La Fondazione Altran per l’Innovazione lancia il Premio 2013 “Waste to Energy”

Il premio, organizzato dalla Fondazione Altran, si rivolge ad aziende, centri di ricerca, dipartimenti universitari, studenti, enti, fondazioni, ONG, Onlus e mette in palio 6 mesi di accompagnamento tecnologico condotto dagli esperti del Gruppo Altran.

Pubblicato il 19 luglio 2013

“Waste to Energy – dal 1° principio della termodinamica alla 2° legge sostenibilità” è il tema del Premio 2013 lanciato dalla Fondazione Altran e rivolto ad aziende, start up, centri di ricerca, dipartimenti universitari, singoli studenti, ricercatori, enti, fondazioni, ONG, Onlus, ecc. Il premio in palio per il vincitore consiste in sei mesi di accompagnamento tecnologico realizzato dagli esperti del Gruppo Altran.

Per partecipare al Premio 2013 occorre compilare l’apposita application form disponibile sul sito della Fondazione Altran e inviarla entro la mezzanotte del 31 ottobre 2013 all’indirizzo di posta elettronica indicato nel sito.

La valutazione dei progetti pervenuti sarà affidata a una giuria indipendente, composta da personalità esterne al Gruppo Altran e qualificate nell’ambito del tema affrontato dal Premio. L’elenco dei membri della giuria è pubblicato sul sito it.altran-foundation.org.

L’ultima settimana di novembre 2013 si svolgerà a Roma la presentazione dei progetti finalisti e la proclamazione del vincitore dell’edizione 2013 del Premio Italia della Fondazione Altran per l’Innovazione. Nel gennaio 2014 il progetto parteciperà alla selezione internazionale, che si svolgerà presso la sede della Fondazione Altran per l’Innovazione a Parigi, insieme agli altri progetti premiati in Spagna, Portogallo, Svizzera, Germania, Belgio, Regno Unito nell’ambito dello stesso concorso.

Il bando, il regolamento, l’application form e tutte le informazioni sulla Fondazione Altran per l’Innovazione sono disponibili sul sito della fondazione.

Il Premio 2013 della Fondazione Altran si propone di individuare e premiare un progetto tecnologico innovativo che contribuisca a implementare: tecnologie più efficaci e meno dispendiose per produrre energia utile da rifiuti e residui (dove i “residui” includono anche il calore scartato da processi produttivi); maggiore consapevolezza da parte dei consumatori delle potenzialità associate al recupero di materia ed energia utile da rifiuti e residui; produzione di carburanti alternativi da rifiuti o residui per una mobilità sostenibile; riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera attraverso l’utilizzo di combustibili alternativi prodotti dal recupero di residui di attività industriali o agricole; sistemi di monitoraggio e controllo ambientale del processo di recupero energetico dai rifiuti o dai residui di altri processi.

Il candidato, se lo desidera, potrà ricevere un servizio di coaching gratuito da parte di Altran Italia per la compilazione del dossier di candidatura e la preparazione della presentazione. Il form per la richiesta del coaching, disponibile insieme all’application form, va inviato all’indirizzo di posta elettronica presente nel sito della fondazione.

 

Fondazione Altran per l’Innovazione: www.altran-foundation.org

Gruppo Altran: www.altran.com



Contenuti correlati

  • Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson

    Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software pre-ingegnerizzati progettata per semplificare il monitoraggio dell’elettricità in ambito industriale con una configurazione rapida e un funzionamento intuitivo. La soluzione Energy Manager viene...

  • Efficienza energetica, l’opportunità va ben oltre il risparmio economico

    ABB pone grande attenzione alle esigenze dell’industria e dell’ambiente. A tal proposito, di recente ha organizzato un evento dedicato all’ efficientamento energetico, in particolare alla promozione dell’efficienza e del risparmio energetico nel settore manifatturiero. I numeri che caratterizzano questo...

  • Start-up innovative: nuovi brevetti per soluzioni sostenibili

    Una recente start-up dell’Università Iuav di Venezia, presentata all’Università di Verona in occasione del primo Demo Day del Consorzio iNest (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), ha ricevuto il premio per il miglior dispositivo da parte di Gellify,...

  • Polieco rifiuti Grecia
    Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani

    Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...

  • Ridefinire la mobilità aerea

    In un interessante e avvincente confronto tra Paolo Colombo, global director of strategy, aerospace and defense di Altair (https://altairengineering.it), e Lucas Marchesini, CEO della start-up Manta Aircraft (www.mantaaircraft.com), si apre un costruttivo discorso sul trasporto aereo, sugli...

  • Ridurre gli sprechi con il controllo

    In un depuratore nella provincia di Torino Ghisalba controlla due vasche di ingresso fanghi La lunga esperienza di Ghisalba maturata negli ultimi 30 anni nel settore dell’acqua, grazie all’utilizzo di inverter e soft starter, ha portato alla...

  • Agritech e digitalizzazione, l’IA di Vrai Lab per gli agricoltori non nativi digitali

    Favorire la digitalizzazione per migliorare la sostenibilità economica e ambientale dei prodotti agricoli e assicurare le esigenze del consumatore in termini di sicurezza, tracciabilità e affidabilità. È questo l’obiettivo della partnership tra Vrai – Vision Robotics and...

  • Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti

    La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo

  • L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia

    Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020 dovuti all’epidemia di Covid-19, i livelli di particolato nell’atmosfera nel nord Italia sono rimasti elevati. Questo evento, sorprendente quanto significativo,...

  • Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia

    Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...

Scopri le novità scelte per te x