Vademecum ambientale: cose da sapere per una gestione corretta e aggiornata

Pubblicato il 26 aprile 2011

Dalla valutazione di impatto ambientale alla tutela delle acque, dalla gestione dei rifiuti a quella del rumore: ecco un testo che, passo dopo passo, spiega tutte le principali norme in materia ambientale, attraverso una selezione degli argomenti di maggior importanza dal punto di vista applicativo.

La seconda edizione del Vademecum ambientale, pubblicato da Epc, è una vera e propria guida scritta con un linguaggio semplice, lontano dai tecnicismi degli addetti ai lavori e con un taglio molto attento alle ricadute concrete delle disposizioni nella vita quotidiana delle imprese e degli enti pubblici. Sotto i riflettori degli autori uno dei punti di arrivo più recenti dell’evoluzione normativa del settore: il DLgs. 152/2006, il cosiddetto Testo Unico o Codice ambientale, che ha raccolto, e parzialmente modificato, un numero consistente di norme preesistenti.

Questo decreto, pur nella sua vastità e complessità, non copre l’intero panorama normativo ambientale, non includendo, ad esempio, argomenti come il rumore, le emissioni di gas serra, la regolamentazione degli impianti di incenerimento rifiuti e molti altri temi. Argomenti che invece trovano posto nel volume, insieme agli aggiornamenti e correzioni al Testo Unico apportati dai più recenti decreti correttivi (DLgs. 128/2010 e DLgs. 205/2010) e alla normativa sul sistema di tracciabilità dei rifiuti (Sistri). Insomma, una guida da non perdere per tutti coloro alle prese con un tema, quello della tutela dell’ambiente e la prevenzione dell’inquinamento, che rappresenta sempre di più la chiave di volta del nostro futuro.

Le autrici di questo Vademecum lavorano insieme nell’ambito di Icaro, società italiana protagonista nel settore della consulenza in materia di tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza, con sede a Cortona (AR).

Maria Gabriela Ruffi, laureata in Fisica, ha partecipato a importanti studi di impatto ambientale, ad attività di valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro, all’impostazione e allo sviluppo di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza per numerose aziende, svolgendo anche attività di audit e di formazione. Annalisa Romiti, laureata in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, si occupa di valutazione di impatto ambientale, applicazione di modellistica previsionale, implementazione dei sistemi di gestione ambientale e analisi di rischio nell’ambito dell’applicazione della normativa sui rischi rilevanti. Raffaella Iacocca, laureata in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, esperta di rischio idraulico, difesa del suolo e ripristino ambientale, si occupa di valutazione di impatto ambientale, implementazione dei sistemi di gestione ambientale e bonifiche di siti contaminati.

I destinatari del Vademecum sono tutti coloro che all’interno delle aziende pubbliche o private si occupano degli adempimenti ambientali e i consulenti.

Una guida pratica e di immediato utilizzo per adempiere a tutti gli obblighi di legge in materia di tutela ambientale. Questa seconda edizione è aggiornata alle più recenti disposizioni normative.

Epc: www.epc.it



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