Mari puliti e sicuri con la barriera che blocca meduse e spazzatura

Arriva sul mercato un importante strumento per salvaguardare le acque dei mari da posizionare al largo delle spiagge per proteggere le aree di balneazione.

Pubblicato il 25 giugno 2013

Composta di una parte superiore galleggiante, per restare a pelo dell’acqua, e da una rete a maglia fine, che si immerge sotto la superficie dell’acqua per circa 70 centimetri, permette bagni più sicuri e puliti in quanto è in grado di bloccare alghe, meduse, rifiuti gettati al largo, macchie inquinanti e schiume provenienti dagli scarichi fognari che sempre più spesso minacciano le nostre coste.
A portarla sul mercato è l’emiliana Airbank, che ha voluto trovare una soluzione ad un problema particolarmente sentito da chi vuole godersi nel massimo relax i giorni di meritata vacanza.
La barriera anti meduse è molto semplice da posizionare: è sufficiente metterla al largo della spiaggia in modo che delimiti l’area di balneazione da proteggere. In questo modo sarà molto semplice anche ripulire le acque, in quanto basterà provvedere alla raccolta di tutti i rifiuti bloccati all’esterno della barriera con un solo passaggio.

Airbank è l’azienda leader in Italia nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza ambientale, ma soprattutto un’azienda a bassissimo impatto ambientale. Grazie al suo impianto fotovoltaico, infatti, nell’ultimo anno ha evitato l’emissione di oltre 72 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

ale@agenziapressplay.it



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