ELEMENTI – Bario, via del secondo Gruppo, 56
Già nel Medioevo alchimisti e streghe erano molto incuriositi dalla barite, un minerale composto da solfato di bario perché, esposta alla luce, manteneva a lungo la luminescenza
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
Quando all’inizio di un corso di chimica si imparano a recitare le litanie della tabella di Mendeleev, al secondo gruppo, quello degli elementi alcalino-terrosi, si comincia col berillio, si continua con magnesio-calcio-stronzio (sogghigno di qualche studente stupidello) e si arriva al bario, l’elementi di peso atomico 137. Come elemento si usa poco; sono importanti i suoi sali derivati dal minerale barite, solfato di bario, che viene estratto in ragione di circa 6 – 7 milioni di tonnellate all’anno, metà in Cina e il resto in India, Stati Uniti, Marocco.
Il solfato di bario puro è un sale bianco, pesante, da qui il nome dell’elemento che viene dal greco, “pesante”, appunto, noto fin dal Medioevo per le sue sorprendenti proprietà; dopo essere stata esposta alla luce, la barite continua ad essere luminescente a lungo, cosa che attrasse la curiosità di alchimisti e streghe. Era chiamata “pietra di Bologna” perché alcuni giacimenti si trovavano nelle sue vicinanze. Carl Scheele (1742 – 1786) riconobbe nella barite la presenza di un nuovo elemento, che però fu isolato solo nel 1808 da Humphry Davy (1778 – 1829) per elettrolisi dei sali di bario fusi. L’ossido di bario, scaldato all’aria a 500-600°C, si trasforma in perossido di bario che si decompone a oltre 700 °C liberando ossigeno, il metodo per produrre ossigeno prima del processo di liquefazione dell’aria liquida.
Il solfato di bario, anche come minerale greggio, è usato nei fanghi di perforazione dei pozzi petroliferi. Allo stato puro il solfato di bario è usato come materiale di contrasto nelle analisi con raggi X. Il litopone, un pigmento bianco stabile alla luce, contiene solfato di bario e solfuro di zinco. L’isotopo 133 del bario si forma fra i prodotti di fissione dell’uranio e decade a cesio-133. I sali solubili del bario sono velenosi; Marie Robbins, una studentessa di liceo del Texas, prelevò il sale dal laboratorio della scuole l’aggiunse al cibo del padre uccidendolo, nel 1993. Era disperata perché i genitori avevano divorziato e voleva stare con la madre. È stata scoperta perché se ne è vantata con un compagno. Dove va a finire la chimica.
di Giorgio Nebbia
Contenuti correlati
-
L’interfaccia giusta per il petrolchimico
Negli impianti di processo è importante che i sistemi HMI operino in modo affidabile, garantendo la sicurezza dell’operatore e delle risorse produttive, soprattutto in ambienti pericolosi o con stringenti requisiti igienici. R. Stahl ha una lunga esperienza...
-
COP27 e Agenda 2030: i grandi del pianeta per lo sviluppo sostenibile
Si è da poco conclusa Cop27, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Focus principale dell’incontro è stato l’urgenza di un’azione immediata in materia ambientale, consci del fatto che il delicato contesto geopolitico in Ucraina ha...
-
Sull’esistenza di reattori nucleari puliti e sicuri
Per fronteggiare l’attuale crisi energetica, si è parlato molto dei reattori nucleari di quarta generazione, che hanno grandi potenzialità ma devono ancora affrontare e poi risolvere importanti problemi ingegneristici. Quasi certamente si tratterà di macchine capaci di...
-
Raffinerie più sostenibili, riutilizzando i gas di produzione
La torcia, cioè la combustione dei gas prodotti dagli idrocarburi, è un potenziale valore che sta andando in fumo, mentre potrebbe produrre energia con delle turbomacchine. Gli algoritmi di ECT integrati ai sistemi di controllo di Rockwell...
-
Il controllo PC-based ottimizza la produzione di petrolio e gas
Per migliorare la tecnologia di estrazione di gas e petrolio, realizzando soluzioni innovative che migliorano prestazioni e affidabilità, l’azienda norvegese FourPhase si è affidata all’automazione di Beckhoff, con piattaforme di controllo basate su architettura PC e bus...
-
Misura di interfase: non sempre un compito facile
La separazione tra due fluidi a differente densità è un processo abbastanza frequente nell’industria chimica e petrolchimica, ma anche nel trattamento delle acque reflue, dove in generale un idrocarburo viene separato dall’acqua (o soluzione acquosa) per seguire...
-
Energia nucleare – Abbiamo un problema?
Subito dopo le ammissioni dell’operatore energetico francese Edf in merito all’installazione di componenti non a norma in alcuni reattori delle 58 centrali nucleari gestite in Francia, il titolo in borsa è crollato del 7,3% provocando un’impennata dei...
-
Compressori a basso consumo energetico nei pressi della Riserva Naturale Marina di Priolo
La Riserva naturale Saline di Priolo è stata votata nel 2008 l’oasi più bella d’Italia. Lo stabilimento Air Liquide di Priolo Gargallo si trova nell’area limitrofa alla Riserva e nel cuore del polo petrolchimico siracusano. L’azienda ha...
-
Verso il trattamento reflui a scarico zero
La maggior parte dei processi industriali consuma molta acqua, una risorsa scarsa, e genera reflui, che devono essere trattati sia per soddisfare normative esigenti sia per mantenere la licenza ad operare in un determinato settore. Un aspetto...
-
I misuratori Ampere
L’impiego industriale della tecnica di misura della portata con gli ultrasuoni, che utilizza il metodo a tempo di transito clamp-on con montaggio esterno alla tubazione, ha ormai superato il ventennio e i misuratori proposti da Ampere hanno...
Scopri le novità scelte per te x
-
L’interfaccia giusta per il petrolchimico
Negli impianti di processo è importante che i sistemi HMI operino in modo affidabile, garantendo la sicurezza...
-
COP27 e Agenda 2030: i grandi del pianeta per lo sviluppo sostenibile
Si è da poco conclusa Cop27, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Focus principale dell’incontro...
Notizie Tutti ▶
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno...
-
Una ‘foresta invisibile’ pari a 1.430 campi da calcio per assorbire lo smog
Prosegue l’allarme sulla qualità dell’ aria nel Bel Paese: secondo un recente report dell’Agenzia...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e...
Prodotti Tutti ▶
-
Massima efficienza con i motori IE5+ di nord DriveSystems
Secondo l’Agenzia Tedesca per l’Ambiente, gli azionamenti elettrici nei settori dell’industria e del commercio...
-
Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson
Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software...
-
EcoCare di Schneider Electric: ridurre i guasti elettrici e i costi di manutenzione
A gennaio di quest’anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno...