Economia sostenibile in Europa secondo Wwf
Wwf: è la natura il piano di investimento di 300 miliardi di euro capace di dare un futuro sostenibile all’Europa.
-
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
![](https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/08/wwfeuropa-300x433.png)
La sola efficienza energetica potrebbe generare risorse economiche annuali equivalenti all’intero Piano di Investimenti Juncker per l’economia europea , ovvero, oltre 300 miliardi di euro. È quanto dimostra il Rapporto reso noto ieri dal Wwf dal titolo “From crisis to opportunity: five steps to sustainable european economies – Dalla crisi all’opportunità: Cinque passi verso economie Europee sostenibili”, lanciato in occasione dell’incontro tenutosi a Bruxelles dei 28 Ministri delle Finanze europei per concordare un nuovo Fondo Europeo di Investimenti Strategici (Efsi) proposto dal Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker.
Il Rapporto del Wwf dimostra come il sempre più crescente disastro ecologico stia superando per gravità le dimensioni attuali della crisi economica ed è in linea con le conclusioni principali dell’ampio rapporto sullo Stato dell’Ambiente, presentato la settimana scorsa dall’Eea (Agenzia Europea per l’Ambiente). I danni provocati dalle alluvioni, come quelle che hanno colpito anche di recente il nostro Paese, sono costate negli ultimi 10 anni più di 150 miliardi di euro, la ‘bolletta annuale’ dell’inquinamento dell’aria equivale invece a 537 miliardi di euro, mentre le industrie europee sono costrette a importare materie prime non più disponibili in Europa del valore di 300 miliardi di euro.
Sébastien Godinot, esperto di economia del Wwf e autore principale del rapporto ha dichiarato: “Invece di perseguire il solito trend di crescita che ‘prima inquina poi pulisce’, il Presidente Juncker e i leader europei dovrebbero stare più attenti ai veri sintomi delle nostre economie malate: l’impoverimento delle risorse naturali e la mancata considerazione di questa straordinaria ricchezza da parte dei mercati. Il messaggio è molto semplice: nessuna economia può svilupparsi senza risorse naturali”.
Il rapporto del Wwf si basa su oltre 400 studi e ulteriori rapporti prodotti da istituzioni chiave come l’Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (Ocse), il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (Unep), la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo) e la Commissione Europea, diversi importanti consulenti governativi come McKinsey e Ecofys insieme ai principali economisti mondiali, da Lord Nicholas Stern a Pavan Sukhdev e allo scomparso premio Nobel Simon Kuznets, il “padre del Pil” – tutti giungono alla medesima conclusione: costruire un’economia sostenibile riuscirebbe a compensare ampiamente i costi di dismissione dell’economia attuale, la cosiddetta “brown economy”.
“Le economie sostenibili hanno un potenziale enorme in termini di benefici prodotti, molto più del Piano di Investimento di Juncker; sono capaci di generare oltre 20 milioni di posti di lavoro entro il 2020. Come? In gran parte utilizzando minori quantità di risorse e energia, compensando i fallimenti del mercato e proteggendo concretamente la natura in Europa”.
Il capitale naturale con la messa a disposizione delle sue risorse e il flusso dei suoi servizi e la capacità di assorbire emissioni e rifiuti, è alla base dei processi economici, del nostro benessere e del nostro sviluppo e deve diventare centrale nelle nuove impostazioni economiche. Al capitale naturale deve essere riconosciuto il suo valore e la sua “messa in conto” deve entrare formalmente nei processi concreti di politica della programmazione economica di tutti i Paesi dell’Unione. Un Paese che ha le risorse naturali e la biodiversità minacciate dal pressante intervento umano mina alla base le fondamenta del suo stesso sviluppo per il futuro e, non è un caso, che il 7° Programma di Azione Ambientale dell’Unione Europea e la sua Strategia per la Biodiversità al 2020 sottolineino chiaramente l’importanza di preservare e dare valore al capitale naturale.
“In Italia il ruolo del Wwf è stato centrale per far sì che nel collegato ambiente alla legge di stabilità, tuttora ancora in discussione alla Commissione Ambiente del Senato, venga istituito un Comitato nazionale per il Capitale Naturale, composto da personalità ai massimi livelli della politica economica (dal ministro dell’Economia al Governatore della Banca d’Italia) i cui lavori e prodotti rientrano in pieno nei processi di programmazione economica nazionale. Non possiamo più ignorare la natura che è la base stessa del nostro sviluppo”, dichiara Gianfranco Bologna direttore scientifico Wwf Italia, tra i contributori del dossier.
