Pubbliche Amministrazioni e investimenti per le rinnovabili su terreni marginali

Nuove opportunità per l’ambiente e l’economia dell’Emilia-Romagna con investimenti per le rinnovabili su terreni marginali: seminario per le Pubbliche Amministrazioni sui risultati raggiunti nel Progetto M2RES.

Pubblicato il 19 marzo 2014

Si è svolto presso la sede Enea di Bologna, il seminario per le Pubbliche Amministrazioni: “Come trasformare le aree marginali in opportunità per l’ambiente, il territorio e l’economia della Regione Emilia-Romagna”, che ha evidenziato i risultati raggiunti nell’ambito del Progetto M2RES – “From Marginal to Renewable Energy Source Sites”, cofinanziato dall’Unione europea attraverso il programma South East Europe, e coordinato dall’Enea. Il progetto vede la partecipazione di partner provenienti da sette Paesi dell’Unione Europea (Italia, Slovenia, Grecia, Romania, Bulgaria, Ungheria e Austria) e da Serbia, Albania e Montenegro.

M2RES si pone l’obiettivo di valorizzare terreni marginali, come ad esempio, insediamenti industriali dismessi, cave abbandonate, ex-aree militari, discariche di rifiuti, attraverso investimenti mirati alla produzione di energie rinnovabili.

In tal modo porzioni inutilizzate di territorio potranno subire un’opera di riqualificazione in grado di generare un ritorno economico e sociale. Inoltre, la formazione di partnership tra soggetti pubblici e privati favorirebbe la creazione di valore aggiunto a beneficio delle comunità locali.

Il progetto ha finora consentito di sviluppare una serie di studi di fattibilità, linee guida e strumenti operativi a supporto della pianificazione territoriale ed energetica. Ad esempio, è già online un sito web-Gis, realizzato in collaborazione con il Servizio Geologico della Regione Emilia-Romagna, che consente di mappare e qualificare le aree marginali con una serie di dati che includono sia i vincoli normativi, geologici e ambientali sia le potenzialità produttive di ciascun sito.

Il seminario, rivolto in particolare alle Pubbliche Amministrazioni, ha approfondito il tema della pianificazione e dello sviluppo delle energie rinnovabili sul territorio della Regione Emilia-Romagna. Protagonista negli anni scorsi di un forte sviluppo, dovuto soprattutto a cospicui contributi statali, questo settore deve oggi misurarsi con un quadro normativo più complesso, anche dal punto di vista della tutela del territorio, e con margini di ritorno economico più esigui. In questa prospettiva, le aree marginali costituiscono una risorsa importante per le comunità locali, grazie alla capacità di coniugare una gestione rispettosa del territorio con la produzione di energia.

Al centro del Seminario, a cui hanno contributo anche i responsabili del Servizio Energia della Regione Emilia-Romagna e dell’Anci, gli strumenti e le modalità per capitalizzare i risultati raggiunti e per permettere alle Amministrazioni Locali di pianificare altri interventi nell’ottica M2RES.

 

Progetto M2RES: http://www.m2res.eu

Enea: http://www.enea.it



Contenuti correlati

  • Agricoltura e bilanciamento reti: il Bess come risorsa

    Con l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia anche il comparto agricolo sta vivendo un momento delicato caratterizzato da una contrazione delle attività e dei margini. In questo contesto il settore agricolo sta esplorando in modo...

  • Le tecnologie italiane per la transizione energetica ad All Energy Australia 2024

    Si è chiuso, presso il Melbourne Convention and Exhibition Centre, All Energy Australia Exhibition & Conference 2024, il principale evento australiano dedicato al settore dell’energia con un particolare focus sulle energie rinnovabili. Partecipazione italiana grazie a ICE Agenzia...

  • Il primo parco solare di EDP in Spagna utilizza l’automazione di Comau

    EDP, leader globale nel settore delle energie rinnovabili, testerà la tecnologia di automazione Hyperflex su larga scala per la costruzione del suo primo parco fotovoltaico in condizioni reali di installazione presso Peñaflor (Valladolid, Spagna). Il progetto, denominato...

  • Una politica europea e nazionale per le materie prime

    Le economie dell’Unione europea si trovano sempre più spesso a fronteggiare nuove tensioni sul mercato delle materie prime, che rischiano di penalizzare l’industria tecnologicamente più evoluta. La reazione delle istituzioni europee e nazionali. Leggi l’articolo

  • Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy

    La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo una svolta determinante allo sviluppo delle fonti rinnovabili. L’impulso di queste fonti in Europa nel 2022 ha toccato il record...

  • Transizione energetica: il futuro è Full-Electric e sostenibile per Gefran

    In uno scenario globale caratterizzato dalla necessità di modelli produttivi sostenibili, sono sempre di più le Aziende impegnate nel ridurre il proprio impatto ambientale, adottando tecnologie abilitanti alla transizione energetica. Secondo l’ultimo rapporto dell’IEA (International Energy Agency),...

  • L’efficienza energetica nell’industria

    Trend, ostacoli e fattori trainanti per l’incremento degli investimenti in efficienza energetica nell’industria. La situazione europea e quella italiana. Diventa sempre più rilevante il contributo delle tecnologie digitali. Uno studio dell’Enea segnala importanti risultati ottenuti grazie alle...

  • Energie Rinnovabili: più impegno per dare impulso agli investimenti nazionali ed esteri

    Idrogeno, fotovoltaico, eolico, idroelettrico e altre tecnologie green: la corsa verso la transizione energetica sta trasformando le priorità industriali e politiche in Italia e in Europa, mettendo al centro gli investimenti nelle fonti rinnovabili, che hanno raggiunto...

  • Progressi nella fusione nucleare

    Si avvicina l’entrata in funzione del reattore sperimentale Iter, sostenuto da una collaborazione mondiale; intanto al Jet (UK) si è raggiunto il record della produzione di 59 MegaJoule di energia in cinque secondi e nei laboratori Usa...

  • Cyber resilienza nell’industria delle energie rinnovabili: 10 aree di rischio

    Si stima che, entro il 2050, i sistemi energetici globali si baseranno per il 70% sulle rinnovabili, principalmente derivate da sole, vento, maree, pioggia e sorgenti geotermiche. Queste fonti energetiche sono ampiamente distribuite, di scala relativamente ridotta...

Scopri le novità scelte per te x