Il Conai investe 800.000 euro in ricerca e sigla un accordo quadro con il CNR
Avrà durata triennale l’accordo quadro siglato oggi da Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi – e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche che si prefigge l’obiettivo di sviluppare programmi di ricerca che possano dare un reale contributo al miglioramento dei processi di riciclo.
Per valorizzare e sostenere interventi in grado di rendere gli imballaggi più compatibili con l’ambiente, Conai intende ulteriormente rafforzare il suo impegno in attività di ricerca scientifica e tecnologica, attivando collaborazioni con Università, Enti di ricerca e Centri Studi su progetti per lo sviluppo di tecnologie di prevenzione, riciclo o recupero dei rifiuti di imballaggio. In questa direzione va l’investimento complessivo di circa 800.000 euro del Consorzio per i prossimi due anni.
Grazie all’Accordo con il CNR, prenderanno il via due importanti progetti che potranno valorizzare le componenti residuali dei processi di selezione dei rifiuti di imballaggio, incrementando, al contempo, le quantità avviate a riciclo.
Il primo progetto, relativo al riciclo di scarti eterogenei e ‘multimateriale’ post-consumo si pone l’obiettivo di utilizzare gli scarti come fonte per nuovi compositi, completamente riciclati. I materiali potenzialmente interessati sono gli scarti di cartoni poliaccoppiati derivanti dal processo di spappolamento in cartiera (pulping) di poliaccoppiati flessibili plastica/alluminio post-consumo e di miscele di poliolefine.
Il secondo progetto riguarda la valorizzazione di frazioni miste di poliolefine incluse di altre plastiche post consumo e la valutazione del decadimento delle loro proprietà come conseguenza del loro ripetuto utilizzo e riciclo. Obiettivo del progetto consiste nel mettere a punto un processo di riciclo meccanico per miscele eterogenee di plastiche che renda compatibili polimeri differenti al fine di realizzare nuovi materiali in alternativa al recupero energetico.
Oltre alla collaborazione con il CNR, Conai svilupperà altri progetti di ricerca con università e stazioni sperimentali con l’obiettivo di migliorare la riciclabilità e le rese nel riciclo di plastica, vetro e acciaio.
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