La roadmap del Wwf per l’Europa prevede 5 passi fondamentali per costruire un’economia sostenibile focalizzata su obiettivi raggiungibili nei prossimi 5 anni. Per ottenere il massimo risultato è necessario che i cinque ambiti fondamentali per la crescita si integrino tra loro: clima e energia (con la massima promozione di energie rinnovabili, risparmio, efficienza e riduzione delle emissioni), efficientamento delle risorse e loro gestione (quindi l’applicazione di una Circular Economy, un’economia circolare che non preveda lo scarto, il rifiuto, l’inquinamento ma promuova i processi produttivi circolari), politiche fiscali e finanziarie innovative che eliminino i sussidi perversi ai processi negativi per l’ambiente (come i sussidi ai combustibili fossili) e inseriscano le tasse sull’utilizzo delle risorse e i danni all’ambiente, una leadership globale nello sviluppo sostenibile ed una strategia da qui al 2050 che costituisca un sfida per l’Europa per consentirci di vivere in armonia con i limiti biofisici del pianeta, grazie all’ecoinnovazione, ai lavori “Green”, ai nuovi indicatori di benessere oltre al Pil, all’economia circolare ecc.
Contenuti correlati
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo smisurato di risorse naturali, generano rifiuti tossici e hanno un impatto negativo sulle comunità locali. Il recupero di questi materiali dai rifiuti elettronici...
-
L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia
Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020 dovuti all’epidemia di Covid-19, i livelli di particolato nell’atmosfera nel nord Italia sono rimasti elevati. Questo evento, sorprendente quanto significativo,...
-
Economia circolare, un progetto per il recupero dei tubi in polietilene
Oltre 296 km di nuovi tubi passacavi ottenuti dal riciclo di quasi 119 tonnellate di tubi e beni in polietilene. Questi i risultati del progetto di economia circolare “Da tubo a tubo”, volto al recupero e riutilizzo...
-
Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia
Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...
-
Henkel, fatti non parole per la sostenibilità ambientale e sociale
Prosegue senza sosta l’impegno di Henkel per l’implementazione della strategia globale di sostenibilità. Il Rapporto Sviluppo Sostenibile 2023 documenta i risultati che l’azienda ha raggiunto nel 2023 e i progressi compiuti per la neutralità carbonica, la promozione...
-
Sicurezza operativa per gli armadi: la soluzione di Rittal
I ventilatori filtro sono una soluzione comune ed economica quando è possibile utilizzare l’aria dell’ambiente per regolare la temperatura dell’ambiente stesso. Sono quindi anche la scelta di gran lunga più frequente per la climatizzazione degli armadi elettrici....
-
Stampa 3D e sostenibilità, le basi per una filiera additive green
La stampa 3D industriale è un alleato concreto e prezioso nella creazione di una filiera sostenibile, per la sua capacità di ridurre il consumo di materie prime e di energia, minimizzare l’impatto ambientale e aumentare le possibilità...
-
La gestione intelligente dei dati supporta l’economia circolare e gli obiettivi Net Zero
La connessione tra emissioni net zero ed economia circolare è supportata dalla ricerca, spiega Darren West, product expert Circular Economy di SAP. Quando si tratta di ridurre i gas serra, ci si concentra soprattutto sul miglioramento dell’efficienza energetica e...
-
Sostenibilità e data center, il contributo dell’economia circolare
Attualmente – secondo uno studio pubblicato su Nature – i data center consumano circa 200 terawattora (TWh) di energia all’anno e si prevede che questo consumo aumenterà di quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8%...
-
Gestire, stoccare e trasportare il biometano
Installate in un impianto di produzione di biogas a Vipiteno, le pompe criogeniche di Vanzetti Engineering sono utilizzate per il trasferimento di bioGNL dai serbatoi di stoccaggio ai camion Un impianto di produzione di biogas, inserito in...
Scopri le novità scelte per te x
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo smisurato di risorse...
-
L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia
Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020...
Notizie Tutti ▶
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo...
-
Hewlett Packard e Danfoss insieme per ridurre il consumo energetico nei data center
Hewlett Packard Enterprise e Danfoss collaborano per la fornitura di HPE IT Sustainability Services...
-
Efficienza energetica e decarbonizzazione al centro di Metef 2025
Dopo un periodo che ha visto il comparto affrontare diverse sfide, l’industria dell’alluminio sta...
Prodotti Tutti ▶
-
Refrigeratori di acqua di processo ecologici di Parker a basso GWP
Parker Hannifin ha sviluppato Hyperchill Plus-E, un nuovo refrigeratore ecologico per processi industriali utilizzato...
-
Soluzioni di automazione Bosch Rexroth per la produzione di batterie per EV
La domanda di soluzioni per l’accumulo di energia è in questa fase storica più...
-
Da Honeywell un software per la produzione efficiente di celle delle batterie
Battery Manufacturing Excellence Platform di Honeywell è una soluzione software basata su intelligenza artificiale...