RMO 213 – Giugno/Luglio – 2018
Laser e tecnologia additiva, crescita a due cifre
Il mercato delle macchine e dei sistemi laser vive una fase di crescita. Seppure con un leggero rallentamento rispetto a quello precedente, lo scorso anno la produzione del comparto ha fatto registrare un aumento della produzione a due cifre. Un trend che, secondo gli esperti del settore, continuerà nei prossimi anni ma con marcatori di crescita a una cifra. Il rallentamento di questa tendenza si allinea con il ciclo macroeconomico che, per i prossimi anni, prevede una crescita ma più moderata di quella vissuta in questi anni. Uno dei fattori che ha influenzato il trend crescente è stata la sempre maggiore diffusione delle tecniche di produzione additiva che ha dato un ulteriore spunto anche hi-tech al settore. Ad influenzare l’andamento positivo della produzione di macchine e sistemi laser è stato il mercato cinese grazie all’apertura, fatta recentemente, da parte dei grossi colossi manifatturieri locali alla tecnologia laser appunto. Si tratta di macchine laser dalle potenze medio-basse, tradizionalmente impiegate per taglio, saldatura, marcatura e operazioni superficiali di componenti elettrici. Questo andamento al consumo asiatico ha delle ricadute positive sui costruttori europei (soprattutto Germania e Italia) di macchine per le lavorazioni laser. Il mercato europeo, seppure abbia perso la leadership mondiale nel settore delle lavorazioni laser, nello scorso anno ha fatto registrare lo stesso delle performance positive grazie a una crescita di nove punti percentuali rispetto al 2014 e a un valore di 3,5 miliardi di dollari. Se la distanza aumenta in tema di applicazioni, il duello con la Cina l’Europa lo vince ancora in tema di R&D e di produzione di macchine ad alta tecnologia e ad alte prestazioni impiegate nelle lavorazioni sui metalli e nell’industria meccanica.
Luca Rossi