Il ribosoma traduce il codice del Dna in vita
Il premio Nobel per la Chimica del 2009 va allo studio di uno dei processi chiave della vita: la traduzione del ribosoma delle informazioni del Dna nella vita.
I ribosomi producono proteine, che a turno controllano la chimica in tutti gli organismi viventi. Come i ribosomi sono cruciali per la vita, essi sono anche il maggiore obiettivo per i nuovi antibiotici.
I tre scienziati hanno usato un metodo chiamato cristallografia a raggi X per mappare la posizione per ognuno delle centinaia di migliaia di atomi che formano il ribosoma. Dentro ogni cellula in tutti gli organismi, ci sono molecole di Dna. Esse contengono i modelli secondo i quali si formano l’aspetto e le funzioni di un essere umano, una pianta o un battere. Ma la molecola di Dna è passiva. Se non ci fosse nient’altro, non ci sarebbe la vita.
I modelli sono tradotti in materia vivente attraverso il lavoro dei ribosomi. Basati sulle informazioni del Dna, i ribosomi producono proteine: emoglobina che trasporta l’ossigeno, anticorpi del sistema immunitario, ormoni come l’insulina, collagene della pelle o enzimi che riducono lo zucchero. Ci sono decine di migliaia di proteine nel corpo e hanno forme e funzioni differenti: costruiscono e controllano la vita a livello chimico.
La comprensione dei più profondi funzionamenti del ribosoma è importante per la comprensione scientifica della vita. Questa conoscenza può essere posta in uso pratico e immediato; molti degli attuali antibiotici curano varie malattie bloccando la funzione dei ribosomi dei batteri. Senza i ribosomi preposti alle funzioni vitali, i batteri non possono sopravvivere. Questo è il motivo per cui i ribosomi sono un così importante obiettivo per i nuovi antibiotici.
Tutti i vincitori del Nobel di quest’anno hanno elaborato modelli tridimensionali che mostrano come diversi antibiotici influiscano sul ribosoma. Questi modelli sono ora usati dagli scienziati per sviluppare antibiotici, aiutando direttamente il salvataggio di vite e contribuendo a diminuire molti dei mali che affliggono l’umanità.
Venkatraman Ramakrishnan è nato nel 1952 a Chidambaram, Tamil Nadu, India, ma è cittadino americano. Laureato presso l’Università dell’Ohio nel 1976 in fisica. Attualmente esercita presso l’Mrc – Laboratorio di biologia molecolare, a Cambridge.
Thomas A. Steitz è nato nel 1940 a Milwaukee e si è laureato in biologia molecolare e biochimica nel 1966 ad Harvard. Ora lavora presso l’Università di Yale.
Ada E. Yonath è nata a Gerusalemme nel 1939. Si è laureata in cristallografia a raggi X nel 1968 al Weizmann Institute of Science, dove attualmente esercita.
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