Grazie ad Abb, una fabbrica di cellulosa diventa “Fossil Free”

I sistemi di controllo per tutti i processi dello stabilimento sono stati forniti da Abb e sono collegati a un’interfaccia comune, in modo da monitorare le varie parti dell’impianto

Pubblicato il 6 dicembre 2011

Le tecnologie di Abb aiutano uno stabilimento svedese che produce cellulosa a liberarsi dall’uso dell’energia fossile e a generare un surplus di 550 gigawattora che soddisfa i fabbisogni di 24.000 abitazioni private. Nell’arco di un decennio, la compagnia svedese di cellulosa Södra Cell ha trasformato il suo stabilimento di Värö, in Svezia, in un sito ultra efficiente nella produzione di energia pulita, eliminando l’utilizzo di combustibili fossili e i consumi di elettricità da fonti convenzionali.

Non solo oggi, lo stabilimento genera elettricità sufficiente a produrre 425.000 tonnellate all’anno di cellulosa di alta qualità priva di cloro, ma si trova anche a gestire un surplus energetico di 550 gigawattora (GWh) sotto forma di elettricità, riscaldamento e biocombustibili.

Di questa energia, 100 GWh sono immessi nella rete nazionale come elettricità “verde”, 150 GWh servono a riscaldare le case della vicina città di Varberg (27.000 abitanti) e 300 GWh sono i biocombustibili venduti a centrali energetiche e utenze industriali. Tutta questa energia proviene dagli scarti di cortecce, rami e trucioli di legno non più rivendibili né utilizzabili dall’industria. L’energia termica per il riscaldamento domestico deriva dalle acque reflue dell’impianto e dal recupero dei gas di scarico delle caldaie.

“Abb ha fornito i sistemi di controllo per tutti i processi dello stabilimento. I sistemi sono collegati a un’interfaccia comune, che ci permette di monitorare ciò che accade nelle varie parti dell’impianto. Abb è coinvolta in ogni nostro progetto”, afferma Ola Walin, responsabile della manutenzione, Södra Cell Värö.

Negli ultimi anni Södra Cell ha investito circa 300 milioni di dollari per ridurre i consumi energetici della fabbrica: ha realizzato un nuovo impianto di evaporazione per migliorare l’efficienza energetica, un sistema di preriscaldamento dell’acqua per ottimizzare la produzione di elettricità, un sistema di raffreddamento dei gas di scarico per aumentare la potenza termica fornita alle abitazioni e un sistema di essiccazione degli scarti del legno per destinare combustibile di alta qualità al riscaldamento domestico. La strategia si è rivelata vincente, al punto da incrementare i ricavi di Södra Cell e aumentare la competitività dell’azienda. Lo stabilimento di produzione di cellulosa vanta oggi una delle impronte al carbonio più leggere del settore cartario e si è aggiudicato il titolo di “prima cartiera Fossil Free al mondo”.

Il “cuore” delle attività di Södra Cell è il Sistema 800xA per l’automazione estesa di Abb, che controlla, ottimizza e integra tutti i componenti dei processi di produzione energetica e cartaria nello stabilimento.

Il punto di forza del Sistema 800xA è proprio la capacità di integrare sistemi, applicazioni e dispositivi aziendali e d’impianto. Migliora le attività operative, l’ingegneria, il controllo e la manutenzione, offrendo un ambiente collaborativo dove è possibile prendere decisioni in tempo reale.

Ne è un esempio l’integrazione del sistema informatico dello stabilimento con il sistema di controllo distribuito, che crea una sequenza di informazioni ininterrotta a partire dall’ordine del cliente, passando per le fasi di produzione, fino al controllo di processo. In questo modo si limitano gli interventi manuali, si garantisce la qualità dei prodotti e si migliorano la sicurezza e la disponibilità dei processi, riducendo al minimo i consumi energetici e l’uso di materie prime.

Nel 2010 Abb ha fornito oltre un terzo dei sistemi di controllo distribuito installati nel settore Pulp & Paper.

Abb: www.abb.com
Södra Cell: www.sodra.com



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x