Dati della rete per le analisi della mobilità in Italia
Parte dei dati raccolti e delle analisi effettuate sono stati pubblicati nell’"Osservatorio sulle tendenze della mobilità di passeggeri e merci (I trimestre 2023)” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Studiare le abitudini di mobilità degli italiani e raccontare la vita delle stazioni grazie all’utilizzo dei dati provenienti dai telefoni cellulari. Un lavoro congiunto del Gruppo Ferrovie dello Stato e Vodafone Business ha permesso di analizzare la mobilità all’interno del territorio italiano attraverso il Sims, la piattaforma FS di Geospatial data intelligence che utilizza anche i Big Data telefonici.
L’obiettivo è quello di monitorare l’evoluzione e le esigenze del settore dei trasporti, per pianificare al meglio gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto. Parte dei dati raccolti e delle analisi effettuate sono stati pubblicati nell’“Osservatorio sulle tendenze della mobilità di passeggeri e merci (I trimestre 2023)” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a maggio 2023.
Non trascurabile l’eterogeneità su base territoriale. Le Province non capoluogo di Regione presentano talvolta tassi di mobilità superiori alle altre, forse in ragione delle minori opportunità presenti nei territori e ai conseguenti e necessari spostamenti giornalieri di media e lunga percorrenza. In termini di distanze percorse, ad esempio, gli utenti che vivono in Basilicata e nelle regioni del centro Italia che affacciano sull’Adriatico (ad eccezione della Puglia) si caratterizzano per un maggior numero di chilometri percorsi al giorno.
Le elaborazioni sulle abitudini di trasporto degli italiani sono state condotte da FS Research Centre, il centro di alta competenza interno al Gruppo FS per lo sviluppo di studi e ricerche sulla mobilità, con il supporto di Vodafone Business e la start-up innovativa Motion Analytica. La tecnologia utilizzata è quella di Vodafone Analytics, che raccoglie in tempo reale i dati provenienti dalla rete mobile – non personali e anonimizzati nel pieno rispetto della normativa in materia di privacy – garantendo informazioni temporali e spaziali molto precise.
Questo approccio inedito per mappare la mobilità delle persone per diverse modalità di trasporto è basato sui dati generati dalla rete Vodafone attraverso l’analisi di circa 23 milioni di SIM, 200 mila celle telefoniche dislocate sul territorio nazionale e 30 miliardi di posizioni giornaliere referenziate nel dominio del tempo e dello spazio riportati alle presenze totali in Italia attraverso tecniche statistiche.
I risultati dell’indagine sulla mobilità
L’analisi dei risultati aggregati, condotta da FS Research Centre su scala nazionale, mostra che nell’ultimo anno gli italiani che si sono spostati ogni giorno sono stati oltre 35 milioni nei giorni lavorativi (circa il 77% della popolazione di riferimento) e quasi 34 milioni nei giorni festivi (74% della popolazione di riferimento). Ogni viaggiatore ha effettuato mediamente due spostamenti e mezzo al giorno (indicativamente, uno spostamento primario di andata e ritorno e un ulteriore spostamento in alcuni casi), per una distanza complessiva percorsa di circa 47 km al giorno nei giorni feriali e oltre 50 km nei festivi. Le rilevazioni sono real-time rispetto al mese precedente e questo consente di analizzare anche le variazioni stagionali dei comportamenti di mobilità.
La vita nelle stazioni
Grazie all’analisi dei data telefonici, FS Research Centre produce inoltre ogni mese uno studio che – prendendo in riferimento anche i viaggiatori che entrano nel nostro Paese con SIM estere – analizza le frequentazioni di tre importanti stazioni della rete ferroviaria nazionale: Roma Termini, Milano Centrale e Napoli Centrale. Dai dati relativi al mese di aprile, emerge ad esempio che nella stazione di Roma Termini sono transitate 8,9 milioni di persone, mentre a Milano Centrale 7,3 milioni e a Napoli Centrale 5,5 milioni. Per queste stazioni viene elaborato un approfondimento sulla provenienza e destinazione delle persone, la tipologia di treno utilizzato (se viaggiatore) e il tempo di permanenza all’interno della stazione. Viene inoltre rilevata la tipologia di spostamento, ovvero se è occasionale oppure no.
Contenuti correlati
-
Mobilità elettrica: whitepaper d Murata sui progressi tecnologici che la rivoluzioneranno
Murata Manufacturing, uno dei principali produttori di componenti elettronici su scala mondiale, ha annunciato la pubblicazione di un whitepaper sul futuro della mobilitò, dal titolo: “Driving the Future: Enhancing Electric Mobility and Vehicle Safety with Murata’s Charging...
-
Nuovo regolatore di pressione meccatronico per idrogeno da Landi Renzo
Landi Renzo, noto a livello globale nel settore della mobilità con natural gas, biometano e idrogeno ha avviato lo sviluppo di regolatori elettronici di pressione per veicoli commerciali medi e pesanti con motori a combustione interna alimentati...
-
Smart Mobility Report 2023
Quali sono le sfide alla mobilità elettrica e sostenibile che sta affrontando attualmente l’Italia? Di questo e altro ancora si è discusso durante la presentazione dello Smart Mobility Report 2023 di Energy & Strategy (E&S): il team...
-
Decarbonizzazione più vicina grazie ai finanziamenti europei, con il servizio H2 Ready
Magellan Circle, società di consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica parte di CIRCLE Group, lancia insieme a Simplifhy “H2 Ready”, il nuovo servizio rivolto agli operatori di porti, trasporti e logistica: obiettivo...
-
Mobilità ad idrogeno: proposte e idee per una transizione energetica strategica
Ridurre del 55% le emissioni di CO2 entro il 2030 e raggiungere il net-zero entro il 2050. Con il Green Deal, l’Unione Europea ha posto obiettivi di transizione energetica molto ambiziosi, che richiedono una trasformazione in senso...
-
Schneider Electric, ecco il digital twin per il settore idirico ed energetico
Schneider Electric ha rinnovato con rilevanti aggiornamenti gli strumenti digital twin rivolti alle utility del settore idrico e ai distretti energetici, ovvero EcoStruxure Water Cycle Advisor – District Energy (precedentemente noto come ‘Termis’) and EcoStruxure Water Cycle...
-
Test veloci e flessibili per la mobilità elettrica
Nei piani europei per la transizione ecologica, anche il trasporto leggero e i veicoli commerciali dovranno presto passare alla trazione elettrica. In questo scenario, la tecnologia per un banco di prova veloce e flessibile, basata su soluzioni...
-
Cortina e Almaviva ampliano il sistema digitale di mobilità sicura e smart
La mobilità in occasione dei grandi eventi sportivi è una delle sfide principali per gli organizzatori. Nasce da questo presupposto la partnership tra Fondazione Cortina e Almaviva all’insegna dell’innovazione digitale, per lo sviluppo di un sistema integrato...
-
Ridurre le emissioni legate all’home delivery
L’ascesa dell’home delivery, sulla spinta anche delle prossime festività natalizie con la corsa ai regali, mette a rischio la salute del Pianeta. I veicoli che si occupano delle consegne dei pacchi a domicilio sono responsabili, oggi, del...
-
A Mecspe 2023 si parlerà di transizione energetica e mobilità del futuro
Rincari energetici e inflazione non intaccano il fatturato totale dell’industria che, come rilevato dall’Istat, a settembre è cresciuto in termini tendenziali del +18,0%. Un dato positivo che incoraggia le imprese a proseguire nel loro cammino di crescita,...