Plastica e rifiuti: la gestione sostenibile parte dalla formazione
Plastiche e gestione sostenibile dei rifiuti, Polieco e Università di Bari per un nuovo paradigma ambientale
Per promuovere le sane prassi ambientali, in primis una corretta gestione dei rifiuti, occorre partire dalla formazione delle classi dirigenti di domani: è questo l’obiettivo alla base del corso, che ha visto un ruolo di protagonismo del Consorzio nazionale dei rifiuti dei rifiuti dei beni in polietilene, Polieco, su ‘Uso dei materiali plastici e gestione sostenibile dei rifiuti’, promosso dal Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università degli Studi di Bari.
Nell’ambito dell’attività formativa per l’acquisizione delle competenze trasversali, Polieco ha contribuito al ciclo di incontri rivolti agli studenti di vari indirizzi di studio, mettendo a disposizione le proprie competenze sul tema della corretta gestione dei rifiuti plastici.
Il corso, curato dai docenti Evelia Schettini e Giuliano Vox, è stato incentrato sulle azioni tese alla riduzione della produzione dei rifiuti e le procedure per il corretto avvio al riciclo dei manufatti a fine vita. Sostenibilità ambientale ed economia circolare, normativa europea ed italiana, criticità del sistema di gestione del rifiuto sono stati fra i temi principali trattati dagli esperti del Polieco.
In prima linea la direttrice generale del Consorzio Claudia Salvestrini che ha portato la propria testimonianza sulle attività di contrasto messe in atto nei confronti dei traffici illeciti dei rifiuti.
Dalla Cina alle nuove mete come Grecia e Turchia, Salvestrini ha illustrato il fenomeno del rifiuto che sfugge ai circuiti corretti di riciclo per essere destinato a impianti inesistenti o inadeguati.
Il focus è stato svolto anche sull’allarme dell’abbandono del rifiuto nelle aree del foggiano, trasformate nella nuova ‘Terra dei fuochi’ dagli eco criminali.
Il corso ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di un approvvigionamento responsabile, sulla raccolta dei rifiuti, le tecniche di riciclo e smaltimento. Alla fine, sono stati anche proposti dagli allievi dei casi studio. “Da anni il Polieco promuove in tutt’Italia corsi di formazione professionale sul tema dei rifiuti e quando” commenta la direttrice Salvestrini “abbiamo incrociato l’idea e l’entusiasmo dei docenti dell’università di Bari che hanno promosso l’attività formativa, abbiamo immediatamente accolto la proposta di tenere delle lezioni sulla normativa e il sistema di gestione dei rifiuti plastici per costruire così, insieme, ognuno per la propria parte, un nuovo approccio al paradigma ambientale, partendo dalla necessità di percorsi di consapevolezza”.
In foto: Prof. Schettini, Direttrice Salvestrini, Prof. Vox
Contenuti correlati
-
Prototipazione rapida e sostenibilità: così cambia lo stampaggio a iniezione nel medicale
Il settore dello stampaggio a iniezione di materie plastiche sta vivendo un’epoca di trasformazione tecnologica senza precedenti, che lo sta rendendo protagonista in diversi ambiti produttivi, con un impatto particolarmente evidente nel settore medicale. Grazie a processi...
-
Alluminio, appuntamento a Metef 2025 per un focus su riciclo, sostenibilità ed efficienza energetica
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, la fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio a BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la sostenibilità ricopre...
-
Plastica nera, tutti i rischi per la salute
Un recente studio di Toxic-Free Future, al centro dell’attenzione pubblica, svela i rischi nascosti della plastica nera: il parere degli esperti di TÜV Italia sugli effetti per la salute e l’ambiente. Lo studio, condotto da Megan Liu...
-
Economia circolare, Snam si affida al ricondizionamento sicuro dell’hardware di HPE
Snam ha scelto il servizio di economia circolare di Hewlett Packard Enterprise a supporto della propria strategia di sostenibilità e per garantire che l’hardware a fine vita venga, ove possibile, ricondizionato e riutilizzato, con l’obiettivo di minimizzare...
-
Gestione dei rifiuti, Waste Management Europe approda a Bologna dal 10 al 12 giugno 2025
Waste Management Europe, l’evento di riferimento a livello europeo dedicato alla gestione dei rifiuti e l’economia circolare, dopo tre edizioni di successo a Bergamo approda a BolognaFiere dal 10 al 12 giugno 2025 per continuare a crescere....
-
Start-up innovative: nuovi brevetti per soluzioni sostenibili
Una recente start-up dell’Università Iuav di Venezia, presentata all’Università di Verona in occasione del primo Demo Day del Consorzio iNest (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), ha ricevuto il premio per il miglior dispositivo da parte di Gellify,...
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Anie Confindustria, ombre e luci dello stato dell’occupazione in Italia
Anie Confindustria ha analizzato lo stato dell’occupazione nell’industria italiana elettrotecnica ed elettronica. Una domanda in crescita, in termine di numeri, di competenze e di impiego di nuove tecnologie per le imprese manifatturiere dei settori elettrotecnico ed elettronico,...
-
Pallet in plastica Relicyc per la massima igiene e durata nel settore farmaceutico
Massimo livello di igiene, durata nel tempo, facilità di pulizia, resistenza ad agenti esterni come l’acqua, l’umidità e gli sbalzi di temperatura sono qualità imprescindibili quando si tratta di industria farmaceutica, un settore che – ancor prima...