Energia verde ed efficienza energetica per ridurre le emissioni di CO2

Un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 del 40% al 2020. È questo l’obiettivo che il gruppo Conad del Tirreno annuncia avendo avviato un Piano di sostenibilità energetica e ambientale in linea con i nuovi obiettivi comunitari proposti dalla Commissione europea. Un piano concreto, quello di Conad del Tirreno, per dare il proprio contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici.
La Grande distribuzione organizzata è un settore altamente energivoro, che in Italia assorbe per le sole attività commerciali il 7,5% del consumo elettrico nazionale (progetto europeo CommonEnergy – Eurac), per 4,2 miliardi di euro. Se tutti gli operatori del settore facessero proprio l’obiettivo di riduzione della CO2 adottato da Conad del Tirreno, il sistema Paese risparmierebbe almeno 2,5 miliardi di euro, pari a 14.000 GWh/anno, che in termini di emissioni di CO2 evitate significa 7.434.000 t/anno, equivalenti a 1.239.000 ettari di bosco e 8.235 barili di petrolio (elaborazione Officinae Verdi).
Del resto l’attenzione delle aziende ai temi green è ormai un fattore che orienta le scelte dei consumatori: secondo una ricerca recente, la sostenibilità è vista come una priorità dal 70% degli italiani, con il 34% dei consumatori che danno la loro preferenza alle marche “responsabili” (Gfk Eurisko 2013).
Il Gruppo Conad del Tirreno, 216 soci imprenditori, oltre 9.000 occupati di sistema, 325 punti di vendita in Toscana, La Spezia e provincia, Sardegna e Lazio e un giro di affari 2013 di 2,2 miliardi di euro, ha avviato con Officinae Verdi il proprio percorso di sostenibilità energetico-ambientale, con l’installazione di impianti fotovoltaici innovativi per 4,9 MWp, pari ad un autoconsumo di 6,4 GWh/anno di energia pulita e un risparmio di 3.600 t/anno di CO2, equivalenti a 600 ettari di bosco.
La produttività degli impianti fotovoltaici installati è controllata 24 ore su 24 da un sistema di monitoraggio e resa disponibile attraverso dei display (energy mirror), che mostreranno anche presso i punti vendita in tempo reale il risparmio in termini di CO2 e tonnellate di petrolio equivalenti.
Con l’ultima installazione presso il Centro Direzionale di Montopoli in Val d’Arno di un impianto fotovoltaico tecnologicamente avanzato di 2,5 MWp che produce 3,5 GWh/anno di energia pulita, equivalenti a 1.850 t/anno di CO2 evitate, Conad del Tirreno entra quindi a far parte della piattaforma “Energia a km Æ Project”, il progetto di Officinae Verdi coerente con la visione Wwf, che attraverso energia verde ed efficienza energetica promuove presso le imprese lo sviluppo di un nuovo modello di generazione energetica distribuita, la cosiddetta “centrale diffusa”.
L’impianto di Montopoli per la sua configurazione è all’avanguardia tecnologica, grazie ad inverter altamente efficienti (fino al 98%) e ottimizzatori di potenza fotovoltaica che massimizzano la produzione di ogni singolo modulo fino al 25% di energia in più e riducono le perdite, inoltre un sistema di rilevamento automatico dei guasti velocizza la risoluzione dei problemi.
“Con la piattaforma Energia a km Æ”, ha dichiarato Giovanni Tordi Amministratore Delegato di Officinae Verdi, “il nostro obiettivo è quello di rendere sempre più sostenibili in termini economici-finanziari le tecnologie green e sviluppare misure di efficienza energetica, per favorire la diffusione di un modello di generazione dell’energia distribuita, che sia intelligente e costantemente misurabile, una vera e propria terza rivoluzione industriale per la sua portata innovativa e trasversale. Un approccio che vale per tutti i settori energivori, con un potenziale di risparmio che va anche oltre il 30% annuo. Ad esempio”, ha concluso Tordi, “già oggi un Supermercato di medie dimensioni che annualmente paga per l’energia elettrica 145.000 euro, con la sola installazione di un nostro Sistema Fotovoltaicoin Grid parity (per autoconsumo) di 200 kW ottiene un risparmio in bolletta del 30% (la bolletta diventa 100.000 euro/anno) e un’analoga riduzione delle emissioni di CO2 associate, che passano da 460 t/anno a 320 t/anno. Grazie al risparmio generato, l’investimento iniziale ha un tempo di rientro in circa 7 anni. A questo tipo di intervento si aggiungono quelli sull’efficienza energetica sul punto vendita – climatizzazione, illuminazione, catena del freddo – e i sistemi di metering come il nostro Energy M.aC per la misurazione il controllo e la gestione 24 ore su 24, che se implementati consentono ulteriori consistenti risparmi in bolletta”.
