Un premio alle imprese che premiano l’ambiente

Premiate le imprese italiane che mettono in gioco progetti coniugando l’attenzione per l’ambiente alla competitività sul mercato

Pubblicato il 14 aprile 2010

Premiati presso la Fiera di Roma i vincitori del Premio Impresa Ambiente 2010: il più alto riconoscimento italiano per le aziende private e pubbliche che si sono distinte in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale. La premiazione si è svolta nel corso di Ecopolis – la manifestazione internazionale dedicata ai temi dell’ambiente urbano e della sostenibilità – e ha riunito ‘capitani d’industria’ e piccoli imprenditori, società cooperative e colossi bancari, aziende agricole e multinazionali. Mondi all’apparenza lontanissimi, ma uniti da un valore comune: fare impresa nel rispetto dell’ambiente.

Tra i 130 progetti in concorso – presentati da aziende di tutta Italia – la Giuria ha selezionato ‘il meglio’ dell’innovazione sostenibile e scelto i quattro vincitori, uno per ogni categoria: Gestione, Prodotto, Processo/Tecnologia, Cooperazione Internazionale.

La Giuria, in considerazione del valore dei numerosi progetti pervenuti, ha voluto anche assegnare diverse menzioni speciali. Quest’anno, infatti, il Premio – promosso dalla Camera di Commercio di Roma – ha segnato un record di interesse e partecipazione. Un segnale positivo a conferma del fatto che le imprese italiane sono in continuo fermento e che sempre più cercano di distinguersi sul mercato, spesso puntando su soluzioni che fanno della sostenibilità la carta vincente. Come già nelle precedenti edizioni, anche nella sua quarta edizione il Premio ha portato alla ribalta progetti di grandi aziende, ma anche – e soprattutto – di piccoli imprenditori con un forte potenziale, che hanno fatto dell’attenzione all’ambiente uno degli asset strategici per la competitività.

La Giuria ha anche assegnato due Premi Speciali Giovane imprenditore, riconoscimento riservato a titolari o dirigenti d’impresa under 40. I premiati – che si sono distinti per le loro spiccate capacità manageriali e gestionali, e per l’attenzione rivolta all’innovazione e alle attività di ricerca dedicate allo sviluppo ecosostenibile – sono, ex-aequo, Elisa Pedrazzoli del Salumificio Pedrazzoli, in provincia di Mantova, e Lucio Panizza della Archimede R&D di Bologna.

La prima è un’imprenditrice che fa della gestione green-oriented il tratto distintivo della competitività della propria azienda, ponendosi l’obiettivo di vendere – assieme al prodotto – anche un valore etico, morale e sociale. L’imprenditore bolognese, invece, da anni cerca di proporre nella sua piccola azienda idee e soluzioni dal forte contenuto innovativo. Tra queste, il “Progetto Bubbleboat”: una speciale vernice antivegetativa biocompatibile da applicare su carene di navi e imbarcazioni. Le imprese vincitrici saranno ammesse di diritto alla prossima edizione dell’European Business Awards for the Environment, rappresentando a livello continentale le eccellenze italiane.

Per la categoria “Migliore Gestione” vincitrice dell’edizione 2010 è l’azienda agricola umbra Castello Monte Vibiano Vecchio di Perugia, con il progetto “360° green revolution”; menzioni speciali: a Intesa Sanpaolo di Torino e al progetto “Leaf Community”, del Gruppo Loccioni di Rosora (Ancona). Si aggiudica il premio per la categoria “Miglior prodotto”, il progetto “Made in Carcere” della Cooperativa Officina Creativa di Lecce; menzioni speciali a General Strade, Dealer Tecno, Energy Resources e Whirlpool Europe. Per la categoria migliore innovazione di processo/tecnologia vincitrice è PRO.S.IT.; menzioni speciali a: il Consorzio Cuoio- Depur di San Miniato (Pisa) e Aslan di Padova. Si aggiudica il Premio per la “Migliore cooperazione internazionale” la Cooperativa Fair di Genova-Novara, con il progetto “Made in NO”. Menzione speciale per la CMB-Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi (Modena).

Nel corso della Cerimonia è stata consegnata la medaglia commemorativa che il Presidente della Repubblica ha voluto mettere a disposizione di Ecopolis. L’onoreficenza è andata a Maurizio Mariani, presidente di Risteco e di Sotral, l’azienda che ha vinto la prima edizione del Premio Impresa Ambiente e che con questo viatico ha trionfato anche allo European Business Award for Environment organizzato dall’Unione Europea, confermando così la validità delle imprese italiane e dei loro progetti.

Ecopolis: www.ecopolis.fieraroma.it



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