![Show Menu](styles/mobile-menu.png)
![Page Background](./../common/page-substrates/page0072.jpg)
72
n.17 marzo 2015
La città è un organismo
vivente, con un
comportamento simile a quello
di un corpo umano, tanto
che si parla di metabolismo
urbano per indicare il flusso
di materiali che la città ogni
giorno riceve dall’esterno,
trasforma e usa,
generando ogni
giorno un
flusso di
rifiuti
gassosi, liquidi e solidi che
in parte vengono esportati
all’esterno della città stessa.
Proprio come gli organismi
animali, l’organismo urbano si
nutre, se così si può dire, di
moltissime cose: prima di tutto
degli alimenti per gli abitanti,
sotto forma di farina, verdura,
carne, latte ecc., provenienti
dall’esterno in un continuo
quasi invisibile flusso, per lo
più notturno, di treni e camion
che riforniscono i negozi,
i supermercati, i ristoranti.
Ma la città si nutre di molte
altre cose: i carburanti che
riforniscono i distributori
di benzina per i mezzi di
trasporto, i depositi di gasolio
che a loro volta assicurano
il riscaldamento degli uffici
e delle abitazioni; si nutre di
carta che alimenta le tipografie
o che arriva alle edicole sotto
forma di giornali e riviste e
libri; si nutre di cemento,
sabbia,mattoni e piastrelle, di
macchinari e elettrodomestici
ecc. Vista con questa ottica,
la città appare come un corpo
che lentamente si sveglia la
mattina, si rigonfia di merci,
di persone e di automobili con
un frenetico movimento per
tutto il giorno fino a quando
arriva la sera e lentamente si
sgonfia; i pendolari tornano
alle loro case lontane e gli
abitanti dormono; gran parte
dei materiali che sono entrati
nella città fuoriescono, più o
meno presto, sotto forma di
rifiuti, ma una parte resta
incorporata nella città che
quindi lentamente si gonfia.
Ma l’ingrediente principale
per la vita urbana è l’acqua,
un fiume che attraversa ogni
città innanzitutto come fonte
di acqua alimentare per gli
esseri umani in ragione di
circa 4 o 5 mila litri solo per
bere e per cuocere gli alimenti;
questa acqua deve avere una
elevata qualità, deve essere
priva di sostanze nocive e
viene distribuita in genere
dagli acquedotti; in parte viene
acquistata in bottiglie. Occorre
poi molta altra acqua, anche
questa di buona qualità, per
i servizi igienici. Nei paesi
L’acqua è l’ingrediente principale per la vita urbana: come
fonte di acqua alimentare, per i servizi igienici e come
collettore di rifiuti. Da Milano a Brescia, da Bologna a
Parigi l’acqua è stato da sempre l’elemento fondamentale
per lo sviluppo delle città.
Giorgio Nebbia
L’ACQUA DENTRO
LA CITTÀ
E L’ACQUA
LA CITTÀ