UE: Stakeholder Conference sull’ economia circolare
Giovedì e venerdì scorso la Commissione Europea ha tenuto a Bruxelles le consultazioni degli stakeholder sul piano strategico europeo per l’ economia circolare. Danilo Bonato, Direttore Generale di Consorzio Remedia, che ha partecipato ai lavori, ha riassunto quanto detto in sede europea
I lavori sono stati aperti dal Vicepresidente della Commissione Frans Timmermans che ha definito “essenziale e non più rinviabile la transizione da un modello di produzione lineare ad uno di tipo circolare”, attribuendo un ruolo centrale alle imprese europee nel guidare tale trasformazione.
Timmermans ha evidenziato inoltre come il precedente pacchetto per l’economia circolare non fosse sufficientemente ambizioso e troppo focalizzato sul tema rifiuti, mentre il conseguimento di un’economia circolare richiede un approccio più globale.
Nel corso del dibattito il Commissario all’Ambiente Vella ha sottolineato l’importanza di adottare misure di stimolo concrete che puntino al benessere sociale ed economico dei cittadini, riducendo le esternalità ambientali, tutelando il capitale naturale e fornendo allo stesso tempo strumenti concreti per sostenere la competitività delle imprese europee. Secondo Vella l’Europa è leader nel mercato delle tecnologie green, che vale circa 1.000 miliardi di euro a livello globale, ma occorre una politica più ambiziosa sui rifiuti, che da un problema ambientale li trasformi in una opportunità economica. A tal fine “è necessario sostenere la domanda di materiali e componenti ricavati dai processi di riciclo e riutilizzo e spingere sul remanufacturing”.
La conferenza sull’economia circolare, che ha visto decine di esperti portare i propri contributi, è stata chiusa dal Jyrki Katainen Vice Presidente della Commissione (lavoro, crescita e competitività) che ha invitato gli stakeholder a fornire i propri contributi nella fase di consultazione che si chiuderà il 20 agosto, alla quale seguirà la messa a punto di un “pacchetto” strategico da parte della Commissione, da condividere con il Parlamento Europeo.
Uno dei temi più ricorrenti nel corso della conferenza è stata la necessità di potenziare le filiere del recupero dei materiali strategici, valorizzando i sistemi collettivi che operano secondo il principio di responsabilità estesa del produttore e favorendo lo sviluppo di mercati efficienti e trasparenti dedicati alla materia rinnovabile.
Contenuti correlati
-
Agrivoltaico, un’opportunità da non perdere per l’Italia
L’agrivoltaico rappresenta una delle soluzioni più innovative e promettenti per conciliare la produzione agricola con la generazione di energia. Si tratta di una evoluzione naturale e, al contempo, strategica della semplice installazione fotovoltaica su terreno in quanto...
-
Aumentare l’efficienza in agricoltura
Raccontiamo come l’intelligenza artificiale e le tecnologie dei sensori incrementano la produttività agricola L’intelligenza artificiale sta trasformando i settori industriali in tutto il mondo, e l’agricoltura non fa eccezione. È essenziale monitorare ogni aspetto del ciclo di...
-
Innovazione e sostenibilità per l’agricoltura del futuro
Relatech, partner di riferimento per la digital innovation delle imprese, contribuisce al progetto Agritech all’interno di una cordata di eccellenze Made in Italy Il progetto Agritech, Centro Nazionale per lo Sviluppo delle nuove Tecnologie in Agricoltura, si...
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno presentato domanda per interventi agroambientali nell’ambito della PAC 2023-2027. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, dopo l’approvazione degli esiti...
-
La telemetria al servizio dell’agricoltura
L’applicazione di telemetria Iocoma: monitoraggio e assistenza alla guida di veicoli stradali e mezzi agricoli L’integrazione dei sistemi di telemetria nei veicoli stradali, nelle macchine agricole e nelle attrezzature industriali rappresenta una delle innovazioni più promettenti degli...
-
Economia circolare, Snam si affida al ricondizionamento sicuro dell’hardware di HPE
Snam ha scelto il servizio di economia circolare di Hewlett Packard Enterprise a supporto della propria strategia di sostenibilità e per garantire che l’hardware a fine vita venga, ove possibile, ricondizionato e riutilizzato, con l’obiettivo di minimizzare...
-
Gestione dei rifiuti, Waste Management Europe approda a Bologna dal 10 al 12 giugno 2025
Waste Management Europe, l’evento di riferimento a livello europeo dedicato alla gestione dei rifiuti e l’economia circolare, dopo tre edizioni di successo a Bergamo approda a BolognaFiere dal 10 al 12 giugno 2025 per continuare a crescere....
-
Agricoltura e bilanciamento reti: il Bess come risorsa
Con l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia anche il comparto agricolo sta vivendo un momento delicato caratterizzato da una contrazione delle attività e dei margini. In questo contesto il settore agricolo sta esplorando in modo...
-
Start-up innovative: nuovi brevetti per soluzioni sostenibili
Una recente start-up dell’Università Iuav di Venezia, presentata all’Università di Verona in occasione del primo Demo Day del Consorzio iNest (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), ha ricevuto il premio per il miglior dispositivo da parte di Gellify,...
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...