Sicurezza e affidabilità per i giacimenti petroliferi
Dalla rivista:
Automazione Oggi
In Medio Oriente una compagnia petrolifera ha espanso le sue strutture grazie anche alle soluzioni proposte da Schneider Electric e Softing
Un numero crescente di progetti nell’automazione di processo punta a ottenere le migliori soluzioni utilizzando i componenti di fornitori diversi. Questa scelta è dovuta alla contrarietà dei gestori delle strutture ad affidarsi a soluzioni di un unico fornitore che potrebbero non soddisfare i requisiti in tutte le circostanze possibili. Tuttavia, se vengono utilizzati componenti di più aziende, è necessario assicurarsi che questi possano funzionare insieme come un’unica soluzione. Schneider Electric, per rispondere a questa esigenza, ha lanciato il programma Technology Partner, creando così un ecosistema di fornitori i cui prodotti si completano perfettamente a vicenda. Tra i vari membri annovera anche Softing Industrial Automation. La partnership tra le due aziende si concentra sulla comunicazione di dati, con un’enfasi particolare sulla tecnologia fieldbus, e insieme si sono aggiudicate un importante contratto nel settore dell’oil&gas.
Protocollo e sicurezza
Il progetto del cliente, un operatore di pozzi petroliferi in Medio Oriente, è quello di realizzare un’importante espansione delle strutture e della capacità di pompaggio dell’acqua di mare utilizzata per spingere il petrolio in superficie. I documenti di gara pubblicati dalla compagnia petrolifera indicavano Foundation Fieldbus come tecnologia di automazione da utilizzare nel progetto di espansione di questo giacimento, oltre a specificare che tra i risultati portati dall’implementazione della nuova soluzione ci sarebbe dovuto essere un netto miglioramento della sicurezza informatica. Fino a quel momento, il cliente aveva lavorato con Yokogawa e il piano prevedeva di mantenere l’implementazione del sistema Scada di quest’ultima. Per ottimizzare le operazioni di cybersecurity del cliente, tuttavia, dovevano essere utilizzati i migliori prodotti della categoria di diversi produttori.
Aspettative soddisfatte
Schneider Electric è riuscita ad aggiudicarsi il contratto superando diverse altre aziende di automazione di processo. Per la fase iniziale di espansione, ha fornito 70 RTU Foxboro SCD2200, che avevano il compito di comunicare con l’automazione master esistente, Yokogawa PRM. Il successo di questa fase iniziale è dovuto anche al fatto che Schneider, grazie al programma Technology Partner, ha reso i gateway Softing parte della soluzione offerta. Il nome Softing è stato a lungo sinonimo di soluzioni Foundation Fieldbus, specialmente da quando la maggior parte dei dispositivi di questo tipo sul mercato utilizzano gli stack FF Softing. Sebbene i controllori Schneider siano una soluzione affidabile soprattutto nel settore dell’oil&gas, i gateway Softing si sono dimostrati essenziali in questo progetto di espansione. Questo perché i controllori Foxboro offerti da Schneider comunicano tramite Modbus TCP e quindi non comunicano in Foundation Fieldbus. Grazie ai gateway Softing, i sistemi OT sono stati integrati tramite i Foundation Fieldbus in modo semplice e conveniente. In particolare, è stato utilizzato il gateway FG-200 di Softing che offre fino a 4 collegamenti FF-H1 in controllori con supporto Modbus, mentre supporta la ridondanza dei dispositivi ed è certificato per l’impiego in aree a rischio di esplosione. Il gateway FG-200 consente inoltre un accesso rapido ai dati di processo e sfrutta i vantaggi di Foundation Fieldbus, come la riduzione del cablaggio, la parametrizzazione centralizzata dei dispositivi di campo, le opzioni diagnostiche complete e i collegamenti con dispositivi a sicurezza intrinseca. La comunicazione tra Yokogawa Scada, i controllori Schneider e i gateway Softing ha funzionato senza problemi.
