Formazione gratuita firmata Sick: una giornata dedicata allo studio del mercurio
Secondo un recente rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, i livelli di mercurio presenti in atmosfera sono del 500% superiori a quelli naturali e quasi la metà dei corpi idrici superficiali dell’UE mostra livelli di mercurio troppo alti nonostante l’entrata in vigore della Convenzione di Minamata e del Regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio. Articoli e allegati definiscono le modalità per il controllo, la limitazione e il monitoraggio di questo elemento, ma non sempre è facile destreggiarsi tra le linee guida.
Ecco perché SICK ha organizzato una giornata formativa gratuita per i professionisti che operano negli impianti di incenerimento, termovalorizzatori, cementifici, raffinerie di petrolio e centrali elettriche, realtà chiamate in causa quando si parla di produzione antropica di mercurio.
Il prossimo 9 aprile, presso la sede SICK (via Cadorna 71) di Vimodrone, in provincia di Milano, verranno approfonditi gli aspetti previsti dalle normative vigenti, verranno illustrati i dettagli di verifica e taratura degli strumenti per l’analisi e il monitoraggio delle emissioni e si parlerà, attraverso interessanti user experience, delle migliori tecniche utilizzate per la depurazione dei fumi. Chiuderà la giornata una live demo relativa alle soluzioni di SICK per l’abbattimento della dispersione del mercurio (per info e registrazione obbligatoria scrivere a: marketing@sick.it).
“Il mercurio è al centro dell’attenzione per la sua pericolosità” chiarisce Alberto Pronzati, Sales Manager Process Automation CEMSs & Process Analyzers di SICK. “Presente sotto forma di mercurio metallico, inorganico e organico, una volta rilasciato nell’ambiente viene sottoposto a una serie di trasformazioni che lo portano a circolare e a depositarsi su acqua, suolo e organismi, permanendo nell’atmosfera per oltre 6 mesi. Inoltre, per le sue caratteristiche fisiche e chimiche, può essere trasportato anche molto lontano dal luogo di emissione, andando a impattare aree non direttamente interessate dalle attività che hanno generato le emissioni.
La giornata organizzata per il 9 aprile vuole aiutare le realtà direttamente coinvolte nella gestione degli impianti industriali nel capire le normative vigenti e scoprire gli strumenti che possono aiutarli a rilevare e monitorare i livelli di mercurio prodotti dalle loro attività” conclude Pronzati.
Sistema di misura e monitoraggio di mercurio
Mercem300Z è il partner prezioso per risolvere il problema dei gestori degli impianti relativo all’analisi delle emissioni di mercurio. Questo analizzatore, infatti, misura in continuo il tenore di mercurio nei fumi con un campo di misura certificato in accordo alla EN 15267, ed è in grado di offrire affidabilità di misura sia su piccoli range da 0 a 10 μg/m³ sia su quelli elevati fino a 1.000 μg/m³. Per riuscire in questo compito, il dispositivo utilizza una tecnica di misura brevettata che avviene direttamente all’interno di una cella ad elevata temperatura in cui avviene la conversione dei composti del mercurio in mercurio elementare, e sfrutta l’elevata sensibilità e selettività dell’effetto Zeeman.
I sistemi di regolazione interna permettono di monitorare le eventuali derive e, al bisogno, è possibile implementare un generatore di gas di test per esaminare l’intero sistema di conversione e misura. La tecnologia utilizzata garantisce misure affidabili e stabili nel lungo periodo, così come verificato dagli enti di certificazione che hanno riconosciuto un intervallo di manutenzione di 6 mesi.
La misurazione a monte dei sistemi di abbattimento permette di intervenire prontamente regolando in modo opportuno i sistemi di abbattimento di Hg e, consentendo un dosaggio più preciso dei carboni attivi, influisce positivamente sul contenimento dei costi operativi.
Mercem300Z è rapido ed affidabile anche in presenza di un alto tenore di polvere e delle elevate concentrazioni che si presentano in uscita caldaia, risultando la soluzione ideale per le analisi di mercurio totale in forma gassosa, per il controllo delle emissioni di Hg di centrali elettriche, cementifici e inceneritori. Sono disponibili versioni sia per l’installazione all’esterno sia all’interno di ambienti climatizzati.
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