RMO 198 – settembre – 2016
Superammortamento e Nuova Sabatini misure strategiche
La debolezza della domanda internazionale, per le imprese italiane di macchine utensili e robotica rende la ripresa del mercato interno strategica. Il secondo trimestre di quest’anno, infatti, conferma la tendenza all’arretramento degli ordinativi esteri con un tasso negativo del 10,5%. Un risultato che, nonostante le performance di Germania (+11,9%) e USA (+13,6%), è condizionato dal tondo della Cina (-20,1%) che ha rallentato notevolmente il suo ritmo di crescita e soprattutto della Russia (-78%) dove le vendite di macchine utensili provenienti dai mercati europei registrano penalizzate dalle restrizioni imposte dall’UE a vantaggio dei concorrenti asiatici . Per contro, il secondo trimestre di quest’anno porta anche una conferma positivo, che viene dall’andamento del mercato interno con il suo dodicesimo risultato positivo consecutivo e fa registrare un +5%. Merito anche, ma forse soprattutto, dei benefici di provvedimenti quali la Nuova Sabatini e il Superammortamento. In un quadro simile, diventa strategico che il Governo eviti che i fondi destinati alla Nuova Sabatini si esauriscano entro settembre, prorogandone l’attuazione anche per il 2017. Dopo un avvio lento, questo provvedimento è stato largamente utilizzato dalle imprese. Stesso discorso di proroga anche per il prossimo anno vale anche per l’altro provvedimento fiscale, ossia il Superammortamento. Il proseguimento di entrambi, oltre a non interrompere un trend positivo del manifatturiero Made in Italy, risponde a due esigenze quanto mai attuali: quella del rinnovo del parco macchine italiano, che registra un’anzianità media di 13 anni, e al recepimento della nuova strategia di Industria 4.0 presentata dal Governo in tema di digitalizzazione, risparmio energetico, rispetto delle norme di sicurezza e automazione del ciclo produttivo. Insomma, la strada è tracciata ma il Governo deve continuare a sostenerla con convinzione.
Luca Rossi