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n.17 marzo 2015
Un progetto di qualità ad alto contenuto tecnologico
Dedicato alle discipline delle arti figurative, multimediali, dell’architet-
tura e del design, il nuovo corpo didattico, in classe energetica B, si
estende su quattro piani per un totale di oltre 5.600 m
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comprendenti
21 aule didattiche e 13 laboratori, oltre a spazi espositivi e di servizio.
Già dalle facciate esterne sono evidenti le tecniche che richiamano
la bioedilizia. Il lato relativo ai laboratori è rivestito da legno pressato,
mentre per la parte dedicata alle aule sono stati applicati intonaci
fotocatalitici in grado di abbattere le polveri sottili.
All’ingresso spicca un ‘camino eolico’ vetrato che preriscalda l’aria
destinata all’unità di trattamento (UTA) e può essere utilizzato come
spazio espositivo per presentare i lavori degli studenti.
All’interno, due ‘pozzi’ di luce e ventilazione, collocati nei due lati
dell’edificio, attraversano la struttura per tutta l’altezza e contribui-
scono significativamente all’illuminazione naturale e alla microcircola-
zione dell’aria tra gli ambienti. L’utilizzo ottimale delle risorse naturali
è un altro dei criteri che hanno guidato il progetto. Sulla copertura
dell’edificio è installato un impianto fotovoltaico da 20 kW ed è dotato
di schermature solari fisse e dinamiche con parete vegetale. È stato
inoltre realizzato un impianto di recupero dell’acqua piovana da uti-
lizzare per i servizi, riducendo in tal modo il prelievo dall’acquedotto.
Un sistema di cablaggio strutturato connette tutte le aule e i quattro
laboratori informatici; inoltre l’intero edificio è dotato di copertura Wi-
Fi per e-learning attraverso lavagne multimediali interattive.
Controllo totale degli impianti, sicurezza e benessere ambientale
Al sistema di building automation fanno capo la gestione e la super-
visione di tutti gli impianti dell’edificio, con controllo possibile anche
da remoto tramite smartphone. Per quanto riguarda l’illuminazione,
sia delle aule sia dei corridoi e degli altri ambienti comuni, il siste-
ma consente di ottimizzare i consumi attraverso la regolazione della
luminosità in funzione della presenza di persone e del livello di luce
naturale. Viene costantemente controllato, inoltre, il corretto funzio-
namento delle luci di emergenza.
L’impianto di riscaldamento è del tipo a pavimento; in ogni aula è
posizionato un termostato di regolazione e tutti i dati, compresi quelli
di un sensore che determina le chilocalorie consumate nell’edificio,
vengono inviati al sistema per le opportune elaborazioni.
Il monitoraggio dei sistemi idraulici comprende la rilevazione di even-
tuali allarmi delle fosse biologiche e il comando delle valvole preposte
ad alimentare i servizi quando le cisterne di recupero dell’acqua pio-
vana hanno raggiunto il livello adeguato. Le campanelle sono gestite
tramite la programmazione oraria delle lezioni; inoltre sono predispo-
ste per essere attivate automaticamente dal sistema, insieme a un
messaggio vocale preregistrato, in caso di necessità di evacuazione
per situazioni di allarme.
L’impianto di allarme antieffrazione è interfacciato al sistema KNX;
durante i periodi in cui è attivato le telecamere Dome di sorveglianza
vengono direzionate verso il punto in cui è rilevato un allarme. Nei
periodi in cui il sistema antieffrazione non è attivo i segnali rilevati dai
sensori di movimento sono utilizzati per le funzioni di building auto-
mation correlate con la presenza di persone. Il sistema di videocon-
trollo rende più fruibili anche le aree esterne, grazie alla possibilità di
eliminare le tradizionali cancellate.
Il monitoraggio ambientale, al fine di garantire le migliori condizioni
possibili di benessere, è un ulteriore elemento qualificante delle so-
luzioni introdotte. Tutti i dati raccolti da una centralina meteorologica
vengono utilizzati per le diverse funzioni gestite dal sistema di auto-
mazione. Tra queste la valutazione dell’apporto di luce naturale e il
comando automatico delle finestre a vasistas per una corretta circo-
lazione dell’aria. Le condizioni di umidità, temperatura e concentra-
zione di anidride carbonica sono rilevate attraverso sensori dislocati
in diverse aule della scuola; i dati vengono elaborati e presentati in
tempo reale, insieme ai consumi istantanei di energia, su un monitor
collocato all’ingresso, dove sono indicate anche informazioni e notizie
interne ed esterne all’Istituto.
La presentazione di questi dati, oltre a evidenziare l’elevato conte-
nuto tecnologico che caratterizza il nuovo edificio, svolge una signi-
ficativa azione di sensibilizzazione dell’utenza sui diversi aspetti del
risparmio energetico.
Si ringraziano per la collaborazione Carlo Lazzaroni, Mauro Percivalli
e Alessandro Castellini dell’Assessorato Edilizia Scolastica della Pro-
vincia di Brescia.
www.abb.it