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PANASONIC
Panasonic
conferma il suo eco-impegno che combina innovazione
con ecologia presentando il nuovo relè LF-G, conforme agli ultimi
requisiti normativi richiesti dal mercato solare. Si tratta dell’evoluzione
della già esistente serie LF-G, senza dubbio tra i prodotti di maggior
successo per gli inverter solari. Per adeguarsi alla nuova normativa IEC
62109, il ‘contact gap’ è stato incrementato da 1,5 mm a 1,8 mm.
Il successo del relè LF-G nel mercato del solare deriva dall’elevata
capacità di commutazione (fino a 33A/250VAC), dalla dimensione
compatta (30,1x15,7x23,2 mm ), dalla bassa tensione di holding sulla
bobina (minima assoluta 170 mW - 35% della tensione nominale @ 20°C)
e dalla sua economicità. La nuova normativa IEC 62109 per gli inverter
solari prevede distanze più ampie fra i contatti a seconda della tensione
in ingresso sul lato DC che, nella maggior parte delle istallazioni può
raggiungere i 1.000VDC. Con questa tensione in ingresso, IEC 62109
prescrive un contact gap di almeno 1,8 mm sul lato AC, contro 1,5 mm
del passato (VDE 0126). Per questo motivo, il ‘contact gap’ per i relè
LFG1 (22A/250VAC) e LFG2 (33A/250VAC) è stato maggiorato a 1,8 mm.
I nuovi modelli avranno le stesse certificazioni dei relè LF-G standard,
pin-out e potenza sulla bobina resteranno invariati per permettere ai
clienti di sostituire i relè facilmente in caso di necessità. Altra novità
riguarda una soluzione per il comando remoto di carichi in DC (controllo
stringhe solari). “HEV” è un relè dalla forma compatta 50x41x43, dotato
di magnete permanente sui contatti, si presenta con configurazione
contatti 2NO, questo consente di interrompere sia il polo positivo che
il polo negativo della stringa senza la necessità di interrompere e/o
attivare manualmente l’impianto. Il potere di interruzione di questo relè
già certificato può raggiungere: 10A 1.000VDC – 20A 800VDC. Ulteriori
soluzioni con potenze superiori sono tuttora allo studio, Panasonic
quindi conferma il suo impegno nello sviluppo di soluzioni eco
compatibili, in linea con le politiche europee di sviluppo economico.
La
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