Studenti italiani al vertice europeo dei giovani sul clima YEYS 2020
Una rappresentanza di studenti dell’ITT Enrico Fermi di Siracusa sarà a Bruxelles nel marzo 2020 per partecipare a un Vertice europeo dei giovani sul clima. Il vertice è organizzato dal Comitato economico e sociale europeo (CESE) secondo il formato di una conferenza internazionale sul modello della COP (Conferenza delle Parti) sul clima delle Nazioni Unite. Gli studenti saranno invitati a rappresentare uno specifico settore, industria o gruppo di paesi e a negoziare tra loro per formulare una serie di raccomandazioni sulla lotta ai cambiamenti climatici.
Il CESE ha prestato ascolto ai giovani che in tutto il mondo chiedono a gran voce di salvare il nostro pianeta. L’evento di spicco del Comitato dedicato ai giovani, “La vostra Europa, la vostra opinione!” (Your Europe, Your Say!), (YEYS), si terrà nelle giornate del 19 e 20 marzo 2020, quando alunni di 33 scuole secondarie di tutta Europa si incontreranno a Bruxelles per discutere di come proteggere l’ambiente nel modo migliore, all’insegna del motto “Il nostro clima, il nostro futuro!“.
Le 33 scuole che prenderanno parte a YEYS 2020 sono state selezionate mediante sorteggio elettronico, che ha avuto luogo il 27 novembre scorso a Bruxelles. È stata estratta a sorte una scuola per ciascuno dei 28 Stati membri dell’UE e dei cinque paesi candidati all’adesione (Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Turchia). Ogni scuola selezionata sarà rappresentata da tre studenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni, accompagnati da un insegnante. Quasi 800 scuole si sono già candidate a partecipare all’edizione del prossimo anno.
YEYS 2020 intende raccogliere le idee brillanti e innovative degli studenti su come affrontare l’attuale crisi climatica e riuscire ad avvicinarsi al traguardo di un’Europa neutra dal punto di vista climatico entro il 2050. Sotto la supervisione e la guida di giovani moderatori, gli studenti discuteranno le loro proposte seguendo un formato ispirato alla Conferenza delle parti (COP) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
I ragazzi incontreranno esponenti di organizzazioni giovanili internazionali, che li aiuteranno a tradurre le loro idee e proposte in una serie di raccomandazioni concrete. Il CESE si incaricherà di trasmettere queste raccomandazioni ai responsabili politici internazionali in materia di ambiente e di fare in modo che vengano discusse in seno a conferenze che si terranno in Europa durante tutto l’anno.
Per preparare gli studenti ai dibattiti di YEYS, un membro del Comitato visiterà la scuola selezionata nel proprio paese per presentare sia l’Unione europea che il CESE e illustrare il lavoro di queste istituzioni a favore dei giovani, nonché per spiegare come si svolge l’evento e che cosa viene chiesto ai partecipanti che rappresenteranno la scuola a Bruxelles.
L’iniziativa, denominata Your Europe, Your Say! (La vostra Europa, la vostra opinione!) o “YEYS”, è organizzata dal Comitato economico e sociale europeo, portavoce della società civile in Europa. YEYS, la cui prima edizione si è svolta nel 2010, è l’evento più importante che il Comitato dedica alla gioventù e si propone di creare un collegamento tra l’Unione europea e i suoi cittadini più giovani.
Ogni anno studenti dai 16 ai 18 anni provenienti da tutti gli Stati membri dell’Unione europea e dai paesi candidati sono invitati a trascorrere due giorni a Bruxelles per lavorare insieme all’elaborazione di risoluzioni, che vengono poi trasmesse alle istituzioni dell’UE. Queste risoluzioni presentano le idee, proposte e auspici dei giovani partecipanti per il proprio futuro di cittadini europei.
Tutte le scuole secondarie d’Europa possono candidarsi per inviare tre studenti a prendere parte all’evento YEYS. Con questa iniziativa il CESE si propone di fare in modo che le opinioni, le esperienze e le idee dei giovani europei siano prese in considerazione nel processo di definizione delle politiche dell’UE.
Contenuti correlati
-
Garantire un clima favorevole con il software di climatizzazione RiTherm
Le buone condizioni climatiche sono essenziali all’interno di un armadio elettrico. Tuttavia, sia l’elettronica che coloro che la gestiscono hanno bisogno di qualcosa in più, viste le opportunità offerte dalla digitalizzazione, deve essere possibile progettare liberamente le...
-
Una politica europea e nazionale per le materie prime
Le economie dell’Unione europea si trovano sempre più spesso a fronteggiare nuove tensioni sul mercato delle materie prime, che rischiano di penalizzare l’industria tecnologicamente più evoluta. La reazione delle istituzioni europee e nazionali. Leggi l’articolo
-
ABB, tutte le iniziative per promuovere la sostenibilità presso i più giovani
ABB, che con le proprie soluzioni sta contribuendo alla riduzione dei consumi energetici e delle materie prime attraverso un’offerta tecnologica volta a massimizzare l’efficienza in ogni settore, ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Ambiente con diverse iniziative mirate....
-
Sicurezza operativa per gli armadi: la soluzione di Rittal
I ventilatori filtro sono una soluzione comune ed economica quando è possibile utilizzare l’aria dell’ambiente per regolare la temperatura dell’ambiente stesso. Sono quindi anche la scelta di gran lunga più frequente per la climatizzazione degli armadi elettrici....
-
Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo
La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...
-
Robot amici dell’ambiente: Fanuc è nella Climate A List di CDP
Fanuc è stata riconosciuta come eccellenza nella sostenibilità aziendale e lotta al cambiamento climatico dall’organizzazione internazionale no-profit CDP, assicurandosi per la prima volta il posto nella sua esclusiva “A List” annuale. CDP (Carbon Disclosure Project) monitora regolarmente...
-
Dirigibili elettrici per il monitoraggio dell’ambiente con Dassault Systèmes
Grazie al programma SolidWorks for Startups di Dassault Systèmes, la startup FloFleet punta a rivoluzionare il settore del monitoraggio aereo e della prospezione del sottosuolo con la creazione di dirigibili elettrici a guida autonoma progettati come alternativa...
-
TÜV SÜD: come mitigare l’impatto delle microplastiche sull’ambiente
Una delle principali fonti di inquinamento ambientale da microplastiche sono le fibre rilasciate dai tessuti. Oggi molti capi di abbigliamento sono realizzati con fibre sintetiche come il poliestere, il nylon e l’acrilico. Quando gli indumenti in fibre...
-
Giochi interattivi e quiz con ABB per insegnare la sostenibilità ai più piccoli
Costantemente attiva nel costruire un futuro sostenibile per persone e ambiente, ABB si distingue anche per il forte impegno nel coinvolgere scuole e università per formare le future generazioni. L’azienda non vede l’istruzione come un semplice mezzo...
-
Verso un mondo più sostenibile con la gestione “green” dei dati
La grande quantità di dati che attualmente viene generata ogni giorno all’interno delle aziende produce elevate emissioni di CO2 attraverso i processi di archiviazione, elaborazione e analisi e rappresenta quindi un enorme peso per l’ambiente. Questo problema...