Il rapporto Ipcc conferma il global warming
![](https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/08/wg1cover-300x406.png)
È stato presentato venerdì a Stoccolma nel corso di una conferenza stampa internazionale il Sommario per i policymakers del Working Group 1 (‘Le basi scientifiche del cambiamento climatico’) del V Assessment Report (AR5) dell’Intergovernmental Panel for Climate Change (Ipcc). Tra gli autori e curatori di questo rapporto sul cambiamento climatico solo quattro ricercatori italiani, tra cui Maria Cristina Facchini, Sandro Fuzzi e Susanna Corti dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Isac-Cnr) di Bologna. All’AR5 hanno contribuito nel complesso oltre 200 autori principali, 600 autori contributori e 50 curatori, oltre a 1.500 revisori di tutto il mondo, il solo WG1 di circa 2.200
“Il nuovo rapporto conferma le tendenze sui cambiamenti climatici in atto”, spiega Maria Cristina Facchini, uno dei lead author del volume. “In particolare l’aumento della temperatura dell’atmosfera e degli oceani, l’incremento del livello del mare e la diminuzione dell’estensione e del volume del ghiaccio terrestre riscontrati sin dal 1950. Molti di questi fenomeni non hanno precedenti su una scala temporale che va dalle decine di anni ai millenni. Per quanto riguarda le temperature atmosferiche, ciascuno degli ultimi tre decenni è stato più caldo dei precedenti e il primo decennio del XXI secolo è stato il più caldo dal 1850. Dall’inizio del XX secolo la temperatura media del pianeta è cresciuta di 0,89°C, mentre il livello del mare è cresciuto in media di 19 cm. Inoltre, i ghiacciai dell’intero pianeta stanno perdendo massa e la copertura di ghiaccio dell’Artide sta diminuendo”.
Elemento chiave del rapporto è l’anidride carbonica (CO2), principale responsabile del cambiamento in atto tra i gas serra. “La concentrazione di biossido di carbonio nell’atmosfera è cresciuta di più del 20% rispetto al 1958 e di circa il 40% dal 1750”, precisa Sandro Fuzzi, review editor del volume. “È probabile al 95-100% che le attività antropiche, uso dei combustibili fossili e deforestazione, abbiano causato più della metà dell’aumento di temperatura osservato, che a sua volta ha causato il riscaldamento degli oceani, lo scioglimento dei ghiacci, l’acidificazione degli oceani, l’innalzamento dei mari e l’intensificarsi di alcuni fenomeni estremi nella seconda metà del XX secolo”.
Le proiezioni per il futuro, basate su modelli matematici, indicano secondo l’Ippc un’ulteriore crescita della temperatura. “Le emissioni di gas serra stanno causando cambiamenti climatici in tutte le aree del pianeta, anche se non in misura uniforme, molti dei quali persisteranno per secoli. Per arginare questo circolo vizioso occorrono urgenti e importanti riduzioni delle emissioni di CO2 e degli altri gas serra”, conclude Fuzzi.
Ipcc: http://www.ipcc.ch
Isac Cnr: http://www.isac.cnr.it
Contenuti correlati
-
Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo
La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...
-
Partnership Simplifhy – Itsgreen per realizzare un laboratorio a idrogeno per la ricerca
Simplifhy e la Fondazione Itsgreen hanno firmato un accordo per l’istituzione di un avanzato laboratorio a idrogeno. Il laboratorio, situato nella sede di Itsgreen a Vimercate (MB), offre agli studenti dell’istituto un’opportunità unica per immergersi nella ricerca,...
-
Officine Rigamonti porta in fiera, a MCE 2024, la sostenibilità
Officine Rigamonti, da oltre 70 anni azienda leader nello sviluppo e produzione di riduttori di pressione e prodotti per il riscaldamento, sarà presente alla prossima edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort che si tiene dal 12...
-
Trattamento dell’aria by Sintra nell’arena sportiva innovativa e sostenibile di Lione
Per la realizzazione della nuova LDLC Arena inaugurata a fine novembre a Lione, la più grande arena sportiva indoor di Francia fuori da Parigi, una delle più avanzate dal punto di vista tecnologico e ambientale, la regione...
-
Sfruttare il calore per produrre energia con Alfa Laval
Essere efficienti, evitare lo spreco di elettricità e di risorse, impegnarsi per una transizione energetica sostenibile: sono concetti che negli ultimi anni sono stati ripetuti come un mantra. Ma cosa si sta facendo per renderli reali? Alfa...
-
Due nuove pompe di calore efficienti e sostenibili di Johnson Controls
Johnson Controls ha ampliato il suo portfolio York con il lancio di due pompe di calore industriali di nuova generazione, YMAE e YCPB, progettate per consolidare l’offerta nel settore del riscaldamento in un momento in cui, in...
-
Emerson accelera la sostenibilità del trasporto marittimo
Emerson ha annunciato di aver effettuato un investimento strategico in Frugal Technologies, società con sede in Danimarca che offre tecnologie per l’ottimizzazione dei consumi di carburante finalizzate a ridurre l’uso di energia e le emissioni delle flotte...
-
Efficienza energetica, a Baxi la certificazione ISO 50001
Ridurre il consumo dell’energia, aumentare l’efficienza energetica e rendere il business profittevole sono 3 obiettivi fondamentali che ogni azienda moderna si deve porre per continuare ad essere competitiva in un mercato altamente sfidante. Testimoniare l’impegno costante per...
-
Decarbonizzazione: imparare ad essere sostenibili già nei consumi domestici
di Matteo Birindelli, Country Manager di Qundis in Italia Riscaldamento globale, climate change, qualità dell’aria. Si tratta solo di alcune delle tante emergenze a livello ambientale a cui è necessario porre rimedio. D’altronde, come è stato ribadito...
-
Azionamenti ECO2 design più eco-sostenibili ed economici da SEW-Eurodrive
I nuovi azionamenti senza verniciatura ECO2 design di SEW-Eurodrive offrono un duplice vantaggio, permettendo di ridurre allo stesso tempo i costi del componente ma anche gli sprechi e l’impatto sull’ambiente. Sostenibilità Per raggiungere l’obiettivo di una sostenibilità di...