Master: decomissioning e rifiuti radioattivi

Il master organizzato dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale in collaborazione con Sogin, la Società di Stato responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi in Italia.

Pubblicato il 22 maggio 2015

Il master “Manager Ambientale per la Gestione del Decomissioning e dei Rifiuti Radioattivi in Ambito Sanitario, Industriale e di Ricerca” nasce dalla collaborazione tra l’Università del Piemonte Orientale e Sogin, società di Stato responsabile dello smantellamento (decommissioning) degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi compresi quelli prodotti dalle applicazioni in campo medicale, industriale e della ricerca.

Il decommissioning di un impianto nucleare è l’ultima fase del suo ciclo di vita. Questa attività comprende le operazioni di mantenimento in sicurezza degli impianti, allontanamento del combustibile nucleare esaurito, decontaminazione e smantellamento delle installazioni nucleari e gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, in attesa del loro trasferimento al Deposito Nazionale.

Lo smantellamento degli impianti nucleari è un’attività ad alto valore sociale e ambientale, che si svolge con l’impiego di tecnologie avanzate e con know how altamente specializzato, nel rispetto dei più elevati standard nazionali e internazionali.

Di non minore importanza sono la produzione e la gestione dei rifiuti radioattivi di origine ospedaliera, come pure il decommissioning delle apparecchiature usate in medicina nucleare e in radioterapia. Questi argomenti trovano ampio spazio nel master grazie alla collaborazione con la Scuola di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale.

Il corso intende formare una figura capace di affrontare la gestione dei rifiuti radioattivi in ambito sia medico, sia industriale, anche sotto un profilo manageriale. Una figura che coniuga competenze fisiche, tecniche, sanitarie, ambientali e di comunicazione.

Il corso si rivolge a imprese, istituzioni e professionisti provenienti da ambiti diversi. Tra questi, i professionisti dell’ambito sociale e istituzionale (decisori e amministratori pubblici, giornalisti ecc.) e gli operatori (medici e manager) della sanità pubblica e privata (Asl, ospedali, cliniche, centri diagnostici, ecc.) coinvolti nella protezione del pubblico dall’esposizione a sorgenti di radiazioni (per esempio, rifiuti radioattivi ospedalieri, sorgenti orfane, ecc.). Il corso sarà erogato anche in modalità “e-learning” e i moduli di cui è costituito saranno fruibili singolarmente, così da consentire il soddisfacimento di fabbisogni formativi più mirati.

La frequenza dello studente è obbligatoria e verificata. La frequenza di almeno il 75% delle ore dedicate alle attività formative è necessaria per il conseguimento del titolo.

Analoga frequenza è necessaria per l’ottenimento delle attestazioni relative ai moduli fruiti singolarmente.

Il Master prevede 31 giornate formative (venerdì e sabato). Le lezioni avranno inizio nel mese di settembre 2015 e si concluderanno nel giugno 2016 e si svolgeranno in modalità didattica frontale e streaming on demand.

I docenti saranno professori dell’Università del Piemonte Orientale, professionisti Sogin e professionisti esterni all’Ateneo affermati nelle tematiche oggetto del Master. La metodologia didattica è sviluppata in funzione delle esigenze dei discenti. Le esercitazioni sui siti Sogin costituiscono un elemento di forte caratterizzazione delle attività.

Gli aspiranti studenti saranno selezionati sulla base del curriculum vitae (attinenza del diploma di laurea alla specificità del corso, voto di laurea, esperienza professionale, titoli ulteriori rispetto a quello necessario per l’accesso al corso, ecc.) e di un colloquio avente per oggetto le tematiche del corso.

Le lezioni teoriche saranno svolte sia in modalità didattica frontale sia in streaming diretto e differito, attraverso il quale gli studenti non presenti in aula potranno seguire on line le lezioni. Per le attività pratiche è richiesta la presenza fisica degli studenti.

Sogin offrirà ai due studenti più meritevoli del Master la possibilità di effettuare stage post conseguimento titolo della durata massima di 6 mesi.

Il bando di partecipazione è disponibile sul sito web dell’Ateneo, nella sezione “Alta Formazione, Aziende, Lavoro”, tra i corsi di master di I livello.



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