Agire contro il riscaldamento globale

Pubblicato il 25 gennaio 2016

Il National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) e il Goddard Institute for Space Studies (Giss) della Nasa hanno confermato il 2015 come l’anno record per la temperatura media della superficie terrestre registrata a livello globale da quando vengono registrate le temperature in maniera scientifica dal 1880.

“La nuova normalità è l’instabilità”, ha dichiarato Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia. “Mai come in questi ultimi anni gli eventi climatici estremi sono stati ‘rafforzati’ dal riscaldamento globale che ha modificato l’intera dinamica energetica dell’atmosfera e le devastanti conseguenze stanno già impattando sia sulle comunità umane sia sulle popolazioni di animali e gli ecosistemi che sono diffusi dall’Artico all’Amazzonia”.

“Purtroppo la ‘scia’ di questo anno record”, aggiunge Bologna, “proseguirà anche nel 2016 con impatti sugli eventi meteo che potranno raggiungere livelli estremi importanti. Il ghiaccio marino dell’Artico è prossimo al record negativo di spessore rispetto alle medie previste in questa fase dell’anno e le temperature degli oceani sono anch’esse ai massimi storici (entrambe causate da un mix di effetti dovuti al recente fenomeno del El Nino, particolarmente rafforzato, e ai complessivi effetti risultanti dal riscaldamento globale). In Amazzonia la riduzione drastica delle piogge invernali lascerà la regione esposta a maggiori rischi di incendi quando arriverà la stagione secca, con incremento di CO2 rilasciato in atmosfera e l’avvio di un circolo vizioso particolarmente pericoloso per gli equilibri dinamici dell’intero sistema climatico”.

“Gli eventi estremi registrati negli ultimi anni ci impongo di agire in fretta per evitare il cambiamento climatico più catastrofico, limitando il riscaldamento globale a 1,5°C come deciso a Parigi, “ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia. “È urgente cambiare passo verso un’economia a basso tenore di carbonio basata sul risparmio, sull’efficienza e sulle fonti rinnovabili di energia, lasciando sotto terra la maggior parte dei combustibili fossili che non abbiamo ancora bruciato. Allo stesso tempo dobbiamo prepararci ad affrontare gli effetti ormai inevitabili del cambiamento climatico. In Italia, come in tutti i Paesi, è urgente e imprescindibile una strategia climatica, richiesta anche dall’accordo di Parigi”.

 

Foto: Giss



Contenuti correlati

  • Ridurre il consumo di aria compressa

    Obiettivo: individuare le perdite per eliminarle in modo semplice e strutturato. Festo e GMM effettuano un revamping dei sistemi dello storico produttore di cioccolato Venchi, così da aumentare il risparmio energetico e diminuire la CO₂ Con oltre...

  • Azionamenti ECO2 design più eco-sostenibili ed economici da SEW-Eurodrive

    I nuovi azionamenti senza verniciatura ECO2 design di SEW-Eurodrive offrono un duplice vantaggio, permettendo di ridurre allo stesso tempo i costi del componente ma anche gli sprechi e l’impatto sull’ambiente. Sostenibilità Per raggiungere l’obiettivo di una sostenibilità di...

  • BFWE, nuovo progetto bioCH4 su biometano

    Da quest’anno, nell’ambito delle manifestazioni sull’acqua e l’energia organizzate da BFWE, che si svolgeranno dall’11 al 13 ottobre nel quartiere fieristico di Bologna, prende il via il progetto bioCH4 dedicato al biometano, fonte pulita e rinnovabile fondamentale...

  • Newtwen DToE motori elettrici
    Il Digital Twin on Edge di Newtwen accelera la transizione elettrica

      La tecnologia Digital Twin on Edge (DToE) di Newtwen, azienda deep tech italiana fondata nel 2020 come spin-off dell’Università di Padova, accelera e ottimizza lo sviluppo e la realizzazione dei progetti delle industrie impegnate nella transizione...

  • Cattura della CO2: Brilliant Planet migliora l’efficienza del processo grazie a Schneider Electric

    Schneider Electric ha collaborato con Platinum Electrical Engineering per realizzare una soluzione basata su EcoStruxure Automation Expert per Brilliant Planet, un pioniere nelle tecnologie a basso costo per la cattura del carbonio e della CO2 basata sulle...

  • Tecnologia e AI per affrontare gli impatti del cambiamento climatico

    In uno scenario che necessita di azioni tempestive per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, gli Italiani ripongono ampia fiducia nella tecnologia per affrontare efficacemente le sfide della società moderna. È quanto emerge dall’ultimo State of Science...

  • Tutelare la città di fronte ai rischi del cambiamento climatico

    Enfinity Global, noto soggetto del settore dell’energia rinnovabile, diventa co-fondatore della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità (FVS). L’iniziativa punta a tutelare e a rivitalizzare la città di Venezia, patrimonio mondiale dell’umanità, attualmente a rischio per l’impatto...

  • Il futuro dell’industria italiana è in un’economia Digitale e Green!

    In uno scenario caratterizzato da molte incertezze, la Green Economy è oggi una tendenza sempre più solida e convincente. La favoriscono obiettivi condivisi dalle persone, dalle aziende e dalle istituzioni. Il controllo delle emissioni per rallentare il...

  • Transizione verso l’energia verde: collaborazione fra Dassault Systèmes, McPhy e Visiativ

    Dassault Systèmes, McPhy Energy e Visiativ stanno collaborando per guidare la transizione verso l’energia verde, consentendo a McPhy di aumentare la competitività delle sue attrezzature per la produzione e la distribuzione di idrogeno a basse emissioni di...

  • Progetto Treedom: Vertiv aderisce e pianta 1.250 alberi

    Vertiv rafforza il proprio impegno verso la sostenibilità e l’impatto ambientale donando ai clienti – e al pianeta – la Foresta Vertiv. Nata dall’adesione da parte del team di Vertiv Italia al progetto di Treedom e composta...

Scopri le novità scelte per te x