Trasporto di energia dai pannelli fotovoltaici alla connessione con la rete elettrica
Il fotovoltaico rappresenta ancora oggi un’applicazione sulla quale investire non solo per scelta ecologica, ma anche per ridurre le spese di domanda energetica. Le soluzioni offerte da Gewiss permettono di trasportare l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici per tutto il suo percorso fino alla connessione con la rete elettrica in bassa tensione.
L’offerta riguarda sia il lato corrente continua sia il lato corrente alternata, soddisfacendo in questo modo le più ampie esigenze di protezione, sezionamento, distribuzione e canalizzazione dell’impianto.
I quadri di stringa sono progettati per essere installati in impianti fotovoltaici fino a 1.000 Vcc. Realizzati in classe di isolamento II, sono equipaggiati con tutti i componenti necessari per isolare e proteggere l’impianto e sono completi di pressacavi e morsettiere per consentire una connessione all’impianto facile, rapida e sicura. I pressacavi sono forniti sciolti per permettere l’ingresso dei cavi secondo le proprie esigenze (dall’alto, dal basso o dai lati); le morsettiere, comprese quelle dedicate alla realizzazione del collegamento di terra, sono di tipo equipotenziale.
I sezionatori di manovra rotativi compatti (solo 3,5 moduli), che permettono il sezionamento sotto carico del lato cc, sono disponibili sia nella versione bipolare sia in quella quadripolare fino a 1.000 V e garantiscono le migliori prestazioni anche in categoria di utilizzo DC22B.
Tutte le versioni degli scaricatori di sovratensione dedicati e specifici per l’ambito fotovoltaico, in grado di offrire protezione totale contro le scariche di tipo indiretto (Tipo 2), sono dotate di cartucce estraibili con indicatore di fine vita. Le basi portafusibili e fusibili permettono di proteggere e isolare le singole stringhe per una migliore gestione della produzione dell’energia elettrica e per la protezione di back-up degli scaricatori di sovratensione.
Le dispersioni verso terra dell’inverter, gli sbalzi di tensione e i fulmini possono generare scatti intempestivi della protezione differenziale con conseguenti perdite di produttività di energia elettrica. Oggi è possibile evitare tali perdite, associando alla protezione differenziale il dispositivo di riarmo automatico ReStart. In caso di scatti intempestivi, ReStart provvede a riarmare l’interruttore associato in totale sicurezza, garantendo la massima continuità di esercizio dell’impianto fotovoltaico e mantenendo sempre massimo il rendimento di energia elettrica prodotta. In presenza di guasto permanente all’impianto, un contatto ausiliario integrato remotizza l’informazione consentendo l’intervento in tempi rapidi. Infine, grazie all’innovativo dispositivo di riarmo ReStart RM TOP, è possibile impostare la soglia di isolamento (da 30 a 500mA), le modalità e i tempi di riarmo automatico adattandoli alle proprie esigenze e alle diverse situazioni impiantistiche.
Gewiss: www.gewiss.com
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