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n.17 marzo 2015
BIOGAS
SOLUZIONI
Un impianto a biogas dalle dimensioni più favorite dall’attuale strut-
tura di incentivi, 100 kWe, è stato realizzato presso la Società Agri-
cola Nordera Fratelli e Figli di San Martino Buonalbergo in provincia
di Verona. 2G Italia, filiale italiana dì una delle maggiori aziende
mondiali nella cogenerazione a motore endotermico, ha collaborato
con Schmack Biogas, che ha progettato e costruito l’impianto, for-
nendo un’unità di produzione combinata di energia elettrica e termi-
ca 2G filius 106 da 100 kWe.
L’azienda agricola copre una superficie di circa 100 ettari coltivati a
foraggio, utilizzato per alimentare i bovini da latte che ne costituisco-
no l’attività primaria. L’allevamento produce materia prima destinata
alla lavorazione come latte alimentare. I liquami e il letame vengono
convogliati in un digestore singolo Schmack Coccus Mini 100 con
un volume di 1.200 metri cubi.
Oltre ai reflui da allevamento, che costituiscono circa il 95% delle
matrici, il digestore viene alimentato anche con prodotti secondari
solidi (scarti delle mangiatoie e delle trincee, paglia ecc.) che sono
caricati con un alimentatore automatico Schmack Pasco. Il digesto-
re è dotato di un miscelatore Schmack Remex che, grazie ad una
particolare geometria, effettua un rimescolamento tridimensionale del-
le matrici garantendo condizioni ottimali per il lavoro dei batteri e per
la liberazione del biogas, impedendo la formazione di depositi super-
ficiali come schiume e croste. L’impianto produce annualmente circa
420.000 metri cubi di biogas, con una percentuale di metano compresa
tra il 58 e il 60%, che alimenta il cogeneratore 2G. L’energia elettrica
viene conferita in rete mentre il calore viene interamente utilizzato per
mantenere in temperatura il digestore e per riscaldare l’acqua sanitaria
e di servizio per i locali dell’azienda, la sala mungitura e l’abitazione dei
proprietari. Il digestato viene utilizzato come concime.
Rapido ritorno degli investimenti
Quello realizzato presso la Società Agricola Nordera Fratelli e Figli può
essere considerato un esempio ideale dell’impianto a biogas ottimale
nell’attuale quadro normativo. Le matrici sono interamente di origine
reflua e da scarti agricoli, la progettazione ha introdotto il maggior gra-
do di automazione e di efficienza possibile nell’alimentazione delle bio-
masse solide e nella miscelazione e nella realizzazione dell’impianto
si sono utilizzate al massimo le strutture già esistenti, come le vasche
per il liquame. In questo modo si è ottenuto un conto economico che
garantisse il ritorno rapido degli investimenti anche con dimensioni
d’impianto limitate. Il nuovo biogas agricolo installato negli ultimi mesi
da 2G, 14 nuove unità di cogenerazione presso aziende agricole in
tutta Italia, portando il totale complessivo a 110 impianti, è per la gran
parte di piccole e medie dimensioni. Il 78% delle nuove installazioni è
infatti per unità da 100 kWe, in particolare della linea filius. I sistemi
brevettati filius, con potenza compresa tra 50 e 150 kWe, a differenza
dei corrispondenti prodotti della concorrenza, si basano su motori en-
dotermici ottimizzati per le applicazioni di cogenerazione. La divisione
2G Drives dell’azienda effettua attività di ricerca e sviluppo in diversi
campi, producendo motori con maggiore efficienza meccanica e minori
necessità di manutenzione.
www.2-g.itNUOVO BIOGAS
AGRICOLO PICCOLO
E CONVENIENTE
Christian Manca*
A San Martino Buonalbergo in provincia di Verona, 2G Italia e Schmack Biogas hanno
realizzato un impianto a biogas che risponde perfettamente all’attuale quadro normativo.
* Country Manager 2G Italia