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n.12 novembre 2013
di alimento delle caldaie della centrale termica. La
produzione e la composizione chimica del biogas
è variabile mensilmente a seconda della tipologia
del refluo trattato (proveniente dalla distillazione di
vinaccia, feccia o vino) e limitata a circa 8 mesi/anno;
la portata media, calcolata su 8 mesi, è pari a circa 700
Nm
3
/h, con picchi fino a 900 Nm
3
/h.
L’unità motore è in grado di bruciare una portata nominale di
biogas pari a 521 Nm
3
/h; l’eventuale portata in eccesso verrà
inviata alla caldaia Marchesi per la produzione di vapore saturo.
L’energia elettrica prodotta dall’unità motore del sistema di co-
generazione sarà pertanto pari a circa 765.360 kWh/mese, corri-
spondente ad una produzione di 6,12 GWh/anno (operatività di 8
mesi/anno alla potenza nominale).
Cumulabilità degli effetti
L’attuale situazione relativa alle emissioni in atmosfera della di-
stilleria, vede in uscita dal locale caldaie 5 punti di emissione
regolarmente autorizzati. Di questi uno è relativo alla caldaia
‘Marchesi’ nella quale viene attualmente bruciato tutto il biogas
ottenuto dall’impianto di depurazione per la produzione di vapo-
re; nel caso in cui la caldaia non sia in funzione il biogas viene
bruciato in torcia.
Successivamente all’installazione del motore invece si potranno
verificare due differenti situazioni:
- quando la portata del biogas è inferiore alla portata nominale
del Jenbacher JGS 320 GS-B.L (521 Nm
3
/h) tutto il biogas pro-
dotto dai digestori anaerobici verrà combusto dal nuovo motore;
- quando la portata è superiore a 521 Nm
3
/h, il biogas in eccesso
verrà bruciato nella caldaia Marchesi.
Valutazioni conclusive
Un impianto di cogenerazione alimentato a biogas
permette un evidente risparmio della CO
2
immessa in at-
mosfera, se confrontato con la produzione separata di ener-
gia elettrica (centrale termoelettrica) ed energia termica (caldaia
convenzionale). Nel caso in esame, l’unità di cogenerazione pro-
duce annualmente 6,12 GWhe e 2,41GWht e mediante l’utilizzo
del metodo Enea è stato possibile calcolare le tonnellate di CO
2
evitate:
- con 6,12 GWhe prodotti si evitano circa 3.251 t di CO
2
all’anno.
- con 2,41 GWht che equivalgono a 0,723 GWhe si evitano circa
384 t di CO
2
all’anno.
Il totale di emissioni di CO
2
evitate ogni anno è pari a 3.635 t.
Il 57% circa dell’energia elettrica necessaria alla distilleria verrà
fornita dal processo di cogenerazione, diminuendo l’approvvigio-
namento da fonti convenzionali (Figura 8).
Un sentito ringraziamento va ai tecnici
della distilleria, Giuseppe Russo,
Scalone, Antonina Bertolino, per avere
concesso l’opportunità di sviluppare
questa ricerca.
Figura 5 - Motore Jenbacher
Figura 6 - Impianto di digestione anaerobica
Figura 7 - Proposta di intervento con impianto Jenbecker
Figura 8 - Rendering dello
stabilimento industriale
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