La produzione di energia elettrica Espe abbraccia anche il fotovoltaico

Il Gruppo padovano diversifica ulteriormente il proprio business penetrando con nuovi investimenti nell’area della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Pubblicato il 7 marzo 2010

Il nome di Espe è associato da anni al concetto della professione energia. Dopo i recenti sviluppi, che gli hanno visto estendere il proprio raggio d’azione a nuove sfere di interesse, il Gruppo ha raggiunto nel settore di riferimento una posizione ancora più importante, solida e ben definita, anche nelle vesti di produttore e investitore nell’ambito delle rinnovabili.

L’attività di produzione di energia da idroelettrico è iniziata con la costituzione, in Romania, di SC Espe Energia. A partire dall’acquisizione iniziale nel 2004 di cinque centrali idroelettriche nella regione del Maramures, oggi pienamente rinnovate e portate a elevati livelli di efficienza, Espe Energia ha concentrato i propri sforzi nella realizzazione di importanti studi, progettazioni e programmi di investimento anche in altre zone, al fine di sfruttare nuove opportunità. Sono già stati avviati, per esempio, i lavori di insediamento di una nuova centrale, con una capacità produttiva di circa 38 GWh/anno, in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 10.000 famiglie.

D’altro canto, Espe ha raggiunto una posizione di assoluto rilievo anche all’interno del panorama nazionale e internazionale del fotovoltaico in virtù della completa attività che va dalla progettazione alla realizzazione di sistemi chiavi in mano e al telecontrollo finale dell’impianto.

Tale bagaglio di assoluto rispetto ha indotto Espe a intraprendere anche la strada di produttore di energia fotovoltaica attraverso Espe Rinnovabili, società già presente in Puglia e capace di cogliere le rilevanti opportunità di mercato offerte dal Sud Italia. Opportunità, queste, che si trasformano, sul lato pratico, in grandi impianti a terra installati sia con sistema fisso sia a inseguimento solare.

Espe: www.espe.it



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