MegaCell: joint venture in Egitto con un progetto da 120 MW
Il progetto da 42,5 milioni di dollari e 120 MW di capacità produttiva di MegaCell darà all’Egitto il primo ed unico cluster manifatturiero del continente africano verticalmente integrato per la realizzazione di celle e moduli fotovoltaici bifacciali ad alta efficienza.
Con un progetto da 42,5 milioni di dollari complessivi e da 120 MW di capacità produttiva MegaCell, azienda italiana produttrice di celle fotovoltaiche bifacciali appartenente a Mega Group, si appresta a trasferire in Egitto la propria tecnologia innovativa per la realizzazione entro il 2015 di una fabbrica di celle e moduli bifacciali ad alta efficienza destinati principalmente ad alimentare il sempre crescente fabbisogno energetico locale.
A tal proposito è stato firmato in questi giorni a Roma, alla presenza del Ministro egiziano degli Investimenti H. E. Ashraf Salman, del Ministro egiziano per l’Industria ed il Commercio Mounir Abdel-Nour e del Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, il Protocollo di Intesa con l’egiziana Misr Asset Management (Mam), Società di investimenti di proprietà della Misr Insurance Holding Company. Megacell sarà responsabile della fornitura degli impianti e del trasferimento della tecnologia mentre Misr Asset Management si occuperà dell’individuazione di ulteriori partner ed investitori. Il progetto prevede infatti la costituzione di una Joint Venture che sarà principalmente sostenuta finanziariamente da investitori locali e alla quale parteciperà la stessa MegaCell. “Sono numerosi e qualificati”, dichiara Hassan Abdel Hamid Presidente e Amministratore Delegato di Mam, “gli investitori locali che hanno già dimostrato particolare interesse per i prodotti che verranno realizzati in questo nuovo insediamento industriale”.
L’adesione da parte del partner egiziano è legata alla recente decisione del Governo locale di promuovere la produzione di energia fotovoltaica attraverso un programma di Feed-in Tariff con l’obiettivo di raggiungere nei prossimi due anni (2015-2016) ben 2.300 MW di potenza fotovoltaica installata in Egitto.
Il piano, come ha dichiarato Abdel-Hamid, prevede di costruire entro giugno 2015 al Cairo uno stabilimento da 18.000 m2 per la produzione di moduli bifacciali con una capacità produttiva di 120 MW poi espandibili, in una seconda fase, fino a 500 MW. L’intenzione è infatti di rivolgersi principalmente al mercato egiziano, che è in forte crescita, ma anche in una fase successiva ad altri mercati come quelli del Comesa (Paesi del bacino del Nilo) e Gcc (Paesi del Golfo Persico).
L’unità di moduli egiziana sarà alimentata, a partire da giugno 2015, da celle bifacciali BiSoN prodotte da MegaCell a Carmignano di Brenta (PD), sino alla realizzazione in Egitto anche dell’unità produttiva di celle, prevista per il primo quadrimestre 2016 (Q1 2016). “Con questa iniziativa”, dichiara Franco Traverso, Presidente e Amministratore Delegato di MegaCell, “prende corpo il nostro progetto di internazionalizzazione che farà dello stabilimento di Carmignano di Brenta non solo il Centro di formazione per il personale che dovrà poi operare autonomamente il loco ma anche e soprattutto il Centro di eccellenza per lo sviluppo di tecnologie da esportare nel mondo. Inoltre consentirà di espanderci nei mercati internazionali nei quali il fotovoltaico è una risposta concreta ai problemi del fabbisogno energetico. Il riscontro economico ed occupazionale sul nostro territorio italiano sarà una diretta conseguenza”.
MegaCell: http:// www.megacell.it
Contenuti correlati
-
Sistema di accumulo di energia trasportabile e pronto all’uso da Socomec
Socomec presenta il nuovo Sunsys HES L Skid, un sistema modulare compatto che si integra perfettamente con l’esistente sistema di accumulo di energia Sunsys HES L. Il nuovo design è in grado di migliorare il rendimento complessivo,...
-
Migliore safety, prestazioni e sicurezza per TotalEnergies con la rete OT di Allied Telesis
TotalEnergies, azienda multi-energy globale, ha aggiornato la rete OT delle sue piattaforme per l’estrazione di petrolio e gas nel Mare del Nord con un’infrastruttura di nuova generazione di Allied Telesis, attivo a livello globale nelle soluzioni di...
-
Con una joint venture da 9 milioni di euro iniziali, EnergRed accelera con ACP SGR i suoi progetti ad alto impatto ambientale
EnergRed, E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle PMI italiane, ha scelto ACP SGR per accelerare l’impiego del denaro sull’economia reale con progetti a positivo impatto ambientale, sia locale che globale, e produrre l’energia là dove...
-
Al CNOS-FAP di Torino una parete didattica con tecnologie Schneider Electric
Inaugurato a Torino nel CNOS – FAP Re Rebaudengo un nuovo, importante spazio dedicato alla didattica sulle tecnologie più evolute per il settore energetico, all’insegna di digitalizzazione, efficienza e sostenibilità. Si tratta di una “parete tecnologica” dotata...
-
Le comunità energetiche rinnovabili potrebbero garantire il 40-45% del fabbisogno energetico italiano
Le comunità energetiche possono essere una risorsa strategica per il fabbisogno nazionale ma l’Italia sconta ancora un ritardo dovuto alla mancanza di adeguati decreti attuativi, che consentano un’accelerazione nello sviluppo di questo asset importante per l’approvvigionamento energetico...
-
Alimentare il mondo digitale
Socomec, azienda specializzata in soluzioni di alimentazione integrate, offre una nuova serie di innovazioni tecnologiche concepite per garantire la disponibilità dell’alimentazione e le prestazioni energetiche.12 Le infrastrutture critiche odierne devono soddisfare i requisiti di implementazione rapida e...
-
Walk the green talk, SEW organizza un tour sotto il segno dell’efficienza
Nei moderni impianti industriali è fondamentale preservare l’ambiente pur perseguendo obiettivi di riduzione dei costi di produzione ed energetici, senza compromettere la produttività, e mantenendo un vantaggio competitivo sul mercato internazionale. La razionalizzazione e la gestione intelligente...
-
Edifici intelligenti e sostenibili: il caso Green Pea a Torino
Non c’è da stupirsi, dunque, se l’edificio ha vinto l’Innova Retail Award 2021, premio dedicato ai progetti innovativi del settore. Da subito, il Green Pea è diventato un punto di riferimento per la sua vocazione a basso impatto...
-
Efficienza, monitoraggio e controllo remoto
Come è possibile garantire controllo, sicurezza, aggiornamento e riconfigurazione dei dispositivi periferici? Leggi l’articolo
-
Dai rifiuti della Lombardia subito biometano per alimentare 200 mila auto per un anno
70 milioni di metri cubi di biometano, capaci di alimentare 200 mila auto per 11 mila km all’anno ciascuna, reperibili letteralmente a km 0, grazie ai soli rifiuti umidi (Fordu) e ai fanghi provenienti dalla depurazione delle...