Un freno “cold” per il settore eolico

Pubblicato il 8 febbraio 2011

Usualmente i freni sono impiegati per applicazioni in ambienti la cui temperatura non supera i -20 °C. Ma il freno a molle Bfk458, tra i molti impieghi possibili, è utilizzato in ambienti difficili: esso risponde proprio alle esigenze degli impianti eolici, dove l’ambiente raggiunge bassissime temperature. I requisiti specifici richiesti in questo campo di applicazione sono l’elevata affidabilità, i lunghi cicli di manutenzione, la resistenza alle intemperie e una stretta tolleranza della coppia frenante. Appare evidente come, in condizioni di bassa temperatura come questi, la funzionalità del freno può essere compromessa perché l’aria fredda e il tasso di umidità presenti, tendono ad “incollare” il ferodo e a bloccare il funzionamento del freno stesso.

Lenze Gerit risolve questo problema, con il nuovissimo il freno Bfk458 Ccv, un acronimo che sta appunto per Cold Climate Version: le sue superfici sono cromate a specchio ed eliminano il problema dell’incollaggio, estendendo la funzionalità da -40 °C a +40 °C. Inoltre, l’impiego di uno speciale rotore con bussola, rende possibile lo scorrimento assiale dello stesso.

Oltre alla leva di sblocco, indispensabile per l’apertura del freno in caso di mancanza di tensione, esistono altre accessori aggiuntivi come la ghiera di regolazione per la riduzione della coppia frenante; il microswitch per controllo rilascio e sorveglianza dell’usura; la sovraeccitazione e riduzione della corrente di mantenimento con raddrizzatore a ponte/semionda; anelli e tappi di tenuta.

Il rotore con manicotto in plastica, oltre che per la funzione di scorrimento, offre numerosi vantaggi: la comprovata dentatura ad evolvente assicura un accoppiamento stabile tra rotore e mozzo. Il manicotto in plastica riduce il gioco angolare e aumenta, in tal modo, la durata del freno. Attualmente i freni Lenze Gerit sono impiegati in celle frigorifere, conveyor che operano nel settore alimentare, dove le temperature possono essere bassissime (surgelati). L’impiego di tale freno risulta, inoltre, adatto in molteplici applicazioni, come carrelli elevatori e motori elettrici. Non a caso la versatilità è il suo punto di forza.

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