Rifiuti Elettronici, un nuovo servizio per andare incontro alle aziende
Il consorzio Ecolight si propone come partner privilegiato attraverso un servizio personalizzato garantendo lo smaltimento più corretto
Rifiuti elettronici, ora il recupero è direttamente a domicilio. La proposta arriva da Ecolight, consorzio per la gestione dei Raee (rifiuti da apparecchi elettrici ed elettronici) che raccoglie oltre mille aziende, che ha dato vita ad un servizio di raccolta personalizzato per gli apparecchi elettrici ed elettronici professionali. “Frigoriferi, condizionatori, pc, lampade e lampadine devono seguire un percorso di smaltimento appropriato”, spiega Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight. “La legge parla chiaro. Tutti devono smaltire correttamente i rifiuti per rispettare l’ambiente, ma le modalità e gli obblighi per privati cittadini ed imprese sono diversi”.
Un singolo cittadino può portare le vecchie apparecchiature all’ecocentro del Comune di residenza, il costo di smaltimento è già stato pagato dal produttore attraverso il versamento del cosiddetto ecocontributo, mentre un’impresa deve provvedere in prima persona allo smaltimento delle sue vecchie apparecchiature elettroniche. Per farlo deve necessariamente affidarsi a una società esterna. Il consorzio Ecolight, l’unico consorzio in cui è rappresentata l’intera filiera di settore e che raccoglie aziende produttrici italiane, importatori e i più importanti gruppi della Grande Distribuzione Organizzata (Gdo), ha deciso di mettere a disposizione delle aziende la sua professionalità. Chi ha bisogno di smaltire apparecchi elettrici ed elettronici può rivolgersi a Ecolight per un preventivo gratuito, senza avere gli obblighi e gli oneri di iscrizione al consorzio, previsti invece dalla legge per i produttori di elettrodomestici. Si tratta di un’opportunità che viene proposta alle aziende non produttrici che hanno in magazzino macchinari vecchi e non più vendibili, ma anche ai rivenditori che, nel caso di una fornitura ad una grande azienda, si trovano nella necessità di ritirare anche l’usato. I casi possono davvero tanti e variegati e per ognuno di essi Ecolight propone un servizio personalizzato, garantendo lo smaltimento più corretto nel rispetto dell’ambiente. Questo tipo di rifiuti, infatti, strettamente collegato ad attività economiche e commerciali, rappresenta una quota molto ampia, del totale dei rifiuti prodotti, e deve essere trattata in maniera adeguata. “Vantiamo una presenza capillare in tutta Italia che ci permette di intervenire puntualmente”, continua Giancarlo Dezio direttore generale di Ecolight, “senza richiedere l’iscrizione al consorzio e senza richiedere quote in più rispetto a quelle applicate alle nostre aziende”.
L’iniziativa rientra in un piano di sensibilizzazione nei confronti del riciclo di questi rifiuti; un cambio di mentalità che non deve limitarsi ad un frazionamento dei materiali di scarto. Il consorzio Ecolight si propone come partner privilegiato attraverso un servizio personalizzato garantendo lo smaltimento più corretto. “Siamo il punto di riferimento della grande distribuzione: raccogliamo infatti il 90% del mercato”, conclude Fabio Ferrari, operations manager di Ecolight. “L’attenzione per l’ambiente passa dalle case di ciascuno di noi, ma anche dalle aziende dove lavoriamo: un piccolo sforzo può andare a beneficio di tutti”.
Contenuti correlati
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Pallet in plastica Relicyc per la massima igiene e durata nel settore farmaceutico
Massimo livello di igiene, durata nel tempo, facilità di pulizia, resistenza ad agenti esterni come l’acqua, l’umidità e gli sbalzi di temperatura sono qualità imprescindibili quando si tratta di industria farmaceutica, un settore che – ancor prima...
-
Packaging sostenibile: impianto firmato Angelini per la spagnola BlueSun
Angelini Technologies-Fameccanica, azienda di Angelini Industries, gruppo industriale italiano attivo nei settori salute, tecnologia industriale e largo consumo, ha progettato e commercializzato la sua prima macchina per la produzione automatizzata di confezioni eco-sostenibili, realizzate interamente in cartone...
-
GME Recycling realizza il primo impianto automatizzato di riciclo alluminio in Africa
GME Recycling ha annunciato la realizzazione del primo impianto italiano completamente automatizzato di riciclaggio scarti di alluminio dell’intero continente Africano, in Nigeria. La nuova struttura rappresenta un esempio di eccellenza nel campo della tecnologia, dell’innovazione, della sicurezza,...
-
Riciclo automatizzato delle batterie con Bosch Rexroth
Aumenta a livello globale la presenza, e non solo sulle strade, di veicoli elettrici. In quest’ottica un ruolo di primo piano lo gioca sempre di più il riciclaggio delle batterie giunte a fine vita, e ciò in...
-
Tecnologia Bausano per il recupero di scarti misti a base di PE e alluminio
La recente revisione della policy europea in materia di imballaggi apre a una decisa svolta per un packaging più sostenibile. Secondo la direttiva PPWD (Packaging and Packaging Waste Directive), entro il 2030 tutti gli imballaggi immessi nel...
-
Relicyc, pallet in plastica veramente sostenibili
Prosegue la generalizzata promozione di prodotti definiti sostenibili ma nella realtà non facilmente riciclabili, frutto di una filosofia di pensiero che nel medio termine non paga ma al contrario posticipa, complicandolo, il problema. In una parola, aleggia...
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo smisurato di risorse naturali, generano rifiuti tossici e hanno un impatto negativo sulle comunità locali. Il recupero di questi materiali dai rifiuti elettronici...
-
Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti
La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo