Nrel riconosce a Uni-Solar il record mondiale di efficienza
La tecnologia thin film in silicio nanocristallino garantisce un’efficienza di conversione energetica del 12% e riduce del 20% i costi di produzione di energia solare
Il National Renewable Energy Laboratory (Nrel) riconosce il record mondiale di efficienza a una cella solare di grandi dimensioni basata su tecnologia a film sottile Uni-Solar in silicio nanocristallino. La cella raggiunge, infatti, un’efficienza iniziale di conversione energetica pari al 12%. Ad oggi il più alto valore riconosciuto da Nrel per questo tipo di tecnologia.
Da più di 20 anni, United Solar Ovonic, controllata del Gruppo Energy Conversion Devices (Ecd), e Nrel collaborano nella ricerca e sviluppo di tecnologie fotovoltaiche a film sottile sempre più evolute. “Sono molto colpito dai progressi recentemente conseguiti dalla tecnologia Uni-Solar – commenta Raffaelle Ryne, direttore del Centro Nazionale per il Fotovoltaico di Nrel -, United Solar Ovonic ha raggiunto l’eccellenza nel proprio settore ed è una delle poche aziende fotovoltaiche al mondo che può offrire un prodotto capace di garantire la completa integrazione architettonica. Sono entusiasta della nostra collaborazione che sicuramente ci permetterà di tagliare nuovi traguardi in ambito di conversione energetica”.
L’efficienza del 12% si riferisce nello specifico a una cella di 400 centimetri quadrati incapsulata in un polimero proprietario Uni-Solar. La tecnologia a tripla giunzione, incorporando strati di silicio nanocristallino a un substrato flessibile di acciaio inossidabile, consente di aumentare il livello di efficienza di circa il 50% rispetto a quello delle celle Uni-Solar finora in commercio.
“Questo è solo uno dei primi obiettivi annunciati nel corso del 2010 dalla nostra Technology Roadmap”, aggiunge Subhendu Guha, Chairman di United Solar Ovonic e Vice Presidente Esecutivo per la Tecnologia Fotovoltaica di Ecd, “Un record ottenuto nell’ambito del Solar America Initiative Program avviato dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti e guidato da United Solar con Nrel e Istituti universitari associati”.
Un progresso che, a partire dal 2012 quando i moduli con le nuove celle più performanti si stima verranno messi in commercio, consentirà di ridurre del 20% i costi di produzione di energia solare, nonché quelli relativi all’installazione di un impianto. Non da ultimo, United Solar Ovonic si pone l’obiettivo più a lungo termine di offrire soluzioni tecnologiche capaci di produrre energia elettrica a un costo inferiore a quello della rete.
La tecnologia “thin film” a tripla giunzione Uni-Solar, combinata a speciali soluzioni Bipv, dà vita ad “applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica”. Ad esse, in base alle nuove disposizioni Gse 2011-2013, viene riconosciuto il massimo degli incentivi.
United Solar Ovonic :www.uni-solar.com
Nrel: www.nrel.gov
Contenuti correlati
-
A2A ed Enfinity Global firmano nuovi PPA per 134 MW di energia solare in Italia
Il Gruppo A2A, tra i più grandi player italiani nella transizione energetica, e Enfinity Global, attivo nel settore delle rinnovabili, hanno annunciato la firma di nuovi Power Purchase Agreements (PPA) decennali per 134 MW di energia solare....
-
Sustainability Award 2024, iniziativa dell’anno è il progetto Green di Ezviz
Ezviz, fornitore di dispositivi e tecnologie per una vita smart, è stata premiata al Sustainability Award 2024 con il premio “Iniziativa dell’anno” per il progetto Ezviz Green con cui rinnova il suo impegno verso la salvaguardia ambientale....
-
Irrigare i vigneti con la forza del sole
In Paesi con clima arido, le soluzioni Solar Pump di Control Techniques hanno consentito di realizzare applicazioni per l’estrazione idrica e il controllo del flusso in aree con presenza limitata o totalmente assente della rete elettrica. L’esperienza...
-
Sistema di accumulo di energia trasportabile e pronto all’uso da Socomec
Socomec presenta il nuovo Sunsys HES L Skid, un sistema modulare compatto che si integra perfettamente con l’esistente sistema di accumulo di energia Sunsys HES L. Il nuovo design è in grado di migliorare il rendimento complessivo,...
-
Continuità per le fonti rinnovabili
In Sardegna è in fase di realizzazione un sistema di accumulo dell’energia di lunga durata e su larga scala basato su CO2 , il progetto Energy Dome. L’energia solare ed eolica prodotta in eccesso potrà essere accumulata...
-
La mappa dell’energia solare in Italia: impianti quasi raddoppiati in due anni
Siamo a 1.603.298 impianti fotovoltaici operativi in Italia, contro i 986.313 del 2021. “Numeri che lasciano ben sperare in merito al raggiungimento degli obiettivi al 2030” sottolinea Edi Lala, fondatore della Multicompel Technology, società con sede in...
-
Migliore safety, prestazioni e sicurezza per TotalEnergies con la rete OT di Allied Telesis
TotalEnergies, azienda multi-energy globale, ha aggiornato la rete OT delle sue piattaforme per l’estrazione di petrolio e gas nel Mare del Nord con un’infrastruttura di nuova generazione di Allied Telesis, attivo a livello globale nelle soluzioni di...
-
Terminato il progetto triennale di Water for All nel Nord Uganda con Atlas Copco
Si è recentemente concluso il progetto “Solar for Inclusive WASH”, finanziato dalla Fondazione Peter Wallenberg e da Water for All, organizzazione senza fini di lucro a cui partecipano attivamente il Gruppo Atlas Copco, Epiroc e i loro...
-
Dalla produzione intelligente di energia al consumo sostenibile: Phoenix Contact a Key Energy
All’interno dello stand di Phoenix Contact (pad. B3, stand 110) alla fiera Key Energy (28 febbraio – 1° marzo 2024, Rimini) saranno presentate le diverse soluzioni che contribuiscono già oggi a produrre energia in modo rigenerativo e che...
-
Catturare l’energia del sole
Con il continuo aumento dei prezzi del petrolio e del gas naturale, le aziende sono sempre più alla ricerca di alternative valide ai combustibili fossili, come l’energia solare. Tuttavia, su questa forma di energia apparentemente poco affidabile...