10
n.18 maggio 2015
in primo
piano
Nata
negli
ann i
’ 7 0 ,
f i n
dalle
origini Ecoplast ha avuto come principio ispiratore la salvaguardia
dell’ambiente e nel corso della sua storia è cresciuta dando vita
ad un’impresa internazionale per la produzione di impianti per la
depurazione biologica con impiego di biodischi studiati e messi a
di Porta Nuova, dichiarati i più bei grattacieli del mondo
- che permetta di innovare dal basso, coinvolgendo gli
utenti per capire cosa vorrebbero in una città del futuro
e condividendo con loro le informazioni sui servizi e le
politiche. Così potremo creare tutti assieme il futuro”.
“Vorremmo che a dirci come sarà Milano nel 2030 siano i
ragazzi che allora avranno 30 anni, ha aggiunto il filoso-
fo Franco Bolelli, dichiarando guerra alla decrescita feli-
ce. “Non possiamo dire di vivere nel migliore dei mondi
possibili. Sarebbe contraddittorio rispetto al processo
evolutivo. Direi invece che viviamo nel mondo migliore
che c’è stato finora. Si chiama crescita, e l’innovazione
è la naturale manifestazione di un organismo sano”. Che
sia un uomo, un edificio, una città, un’industria.
Reti, città, industria: queste le aree di applicazione del-
le soluzioni presentate, in vista del Forum Telecontrollo,
che nell’ultima edizione (2013) ha registrato 682 visi-
legata del mondo, è un simbolo perfetto per quello che
l’evento rappresenta, un buon auspicio per entrambi gli
appuntamenti”, ha detto Donald Wich, Amministratore
Delegato di Messe Frankfurt Italia.
Non potrà che partire da Milano il circolo virtuoso che
dovrebbe facilitare la vita dei cittadini, incrementare il
business, ottimizzare risorse, migliorare le relazioni
umane. È con la loro visione della Milano del futuro,
intesa come simbolo di città sostenibile in evoluzione
(e in attività), che sono intervenuti alla tavola rotonda
moderata da Laura La Posta, caporedattrice del Sole 24
ore, il filosofo Franco Bolelli e l’architetto Stefano Boeri,
che hanno ipotizzato sei grandi temi del mutamento del
capoluogo lombardo.
“Stiamo immaginando una piattaforma di conoscenze
condivise – ha annunciato l’architetto Stefano Boeri, ide-
atore del Bosco Verticale nel nuovo quartiere milanese
Tavola rotonda
Antonio De Bellis, Presidente Gruppo Telecontrollo,
Supervisione e Automazione delle Reti di Anie Automazione