Fotovoltaico e sistema elettrico verso una trasformazione epocale
L’industria fotovoltaica nazionale ha bisogno in questo momento di stabilità, certezza delle regole e di una visione strategica per poter sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte da questa transizione e per rilanciare l’economia italiana
Si è svolto ieri a Milano un incontro pubblico dell’industria fotovoltaica nazionale con gli esponenti dei maggiori partiti candidati alle prossime elezioni. Anie/Gifi ha chiesto un vero impegno della politica per lo sviluppo sostenibile del settore elettrico in transizione verso la generazione distribuita.
Recenti studi europei hanno evidenziato che l’utilizzo della tecnologia fotovoltaica induce una diminuzione del prezzo dell’elettricità fino a 4,8 cent€/kWh per effetto della riduzione delle perdite di rete, delle emissioni inquinanti e della dipendenza dalle importazioni. Parallelamente si è ridotto nell’ultimo anno del 35% il Lcoe (il costo di produzione dell’energia elettrica durante l’intera vita dell’impianto fotovoltaico) mentre si riduce del 22% il costo dei moduli (che rappresentano oggi circa il 40% dell’investimento totale) ad ogni raddoppio della potenza installata.
“Gli incentivi sono serviti a creare competenze, know-how e benefici per tutto il Sistema Paese – ha dichiarato Valerio Natalizia, Presidente Anie/Gifi -. Ora ci stiamo incamminando verso la piena competitività che potrà essere raggiunta solo attraverso la completa liberalizzazione del mercato elettrico, il potenziamento delle infrastrutture di rete, la facilitazione di accesso al credito per le aziende, la riduzione della burocrazia, innescando una serie di misure di stimolo al mercato: SEU, RIU e detrazioni”.
“Non è colpa del fotovoltaico se il prezzo dell’energia elettrica è così alto – ha dichiarato l’ex ministro delle telecomunicazioni Paolo Romani -. La SEN deve diventare nel prossimo Governo lo strumento principale per armonizzare la produzione energetica delle diverse fonti con l’obiettivo di alleggerire la bolletta degli italiani.”
“C’è bisogno di una politica industriale specifica – ha dichiarato la Stella Bianchi della Segreteria Nazionale PD – che contempli l’integrazione delle rinnovabili nel sistema elettrico a favore della generazione distribuita attraverso i piccoli medi impianti. Allo stesso tempo è importante evitare battute d’arresto dovute a modifiche improvvise nelle regole avvenute in passato e all’eccessiva burocrazia.”
“Le nostre imprese hanno una elevata capacità di innovazione – ha dichiarato Ermete Realacci, esponente del PD – e attraverso la sburocratizzazione ed il supporto alla ricerca possiamo fornire strumenti fondamentali per la loro competizione nei mercati globali.”
“Le grandi imprese dell’energia hanno il dovere di prendere atto della trasformazione epocale della generazione elettrica – ha dichiarato Monica Frassoni candidata per SEL – Sottolineo la necessità di un lavoro sinergico fra le forze politiche e il settore delle imprese della green economy e per consentire lo sviluppo del fotovoltaico, delle rinnovabili e del l’efficienza energetica.”
“Siamo soddisfatti – ha concluso Natalizia – che la politica abbia oggi condiviso le nostre proposte e preso un impegno formale davanti ad una platea foltissima e rappresentativa dell’industria fotovoltaica italiana. La strada da percorrere verso la piena competitività è ancora lunga ma oggi abbiamo dimostrato di avere le idee chiare e soprattutto di essere compatti verso obiettivi comuni. L’auspicio finale è l’urgente unità del settore per affrontare con più determinazione le sfide del cambiamento”.
Contenuti correlati
-
Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy
La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo una svolta determinante allo sviluppo delle fonti rinnovabili. L’impulso di queste fonti in Europa nel 2022 ha toccato il record...
-
Energie Rinnovabili: più impegno per dare impulso agli investimenti nazionali ed esteri
Idrogeno, fotovoltaico, eolico, idroelettrico e altre tecnologie green: la corsa verso la transizione energetica sta trasformando le priorità industriali e politiche in Italia e in Europa, mettendo al centro gli investimenti nelle fonti rinnovabili, che hanno raggiunto...
-
Accumuli e Reti, abilitatori strategici della transizione energetica in Italia
Occorre un’importante spinta propulsiva in ambito Accumuli e Reti, entrambi abilitatori strategici della transizione energetica. Il piano elettrico 2030 prevede di arrivare all’84% di rinnovabili nel mix elettrico italiano raddoppiando il valore attuale, ma la sfida sembra...
-
Guida sulla videosorveglianza del territorio e degli ambienti pubblici
Protezione del territorio, dei dati e delle persone, con il fine di diminuire la percezione di insicurezza dei cittadini per prevenire e contrastare fenomeni illeciti. È questo l’obiettivo principale della “Guida videosorveglianza del territorio e degli ambienti...
-
Alla ricerca della ricarica veloce
Secondo onsemi la crescita delle auto elettriche dovrà prevedere anche la possibilità di soddisfare le esigenze di ricarica veloce attraverso l’energia fotovoltaica immagazzinata Leggi l’articolo
-
Osservatorio Sistemi di Accumulo: in continua crescita il numero di installazioni
Al 30 giugno 2022 risultano installati ben 122.279 sistemi di accumulo (SdA), per una potenza complessiva di 720 MW e una capacità massima di 1.361 MWh. A questi si aggiungono gli impianti di Terna per complessivi 60...
-
Un tetto al prezzo del gas
L’aumento del prezzo del gas, e conseguentemente l’aumento della energia elettrica che trova la sua fonte nel gas, è ormai fuori controllo. I prezzi che a fine del 2021 avevano già subito delle impennate sono ormai diventati...
-
Transizione ecologica ed elettrificazione, appello affinché il Governo vari un piano
Adiconsum, Anfia, Anie, Assofond, Class Onlus, Motus-E, Ucimu e le imprese e i lavoratori delle filiere produttive e commerciali dell’automotive, delle fonderie, dei macchinari industriali, dell’energia e della mobilità elettrica hanno lanciato un appello al Governo per...
-
Nuovo Comitato Tecnico Scientifico per lo Smart Metering Group di Anie CSI
Lo Smart Metering Group, che all’interno dell’Associazione ANIE CSI di Federazione ANIE si occupa di promuovere le tecnologie statiche di misura, divulgandone gli aspetti tecnico-scientifici e quelli operativi e normativi, ha annunciato oggi la nascita del Comitato Tecnico Scientifico....
-
Risorse online e approfondimenti nel sito Anie dedicato allo smart metering
Federazione Anie ha lanciato un sito interamente dedicato allo smart metering: smg-anie.it. La mission principale dello Smart Metering Group della Federazione Anie è quella di promuovere l’innovazione e le competenze tecnologiche nella comunicazione e gestione dei dati...