marzo 2015
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giovani e alle donne. Il sito espositivo sarà
aperto dalle 10.00 alle 23.00, tutti i giorni
della settimana.
L’area espositiva
Il sito scelto per Expo Milano 2015 si col-
loca nell’area metropolitana di Milano,
nella zona Nord-Ovest della città. L’area,
a 25 minuti di metropolitana da piazza
del Duomo, è al centro di tutti i sistemi di
trasporto milanese: è alla confluenza delle
direttrici autostradali del Nord, è diretta-
mente servita da una fermata della linea
metropolitana e da una stazione ferrovia-
ria ed è a non più di venti minuti dall’aero-
porto di Malpensa.
L’area espositiva è di oltre un milione di
metri quadri e si sviluppa su due assi orto-
gonali, chiamati Cardo e Decumano. Il sito
è completamente circondato da un canale
e grandi tende sistemate sui percorsi aiute-
ranno i visitatori a ripararsi dalla pioggia e
a proteggersi dal sole. Nei quattro punti
cardinali verranno collocati i principali ele-
Obiettivo: coinvolgimento culturale
Intensa è l’opera di comunicazione dell’evento che trova il suo simbolo nella mascotte Foody
(nella foto). Realizzata da Disney Italia e composta da 11 personaggi (Pomina la mela, Piera
la pera, Gury il cocomero, Max Mais il mais blu, Arabella l’arancia, Chicca il melograno,
i Rap Brothers i rapanelli, Rodolfo il Àco, Josephine la banana, Manghy il mango e
Guagliò l’aglio), ognuno depositario di una curiosa storia da raccontare. Proprio
per la sua natura e per la qualità del tema scelto, l’ambizione di Expo Milano
2015 va oltre la semplice promozione dell’evento: l’intenzione è di creare le
condizioni per un reale coinvolgimento nell’Esposizione e nella riÁessione sul
suo tema il più ampio numero possibile di persone in tutto il mondo. Per questo,
oltre alla costante attività esercitata sulla rete e sui social network, sono nati
una serie di progetti di inclusione. Laboratorio Expo è una collaborazione
con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli volta a coinvolgere le più importanti
università del mondo per mettere in comune ricerche e riÁessioni e determinare
una lista di raccomandazioni da discutere nel semestre. WE - Women for Expo è il più
grande network femminile dedicato ai temi dell’alimentazione: è un progetto realizzato
con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e il Ministero degli Affari Esteri. Children
Share, in collaborazione con Muba, intende permettere ai bambini di tutto il mondo di condividere
attraverso il gioco tradizioni alimentari, sapere e responsabilità, stimolando in loro particolari sensibilità
nei confronti del tema della sostenibilità. Short Food Movie, progetto di Fondazione Cinema per Roma e Centro
Sperimentale di CinematograÀa, chiede ai giovani di tutti i Paesi di realizzare un video con un tablet o uno smartphone
che racconti i temi di Expo Milano 2015. Inoltre, su iniziativa del presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, si
sta dando vita a un progetto di Centro sul Diritto all’Alimentazione che ha in animo di promuovere una Convenzione
internazionale sul Diritto al Cibo. Dall’insieme di queste iniziative si va conÀgurando il lascito di Expo Milano 2015 che
non vuole essere, come è stato per molte edizioni dell’Esposizione Universale, solo un’eredità materiale, ma vuole
essere qualcosa di immateriale, utile per aiutare l’umanità a vivere in modo consapevole in un mondo migliore.
L’area espositiva si sviluppa su due assi ortogonali: il Decumano sarà l’affaccio degli
Spazi espositivi dei Paesi, lungo il Cardo si distribuirà la partecipazione italiana.