Semplice monitoraggio e impostazione dei parametri
Le possibilità di manutenzione remota offerte dalla tecnologia Foundation Fieldbus per i dispositivi di campo rappresentano un significativo vantaggio per i tecnici della manutenzione, il cui compito sarebbe altrimenti quello di percorrere centinaia di chilometri in un vasto campo petrolifero per risolvere un problema. Anche gli operatori degli impianti beneficiano di una soluzione di semplice utilizzo, che comprende l’impostazione dei parametri tramite browser. Grazie alla capacità dei gateway Softing di elaborare i comandi inviati tramite i protocolli Modbus TCP e Foundation Fieldbus, è possibile completare il monitoraggio e la diagnostica comodamente dalla sala di controllo. “Entrambi i team di Schneider Electric e della società che opera nel settore petrolifero sono rimasti molto soddisfatti della tecnologia dei gateway e del supporto fornito da Softing” commenta George Melico, lead engineer di Schneider Electric. In questo modo, il gestore dell’impianto può continuare a utilizzare la soluzione di controllo Foxboro di Schneider, sfruttando al contempo la tecnologia Foundation Fieldbus, di facile utilizzo per l’operatore. Thomas Hilz, managing director in Softing Industrial Automation afferma: “Progetti di questa portata richiedono un’eccezionale flessibilità e attenzione al cliente. Siamo orgogliosi di poter definire queste qualità come nostre e siamo molto felici di aver contribuito al successo di questo progetto”.
Softing Industrial Automation – https://industrial.softing.com
Schneider Electric – www.se.com/it
Contenuti correlati
-
Trattamenti galvanici più sostenibili
Il produttore di impianti galvanici Omig e Schneider Electric hanno firmato una collaborazione che ha come obiettivo quello di rendere il processo di galvanizzazione il meno inquinante possibile Omig è nata nel 1959 nella provincia lombarda di...
-
Schneider Electric, l’automazione come driver per la sostenibilità
Schneider Electric ha mostrato ad Hannover Messe le più rilevanti novità della sua offerta in varie aree tra cui il software industriale, l’Intelligenza Artificiale, i Digital Twin. Tutte queste soluzioni sono state presentate in uno spazio dedicato...
-
Schneider Electric avvia Materialize, un programma per la decarbonizzazione dell’industria mineraria
Schneider Electric ha presentato in occasione del suo recente Innovation Summit il programma di decarbonizzazione della supply chain Materialize, che si rivolge alle aziende del settore estrattivo e delle risorse naturali (MMM: Mining, Minerals & Materials) per...
-
Sostenibilità e competitività: due aspetti della stessa medaglia
Per le aziende la sostenibilità è un impegno vero, necessario per garantire un futuro prospero, responsabile e competitivo Aumentare il profitto, la redditività, la produttività sono tutti obiettivi a cui ogni azienda aspira ma senza mettere in secondo piano...
-
Sostenibilità e competitività: due aspetti della stessa medaglia – versione integrale
Per le aziende la sostenibilità è un impegno vero, necessario per garantire un futuro prospero, responsabile e competitivo Aumentare il profitto, la redditività, la produttività sono tutti obiettivi a cui ogni azienda aspira, senza mettere in secondo...
-
Condizionatori industriali ClimaSys per processi produttivi più affidabili
Schneider Electric ha sviluppato la nuova generazione di condizionatori industriali ClimaSys. Negli ambienti industriali, dove le temperature possono raggiungere anche i 55ºC, il controllo dei valori di temperatura e umidità è fondamentale per garantire il funzionamento ottimale...
-
Report automatizzati di sostenibilità per data center con Schneider Electric
Schneider Electric introduce nuove funzionalità “model based” e automatizzate di reportistica di sostenibilità nel software di gestione dell’infrastruttura Data Center (DCIM) EcoStruxure IT. Questa innovazione è il frutto di tre anni di investimenti strategici, test rigorosi e...
-
ESG, Schneider Electric centra tutti gli obiettivi di sostenibilità
Schneider Electric ha reso noti i risultati del suo impatto di sostenibilità per l’anno 2023, nel quadro della comunicazione dei suoi risultati finanziari annuali. Le performance del programma Schneider Sustainability Impact per il 2023 hanno superato le...
-
Digitalizzare il frantoio
Manutenzione e gestione del frantoio smart in oleifici Barbera grazie all’impiego di EcoStruxure di Schneider Electric Quando si pensa alle eccellenze agroalimentari italiane, la produzione di olio d’oliva non può mancare. È un settore molto frammentato, che...
-
Microreti e DER massimizzano sostenibilità e resilienza delle strutture industriali e commerciali
Le risorse energetiche distribuite (DER) come l’energia solare, l’energia eolica, la produzione combinata di calore e di energia elettrica (CHP), i sistemi di accumulo di energia a batteria (BESS) e persino i generatori convenzionali possono contribuire notevolmente...