Conad: http://www.conad.it
Officinae Verdi: http://www.officinaeverdi.it
Wwf: http://www.wwf.it
Contenuti correlati
-
Energie rinnovabili, prevista una crescita esponenziale nel prossimo decennio
Nei prossimi dieci anni e oltre, il panorama delle energie rinnovabili in Europa attraverserà enormi cambiamenti: è quanto sostiene un nuovo report della società di consulenza specializzata White Space Strategy, commissionato da Panasonic Toughbook, che ha analizzato...
-
Red Hat e Arm insieme per offrire soluzioni 5G e vRAN a più alta efficienza energetica
Di Reza Mokhtari, Global Telco Alliances, Red Hat e Panch Chandrasekaran, Head & Director, Carrier Infrastructure Segment, Arm Con la continua evoluzione, dal 5G alla RAN e ora con la RAN virtualizzata (vRAN), le reti moderne si...
-
Accordo Enea-IEG per definire i contenuti energy&efficiency di Ecomondo e Key
Enea e Italian Exhibition Group (IEG) hanno siglato un nuovo accordo di collaborazione, in particolare per le manifestazioni Ecomondo, fiera sull’innovazione tecnologica e industriale nel settore della green and circular economy a cadenza annuale, e K.EY, appuntamento...
-
La trigenerazione fa risparmiare Hubergroup fino al 22% l’anno
Grazie all’installazione di un impianto di trigenerazione hydrogen-ready Centrica Business Solutions, che consente di soddisfare l’84% del fabbisogno frigorifero, il 90% di quello elettrico e il 98% del fabbisogno di acqua calda, hubergroup riesce a ottenere un risparmio...
-
Il fotovoltaico di Elmec aiuta Campari ad essere più efficiente e sostenibile
L’azienda del gruppo Elmec che si occupa di installare e manutenere impianti fotovoltaici residenziali e industriali, ha lavorato con Campari Group per installare un impianto fotovoltaico sul tetto della sue sede produttive di Novi Ligure e Canale...
-
Tester all in one di Fluke per le verifiche degli impianti fotovoltaici
Fluke ha reso disponibile il Tester Multifunzione, Analizzatore delle Prestazioni e Tracciacurve I-V per Impianti Fotovoltaici SMFT-1000. Si tratta di uno strumento all-in-one di nuova concezione, ideale per i professionisti del settore solare che intendano aumentare l’efficienza quando...
-
Il futuro dell’industria italiana è in un’economia Digitale e Green!
In uno scenario caratterizzato da molte incertezze, la Green Economy è oggi una tendenza sempre più solida e convincente. La favoriscono obiettivi condivisi dalle persone, dalle aziende e dalle istituzioni. Il controllo delle emissioni per rallentare il...
-
Azionamenti elettrici: risparmiare energia con Nord Eco
70%: questa è la percentuale del consumo energetico totale di tutti i settori industriali riconducibile agli azionamenti elettrici, secondo le stime degli esperti. Non si tratta solo di un fattore di costo significativo: qui si nasconde anche...
-
Professioni del futuro: arriva il Solar Energy Trainer
La sostenibilità paga. E non è solo un modo dire perché con l’iniziativa di EnergRed da oggi è possibile scegliere un percorso di alta formazione retribuito per diventare Solar Energy Trainer, mettendosi alla prova nella prospettiva di...
-
Uno Scada per il fotovoltaico
Per il monitoraggio della produzione e la gestione del carico del primo impianto fotovoltaico con accumulo di energia a batterie in Spagna, Iberdrola sceglie lo Scada PcVue Leggi l’articolo