a un programma industriale che privilegiala la Ricerca & Sviluppo (anche con nuove assunzioni), le opportunità dell’Industria 4.0 e i prodotti “green”. Commenta...
-
Cambiamenti climatici, cittadini e aziende sono consapevoli ma c’è ancora tanto da fare
“Più per meno CO2”, ovvero è il momento di passare all’azione, tutti insieme, per invertire la rotta, ridurre le C02 e fermare il surriscaldamento globale. Questo il tema centrale dell’Engie Green Friday – Forum 2019, che si...
-
Gruppo CAP premia le start up e i loro progetti innovativi per il settore idrico
Ricerca e sviluppo ad alto valore aggiunto nel settore idrico integrato, frutto della simbiosi industriale tra pubblico e privato. È il filo conduttore delle attività di Salazzurra, il nuovo centro ricerche di Gruppo CAP, gestore del servizio...
-
Camere bianche, gli indumenti riutilizzabili possono compromettere gli ambienti controllati
Un nuovo studio commissionato da DuPont Personal Protection che valuta le prestazioni degli indumenti riutilizzabili per applicazioni in camere bianche potrebbe portare a un cambiamento radicale nelle pratiche degli ambienti controllati. I risultati, pubblicati dall’azienda in un...
-
Un forum dedicato all’Intelligenza Artificiale nelle sue diverse applicazioni
Artificial Intelligence/Expo of Applications è il forum dedicato alle applicazioni pratiche dell’Intelligenza Artificiale: uno spazio dedicato all’innovazione nella progettazione, nella produzione e distribuzione, dove l’AI è da tempo incorporata ed evolve a ritmi impressionanti. Il progetto di...
-
Al via un nuovo forum sull’Intelligenza Artificiale nelle sue diverse applicazioni
Artificial Intelligence/Expo of Applications è il nuovo forum dedicato alle applicazioni pratiche dell’Intelligenza Artificiale: uno spazio dedicato all’innovazione nella progettazione, nella produzione e distribuzione, dove l’AI è da tempo incorporata ed evolve a ritmi impressionanti. Il progetto...